Il personaggio di Joe Goldberg, nella serie You è famoso per due ragioni: gli omicidi e la passione per i libri. Ecco una Top10 dei libri più belli da leggere, presenti nel corso delle cinque stagioni.
La serie You con protagonista l’attore Penn Badgley è una delle più viste e chiacchierate sui social, della piattaforma streaming di Netflix. Basata sul romanzo You e sul sequel Hidden Bodies scritti da Caroline Kepnes, la serie è giunta alla sua quinta stagione, tra alti e bassi, con gli ultimi episodi rilasciati il 24 aprile 2025 su Netflix.
Il thriller psicologico è incentrato su Joe Goldberg, il direttore di Mooney’s, una libreria di New York. La sua tendenza è di infatuarsi delle donne, come Guinevere Beck, di provare una certa ossessione e di rimuovere qualsiasi ostacolo, si possa mettere di mezzo nella loro relazione. Tra omicidi, episodi di stalking e vendette del passato, Joe sembra trovare la serenità con la moglie Love, dalla quale avrà il piccolo Henry, al termine delle prime tre stagioni.
La quarta stagione di You
Nella quarta stagione, troviamo Joe Goldberg, fingersi Jonathan Moore, professore di inglese in un’università a Londra. Oltre a questo lavoro, non ha soffocato il suo istinto criminale, seguendo Marienne, nei vari spostamenti europei. Nel corso della sua nuova vita londinese, tra una lezione e un’altra, diventa amico di alcuni componenti dell’alta società.
Uno dopo l’altro, la sua nuova cerchia di amici, inizia a rimanere vittima di un serial killer, che pare averli presi di mira. Di fronte a questa nuova verità, Joe decide di agire, senza pensare che l’assassino è pronto a ricattare e far crollare psicologicamente anche lui. Facendo attenzione a non mostrare le sue vere generalità, Joe inizia a provare un forte interesse per Kate.
Quali sono i libri citati nella serie You?
Nel corso delle cinque stagioni, sono più di cinquanta i titoli dei libri citati nella serie You. Tra il lavoro di direttore di una libreria e la passione per la letteratura, da parte di Joe Goldberg, gli spettatori hanno avuto modo di scoprire diversi libri da poter acquistare e magari leggere prima di andare a dormire.
Da una rapida occhiata, è facile individuare una selezione accurata di grandi classici europei e non solo. La particolarità di molti titoli, risiede nel fatto, che spesso traggono spunto da ciò che Joe sta vivendo, come nel caso del Don Chischiotte.

Quello che rimane
Il primo libro citato nella prima stagione della serie You, è questo scritto da Paula Fox e che vede Joe approcciarsi per la prima vola a Beck. Si tratta di un romanzo degli anni Sessanta, che racconta una visione di New York, appartenente alla borghesia dei bianchi.
I Bentwood, sono due coniugi che nello spazio temporale di un fine settimana, si trovano a mettere in discussione tutti i loro ideali, a causa di un piccolo inconveniente. Si tratta di un titolo, che delinea precisamente, che la città nella quale si svolge You è la Grande Mela, New York.
Don Chisciotte
Nella prima stagione, da grande appassionato di letteratura, Joe va dal vicino Paco con un romanzo in mano. Si tratta di un grande classico, il Don Chisciotte di Miguel de Cervantes Saavedra. Sebbene non ci siano chiari riferimenti tra il protagonista del libro e quello del romanzo, si può avanzare un’ipotesi.
Joe può essere considerato un modernissimo Don Chisciotte ossessionato da una sua concezione – distorta – dell’amore e per tanto, in nome dei suoi principi, agisce secondo il suo modo di ragionare. Non è altro che una distorsione della realtà.
Delitto e Castigo
Il capolavoro dello scrittore russo Fëdor Dostoevskij, al di là della trama che conosciamo, i punti in comune tra il personaggio principale in You e nel romanzo in questione, risiede nel modo di pensare e giustificare alcune azioni criminali. Il continuo contrasto tra il bene e il male, tra l’omicidio e l’angoscia per averlo realizzato, accumuna i rispettivi protagonisti, dalla mente psicolabile.
In entrambi i casi, influisce molto l’ambiente e la società, nella quale si trovano ad agire. La differenza maggiore tra i due, risiede nel motivo per il quale avvengono gli omicidi. Se in Delitto e Castigo avvengono per ragioni filosofiche ed economiche, figlie del tempo. In You, i crimini sono legati a scelte personali e a problemi mentali e comportamentali.
Il Codice Da Vinci
Il noto best seller di Dan Brown, viene chiaramente citato nella serie, quando Beck regala questo romanzo a Joe, dopo averla salvata dal treno. Un gesto bellissimo ma che poi, si va a scontrare con le ossessioni del ragazzo. Infatti, sarà lei la prima a essere rapita e messa all’interno di una scatola o meglio gabbia di vetro.
Nel corso della sua permanenza, i due ragazzi iniziano a leggere il romanzo, caratterizzato da un’aurea di mistero ed enigmi storici e contemporanei. Oltre, a questi aspetti, non ci sono altri collegamenti tra le due storie.

