“Nudi nella vasca”: Renato Pozzetto fa arrossire tutti | l’83enne senza alcuna vergogna

Renato Pozzetto ad anni di distanza racconta un aneddoto hot della sua carriera. Senza alcuna vergogna, fa arrossire veramente tutti. 

Renato Pozzetto 83 anni, è ormai da qualche anno che è lontano dalle scene, ma al cinema italiano e soprattutto alla commedia sexy italiana ha dato veramente tanto. Protagonista di moltissimi film del passato, lui stesso in un’intervista dice di averne curato circa 60, anche se qualcuno dice che siano stati 70.

Secondo i suoi stessi calcoli è stato “120 mesi sul set“. Insomma una vita dedicata alla cinepresa con annesso successo per il nostro Renato. Per sopravvivere ai tanti mesi fuori casa, in giro per i set, aveva comprato un camper, utile per rispondere alla sua esigenza di consumare del buon cibo, anche durante la produzione dei film, che durava circa 2 mesi per ogni titolo.

“Ho voluto un camper che soddisfacesse anche la mia passione per il cibo. Ho chiamato uno chef come collaboratore che mi ha insegnato qualcosa“. Una vera e propria passione quella per il cibo, che lo ha portato ad aprire una piccola cascina, realizzando quello che era il sogno anche di suo fratello, oggi scomparso. Ma Renato Pozzetto è quell’uomo che riesce a sdrammatizzare veramente qualsiasi avvenimento e fa sorridere un suo particolare ricordo.

L’episodio Hot

Si riferisce a quando Pozzetto era impegnato nelle riprese di “La Patata bollente” insieme ad Edwige Fenech. In particolare, si riferisce alla scena della vasca da bagno “Dovevamo girare una scena in cui facevamo l’amore in una vasca. Ci siamo messi d’accordo con le maestranze per farlo senza imbarazzi, eravamo nudi, poi avrebbero montato loro quello che si poteva montare. A un certo punto il direttore della fotografia ha chiesto due minuti per cambiare le luci”.

“Siamo rimasti soli nella vasca, nudi, immersi nell’acqua tiepida. A un certo punto io le ho detto: guarda che qui c’è un meccanismo che si lamenta. Dico che è meglio io esca, lei fa: esco io così mi rifaccio il trucco. Arrivano con l’accappatoio, Edwige si alza, si abbassa l’acqua, e…. è uscito fuori, si è visto il…. C’era un elettricista sopra che mi vede, ride e mi fa: Pozze’, guadagnerai qualche lira ma fai una vitaccia…”.

L’amicizia con Cochi

Poi Renato si ferma a parlare di uno di quelli che per lui è uno dei valori più importanti della vita, l’amicizia. In particolare si sofferma sul suo rapporto con Cochi, con cui poi è nato il duo Cochi e Renato che ha fatto divertire le vecchie generazioni con i suoi spezzoni comici.

“Io sono figlio della guerra. Nel ’42 hanno bombardato la nostra casa, mio padre ha preso i figli e siamo andati via. Ho conosciuto Cochi quando eravamo piccoli. Nel paese non c’era niente per divertirsi, solo fabbriche, dovevamo inventarci battute, canzoni. Così è nato il duo. Cochi è l’amico della vita”.