Il famoso chef massacrato, irriconoscibile | Volto tumefatto ma nessuna denuncia

Chef aggredito
Chef aggredito – Fonte: Facebook – Newscinema.it

Quell’immagine ha scioccato tutti, il famoso chef è stato massacrato, si presenta con il volto tumefatto, è totalmente irriconoscibile. Per il momento non c’è nessuna denuncia, se non il post rilasciato sui social.

Durante la sua attività lavorativa televisiva, il noto chef, con i suoi vari programmi, ha dato un’altra visione della cucina italiana, spostandosi “on the road”, tra i mercati rionali, assaggiando le specialità dello street food, dal nord al sud.

Rigorosamente con le mani, il cuoco ha assaporato e fatto scoprire molti piatti sconosciuti ai telespettatori, dando anche diverse idee per banchetti succosi. Con quel suo tipico accento poi, ha fatto divertire i fan per anni. Dopo l’addio al mondo della televisione, si è concentrato su altri interessi, come per esempio la fotografia, i viaggi e così via.

Qualche giorno fa, i fan sono rimasti scioccati da quelle immagini postate online, dove il personaggio pubblico è apparso con il volto tumefatto, completamente irriconoscibile. Ecco che cosa ha rivelato in merito a questa aggressione.

Massacrato di botte il famoso chef

A prescindere dalla sua carriera lavorativa, il famoso chef ha diviso l’opinione pubblica in merito alle sue dichiarazioni, venendo denunciato per alcune sue esternazioni di istigazione all’odio razziale e post antisemiti, rilasciati sulla sua pagina X (Twitter).

In merito a questa brutale aggressione, lo chef è apparso in diversi video e scatti postati online, dove rilascia la sua verità della storia: “Terroristi, questi sono gli ebrei sionisti: mi hanno aspettato fuori casa in sei e hanno tagliato i fili del cancello per massacrarmi…”, rivelando di aver ricevuto una martellata in testa, 60 pugni e dei colpi con dei mattoni.

Volto irriconoscibile

Dopo questo video social, dove Gabriele Rubini, conosciuto da tutti come Chef Rubio, ha denunciato, solo sui social pare ma non alle istituzioni competenti, la sua aggressione, i fan sono rimasti scioccati per le immagini forti. Mostratosi con il volto tumefatto, ha rivelato di aver ricevuto: “punti in testa dove mi hanno dato la martellata, tagli ed escoriazioni dove mi hanno preso a mattonate, frattura dell’orbita facciale dove sono finiti i 60 pugni mirati, e si ricomincia…”.

Non si sa come finirà questa storia, anche perché in risposta al suo post sono arrivate le affermazioni del Collettivo autonomo lavoratori portuali di Genova, come leggiamo dal Corriere della sera, i quali hanno indetto una riunione: “Una risposta va data e subito contro quello che oggi rappresenta lo stato fascista e sionista di Israele. Perché se pensano di farci paura sì sbagliano di grosso…”. Speriamo dunque che questa ondata di odio da tutti i fronti, possa terminare al più presto, perché gli eventi storici passati insegnano, che seguire questa strada non è mai una buona idea. Attendiamo quindi gli sviluppi della storia ed eventuali risposte aggiuntive dai protagonisti di questo fatto molto grave.