Franny e Zooey
Ad acquistare questo libro è uno dei clienti di Joe, nella prima stagione. Scritto da J.D Salinger, i protagonisti sono i componenti della famiglia Glass. Composto da due racconti, la prima parte vede Franny ritrovarsi con il fidanzato Lane e con il quale si trova a vivere una disavventura molto pericolosa.
Nel secondo romanzo invece, ovvero Zooey, il cuore della storia è composta tra le discussione di quest’ultimo con la madre Bessie e tra Zooey e Franny. Il narratore in terza persona, è Buddy, ossia il secondo genito della famiglia Glass, che spiega i particolari tratti caratteriali dei suoi parenti.
Tenera è la notte
Il romanzo firmato da Francis Scott Fitzgerald viene mostrato nella terza stagione della serie You. Il momento è quando Natalie lascia una copia del libro per Joe. Visto e considerato, che nessun titolo è dato al caso, Joe si chiede anche se questo dono non sia un invito o un avvertimento, visto che i due argomenti cardine sono l’omicidio e l’infedeltà. Ancora una volta, prendendo in considerazione le vicende vissute dai protagonisti, troviamo la manipolazione mentale, ancora una volta.
A tal proposito, c’è una frase che si sposa alla perfezione, con la mentalità di Joe e il suo modo di approcciarsi alle donne: “a volte è più difficile privarsi di un dolore che di un piacere”. Un altro aspetto che viene affrontato nella serie e nel romanzo è la psicologia dei protagonisti, che si trovano a instaurare relazioni basate sul possesso e il pericolo.
Prendila così
Nella seconda stagione di You, viene lasciata New York, per giungere alla caotica Los Angeles. Una città che non piace a Joe, ma che allo stesso tempo, gli permette di potersi nascondere. Ora. è il momento di accogliere Will Bettelhaim, dopo aver abbandonato i panni del libraio Joe Goldberg.
Come per New York, troviamo la scrittrice Paula Fox con questo romanzo, che parla della vita californiana. Tra momenti superflui ed eventi frivoli, così scorre la vita per le strade di Los Angeles. Il titolo di questo libro, compare quando Will si trova a spiare con il cannocchiale, la sua nuova ossessione, Love. A leggere Prendila così è proprio la giovane, ignara degli occhi indiscreti che la stanno spiando.

Dieci piccoli indiani
Nella quarta stagione, Joe è “diventato” un professore di letteratura inglese e ovviamente si trova a citare la regina del giallo: Agatha Christie. In particolar modo, l’opera letteraria Dieci piccoli indiani, la cui attenzione del lettore viene catturata non da cosa avviene ma dalle modalità con le quali avvengono le cose.
Per l’appunto, ora che Joe si trova a frequentare un gruppo di persone ricche e potenti, i suoi fine settimana sono caratterizzati da una specie di indagine, che mette in risalto le cattive abitudini di queste persone e i loro piani loschi per arricchirsi sempre di più.
Addio, mia amata
Sempre nella seconda stagione, troviamo il romanzo scritto da Raymon Chandler, famoso per le storie poliziesche. Will si trova a camminare per la città come il protagonista del libro, Philip Marlowe, sebbene lui sia il vero antagonista. Per quanto riguarda la scelta del titolo, possiamo ipotizzare, che sia un chiaro riferimento al pensiero di Will/Joe.
Non è un mistero, che tra ciò che non abbiamo visto e quello che viene raccontato nelle varie stagioni, ogni donna che si avvicina a lui, fa una brutta fine. Addio, mia amata è esattamente quello che accade, portando Will a una situazione irreversibile, per la sue vittime.
Dottor Jekyll e Mr Hide
Per ultimo, non poteva mancare, il romanzo – che secondo il mio parere – rappresenta l’esatta natura di Joe, dalla prima all’ultima stagione. Joe può essere paragonato al Dr. Jekyll, uomo dalla vita tranquilla, affabile, simpatico agli occhi della gente e affascinante. Ma come raccontato anche nel romanzo di Robert Louis Stevenson, quando Joe si trasforma in Mr.Hyde, ci si trova di fronte a un “mostro” violento, capace a fare di tutto, pur di arrivare a compiere i propri obiettivi.
Tra l’altro, come ampiamente dimostrato nel corso degli episodi, Joe come Hyde, non riesce a far prevalere Jekyll, lasciando campo libero alla parte oscura di dominare la sua vita. Il modo di manipolare le vittime, gli permette di costruire delle relazioni amorose e ossessive, con la propria partner. Il problema subentra, quando queste decidono di distaccarsi e lasciarlo, lasciando avanzare il suo Hyde interiore.