Claudio Santamaria e Francesca Barra contro Instagram: “Siamo indignati!”

Può capitare che Facebook o Instagram decidano di rimuovere un contenuto perchè non conforme agli standard della piattaforma. Può succedere, ad esempio, per un post che contiene riferimenti razzisti o antisemiti, o che inciti alla violenza, ma anche in caso di foto dal contenuto offensivo o discriminatorio. In altri casi, i social network possono decidere di cancellare una pubblicazione perchè ritenuta troppo “hot“.

Claudio Santamaria e Francesca Barra e la foto “hot” su Instagram

claudio santamaria

E’ quanto accaduto a due volti noti come Claudio Santamaria e Francesca Barra, che avevano deciso di pubblicare su Instagram quello che per loro era a tutti gli effetti uno scatto molto intenso ma soprattutto molto artistico. L’immagine li ritraeva avvolti in un abbraccio molto sensuale, sotto la doccia, appena percepibile attraverso l’opacità del vetro.

Una foto che i fan della coppia avevano decisamente gradito, ma che non è stata ritenuta conforme da Instagram: nel giro di poco, infatti, la piattaforma social ha provveduto a rimuovere l’immagine. Una decisione che ha mandato su tutte le furie Santamaria e la Barra, che non hanno affatto digerito la ‘censura’ imposta da Instagram.

La coppia pubblica nuovamente lo scatto

Siamo indignati e arrabbiati – ha scritto l’attore 44enne – Su tantissimi profili vengono mostrati culi e tette senza nessun senso artistico”. Santamaria ha poi aggiunto che “vi sono alcuni fotografi di nudo che pubblicano foto erotiche e non vengono censurati. Incoerenza e censura, vi meritate i selfie sugli unicorni gonfiabili“.

La coppia ha quindi deciso di ‘sfidare’ la censura, ripubblicando lo scatto su altri social network e invitando i fan a fare altrettanto. Un appello a cui hanno aderito molti utenti che seguono Santamaria e la Barra su Instagram. Non è mancata qualche critica da parte di alcuni follower, che ritengono l’immagine priva di qualsiasi “senso artistico“: a loro, Francesca Barra ha risposto definendoli “capre“.