Oscar 2019: le sorprese e le delusioni dell’evento cinefilo

La notte degli Oscar 2019 ci ha regalato qualche bella sorpresa, ma anche alcune delusioni amare e qualche scelta non proprio vincente nell’organizzazione dell’evento. Tuttavia alcuni premi si sono rivelati davvero sorprendenti in una stagione che ha generato pronostici contrastanti.

Sorpresa: Green Book 
Non tutti gli esperti hanno scelto “Roma” come miglior film, ma certamente era uno dei favoriti. La vittoria di Green Book è stata quindi una sorpresa, ma Viggo Mortensen e Mahershala Ali hanno fatto sicuramente un ottimo lavoro e l’Oscar è meritato, anche se molti non se lo aspettavano.

Delusione: Bradley Cooper
Qualche voce ha sottolineato che l’attore si è risentito di non aver ricevuto una nomination per la regia di A Star is Born, ma questo è stato il male minore alla fine. Infatti il film ha vinto solo l’Oscar per la meravigliosa canzone “Shallow” scritta da Lady Gaga, mentre le altre categorie come migliore attore e la sceneggiatura non originale non hanno avuto successo.

Sorpresa: Bohemian Rhapsody
Anche se molti esperti avevano quotato il film di Bryan Singer per gli Oscar, la prospettiva che esso vincesse il maggior numero di premi nella serata sembrava improbabile. Eppure è andata così, con quattro Oscar che portano a chiedersi se avrebbe potuto anche vincere come miglior film.

Delusione: La Favorita
Il film di Yorgos Lanthimos è arrivato alla serata co-leader delle nomination con 10 e se ne è andato con un solo Oscar. Si è visto sfilare l’Oscar per i costumi da Black Panther, la sceneggiatura originale da Green Book e l’attrice non protagonista da Regina King per il film Se la strada potesse parlare.

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Lady Gaga vince l’Oscar 2019

Sorpresa: Olivia Colman – La Favorita
Olivia Colman è stata l’unica rappresentante del film di Yorgos Lanthimos alla fine della serata, battendo Glenn Close che tutti davano per vincitrice dopo ben sette nomination e nessuna vittoria nella sua lunga carriera.

Delusione: Glenn Close – The Wife
Close rimane l’attrice vivente più nominata a non vincere un Oscar. Per il suo ruolo in The Wife ha vinto il Critics’ Choice, il Golden Globe e gli Spirit Awards, pertanto quasi tutti si aspettavano che lei finalmente sentisse il suo nome sul palco del Dolby Theater. Ma il destino le ha giocato un altro scherzo.

Delusione: Amy Adams
Pochi Oscar sono andati a Vice, ma nonostante ciò, anche Amy Adams come Glenn Close non è riuscita a tenere in mano la statuetta dorata dopo diverse nomination nella sua carriera.

Sorpresa: Black Panther
Gli esperti predicavano vari scenari per il successo di prestigio della Marvel, ma con tre vittorie, ma il film ha superato le aspettative, facendo del regista Ryan Coogler uno dei nomi più citati nei discorsi di premiazione.

Delusione: RBG
Un film incentrato su Ruth Bader Ginsburg avrebbe apparentemente un vantaggio, dato il panorama politico contemporaneo. È stata oggetto di un film biografico nel 2018 ed è persino tornata alla Corte Suprema nel pieno della votazione di Oscar. Alla fine il film è stato eliminato dal popolare Free Solo come miglior documentario.

Sorpresa: nessun presentatore
Senza un presentatore ufficiale che aiutasse a mandare avanti la serata, il flusso dello spettacolo ne ha un po’ risentito. Il programma è stato in grado di muoversi e il trio di apertura di Tina Fey, Amy Poehler e Maya Rudolph ha fatto un grande, scarso impegno per lo spettacolo.

Fonte: Variety