Se facessero un film su Jannik Sinner chi sarebbe il protagonista?

Se venisse realizzato un film sulla vita del tennista Jannik Sinner, quale attore italiano e internazionale vedreste bene nei panni del campione che è riuscito a vincere il torneo del Grande Slam in Australia? Noi abbiamo scelto questi 5.

Negli ultimi giorni tutti i media del mondo non fanno altro che parlare del campione di tennis Jannik Sinner. Il giovane della provincia di Bolzano, noto per i capelli color carota, domenica scorsa ha compiuto una vera e propria impresa, non solo rimontando l’avversario Daniil Medvedev ma vincendo il torneo del Grande Slam a Melbourne in Australia.

A soli 22 anni Sinner ha dimostrato ancora una volta di essere un vero fuoriclasse e proprio per questo motivo, non ci sarebbe nulla di strano se un giorno qualche regista volesse portare sul piccolo o grande schermo la sua storia. A tal proposito abbiamo pensato a 5 attori tra italiani e internazionali che potrebbero interpretare l’atleta di San Candido.

Domhnall Gleeson

L’attore irlandese è diventato famoso per aver interpretato Bill Weasley nei film Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1 e 2, accanto al padre Brendan Gleeson ovvero Alastor ‘Malocchio’ Moody. I capelli rossi, lo sguardo furbetto, rendono Gleeson un papabile interprete del giovane Jannik Sinner.

Tra l’altro, l’attore nel film Questioni di tempo diretto da Richard Curtis, in una scena insieme a una giovane Margot Robbie, si trova a giocare una partita a tennis in coppia. Peccato però, che in quel frangente – almeno per esigenze di copione – il simpatico Brendan non abbia mostrato delle grandi capacità come tennista. Anzi, veniva puntualmente colpito dalla pallina del suo compagno di doppio. Forse prima del ciak, qualche lezione in più di tennis avrebbe potuto sicuramente tornargli utile.

Lucas Hedges

Il giovane e promettente attore americano, figlio dello sceneggiatore e regista Peter Hedges, ha recitato in diversi film pluripremiati e acclamati dalla critica. Uno su tutti, Manchester by the Sea diretto da Kenneth Lonergan, che lo porta a conquistare la sua prima nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista.

Pensando al motivo per il quale è stato inserito in questa Top5 dedicata a Jannik Sinner, per lui avere un posto in questa classifica era d’obbligo. Il motivo è facilmente comprensibile: la grande somiglianza con il tennista.

Tra i colleghi citati, lui è quello che più di ogni altro, si avvicina ai tratti somatici di Sinner, con i capelli rossi e il taglio degli occhi. Resta da capire se anche lui è abile con la racchetta o necessita di una full immersione nel gioco del tennis.

Federico Cesari

Spostandoci momentaneamente in Italia, come prima scelta per interpretare il tennista bolzanino, Federico Cesari potrebbe essere un nome da tenere in considerazione. Amato dal pubblico più giovane grazie alla serie Skam e dal pubblico più adulto con la serie Tutto chiede salvezza su Netflix, per l’attore romano interpretare il tennista potrebbe essere una stimolante occasione professionale.

Inoltre, Cesari come Sinner non sono particolarmente amanti dei social, il che potrebbe avvicinarli anche caratterialmente. Altro punto in comune tra i due, è la propensione alle sfide, a spingersi sempre oltre i propri limiti, come nel caso del personaggi di Daniele Mencarelli, protagonista della serie autobiografica Tutto chiede salvezza.

Cameron Monaghan

Attore e modello statunitense, il vero successo arriva grazie alla serie tv drammatica Shameless. Nel ruolo di Ian Gallagher, mostra al pubblico la storia di un ragazzo gay, alle prese con i primi turbamenti emotivi e un disturbo bipolare. Non si hanno notizie riguardo la sua attitudine al gioco del tennis, ma basta vedere le sue foto per capire che ci tiene alla forma fisica.

A conferma di queste parole, alcuni scatti realizzati da alcuni paparazzi ai tempi delle riprese della serie Shameless, durante i quali Monaghan era in compagnia della collega Emmy Rossum (Fiona Gallagher), per una sessione di jogging. Forse per lui, interpretare il ruolo di uno sportivo potrebbe risultare più facile del previsto.

Filippo Scotti

Se c’è qualcosa che può far avvicinare l’attore comasco al grande campione di tennis, è la giovane età e il fatto che siano considerati due veri talenti. Basti pensare che grazie al film É stata la mano di Dio diretto da Paolo Sorrentino, è riuscito a vincere il Premio Marcello Mastroianni alla Mostra d’arte cinematografica di Venezia nel 2021 e una candidatura ai David di Donatello come miglior attore protagonista per lo stesso ruolo.

É vero che l’aspetto fisico non ricorda molto quello di Sinner, ma forse con i giusti escamotage nel trucco e nel parrucco, qualcosa di grande potrebbe venir fuori. Quanto sul corpo esile e atletico quanto basta, potrebbe dargli la spinta giusta per affrontare questo nuovo ruolo da leader assoluto.