Perchè l’Inno D’Italia porta il nome di Macelli
Lo chiamano Inno di Mameli, ma chi era Goffredo Mameli e soprattutto, perchè l’Inno d’Italia porta proprio il suo nome?
C’è moltissima attesa per quella che sarà la mini fiction Rai più apprezzata dei prossimi giorni, ovvero, la storia di Goffredo Mameli. Un personaggio che ha segnato la storia del nostro paese ma di cui, forse, non si sa abbastanza. Non si studia a scuola, se non per l’Inno Italiano che negli ultimi anni è stato così tanto bistrattato.
Probabilmente sono in pochi a conoscere la storia reale di quello che è stato uno dei patrioti che nella storia della nostra penisola ha fatto veramente molto. Finalmente una Fiction, che attualmente sembra essere il miglior mezzo di comunicazione in assoluto. Proprio la Fiction Rai è la più seguita e la più amata in assoluto.
Anche Mameli sarà un successo. Ma chi era quest’uomo che amava così tanto la sua terra? Che in una qualche misura ne ha segnato la storia con le sue azioni concrete. Un uomo morto, purtroppo, troppo presto, era giovanissimo quando una ferita infetta lo ha portato via alle sue battaglie.
Ma nonostante questo, è stato in grado di lasciare un immenso regalo alla nostra Italia. Conosciamo da vicino questo personaggio. Siamo certi che in molti se ne innamoreranno.
Chi era Mameli
Goffredo Mameli dei Mannelli era nato a Genova nel 1827 ed è morto poco più che ventenne a Roma nel 1849. Un poeta e compositore, ma è stato soprattutto un patriota che ha rappresentato il nostro e il suo paese nei difficili anni del Risorgimento, quando si aveva bisogno di figure di spicco che potessero far sentire la loro voce contro i soprusi. Noto per l’Inno d’Italia, ha composto anche altri testi, tutti dedicati alla sua patria.
La famiglia di Mameli era di origini sarde e faceva parte della piccola nobiltà del tempo. I sui avi hanno tutti ricoperto ruoli importanti, al fianco di nomi altisonanti della storia italiana. Ma lui, Goffredo, la storia la voleva fare e non voleva viverla.
Perchè il nostro Inno ha il suo nome
Lo chiamano Inno di Mameli, perchè proprio lui lo ha composto. Era il 1847 quando fu l’autore del Canto degli Italiani che oggi è invece noto come Inno di Mameli, che venne poi musicato da Michele Novara. Quindi un secolo dopo la sua scrittura venne adattato ad Inno Nazionale.
Peccato che ancora troppo poco se ne parla all’interno delle scuole. Forse la Mini-fiction Rai aiuterà i giovani a conoscere questa particolare figura.