Il film cult degli anni ’80, I Goonies, compie 40 anni il 7 giugno 2025. Per celebrarlo con tutti gli onori, ecco alcune curiosità dietro le quinte che hanno contribuito a rendere unico questo titolo.
Tra i film più amati dal pubblico di tutto il mondo, c’è un cult degli anni ’80, diretto da Richard Donner e scritto da Chris Columbus su soggetto di Steven Spielberg. Tre nomi tra i più apprezzati di Hollywood, per aver creato dei capolavori cinematografici, nel corso delle loro carriere. Questa volta l’attenzione sarà rivolta a I Goonies, uscito nel 1985 nei cinema di tutto il mondo.
Il film d’avventura vede come protagonisti, quattro ragazzi che vivono in un paesino chiamato Goon Docks, in Oregon. Tra l’altro, il loro soprannome – goonies – deriva proprio da questa località e dal fatto che il termine ‘goon’ veniva tradotto con il termine ‘stupido’. Tralasciando la trama, che tutti conoscono, di seguito potrete leggere delle curiosità riguardanti le riprese di questo film che ancora oggi, viene visto e rivisto, dalle vecchie e nuove generazioni.
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La mappa di Willy l’Orbo
Michael Riva
era il production designer che si era occupato di realizzare la famosa mappa di Willy l’Orbo. tuttavia, il risultato ottenuto non lo rese soddisfatto pienamente, tant’è vero che, decide di apportare delle modifiche molto importanti e particolari a quel pezzo di carta. Prima del ciak della scena, come tutti noi la conosciamo, Riva decise di sporcarla con del caffè e con una goccia del suo sangue.
Al termine delle riprese, questo cimelio cinematografico, venne regalato all’attore Sean Austin. Peccato, che la madre di Austin, ignara del grande valore di quel foglio di carta bucato e con qualche segno di usura, decise di buttarlo. Ovviamente, tutti possiamo immaginare la reazione del figlio, dopo l’amara scoperta.
L’attacco dei pipistrelli
La scena dell’attacco dei pipistrelli, per tante ragazze si è trattato di un vero incubo, sapendo quanto siano feroci con chi ha i capelli lunghi. Ne I Goonies, mentre tutti si trovano in una grotta, una grande quantità di pipistrelli si scaglia contro di loro, portando tutti a urlare per lo spavento e a cercare di liberarsi. A causa del budget ridotto, per rendere verosimile la scena, sono stati realizzati dei pipistrelli in carta crespa, lanciati da un cannone.

Le citazioni cinematografiche ne I Goonies
Gli appassionati del mondo del cinema, si saranno resi conto della presenza di varie citazioni cinematografiche presenti all’interno de I Goonies. A partire dalla frase “mostriciattoli che si moltiplicano con l’acqua” facendo riferimento al film dei Gremlins, sempre di quel periodo. Passando poi per il film E.T. – L’extraterrestre, con la sequenza che vede Brand in bici mentre perde una rotella, dopo che Troy gli fa mancare la presa con la macchina e prende un dosso, volando dalla montagna.
Chi ha visto il film, avrà notato una certa somiglianza con la famosa scena del volo della bicicletta del film E.T, un momento tanto caro a Steven Spielberg, tanto da aver diretto lui stesso quella scena. Un’altra citazione, molto esplicita, fa riferimento al precedente film diretto da Richard Donner, ovvero Superman. Mentre i ragazzi si trovano sul veliero, Slot sfoggia una maglia con la famosa “S” e caratterizzata dagli stessi colori, della tuta di Clark Kent. E come se non bastasse, si può sentire anche un accenno della nota colonna sonora del film.
Lo scheletro di Willy l’Orbo
Il regista Richard Donner durante una delle interviste rilasciate in questi anni, ha parlato dello scheletro di William B. Pordbel, il vero nome del famigerato Willy l’Orbo. Rappresentato come un pirata, sul capo aveva una benda che gli copriva un occhio, dal quale poi prese il soprannome.
A differenza di altri escamotage, per realizzare elementi spaventosi, Donner fece realizzare lo scheletro con del vero osso. Un oggetto, che col tempo, divenne molto importante per il cineasta, tanto da averlo voluto conservare all’interno del suo ufficio, ancora oggi.
Le dimensioni del veliero dei Goonies
Se per i pipistrelli hanno risparmiato, lo stesso non si può dire ovviamente per il veliero di Willy l’Orbo. Secondo quanto riportato dagli addetti ai lavori, l’imbarcazione misurava la bellezza di 32 metri. Per crearlo, si ispirarono al modello della nave di Errol Flynn nel film Lo sparviero del mare, tanto da riuscire a girare le scene interne, all’interno della nave.
Il veliero venne costruito in due mesi e mezzo, con alcuni pezzi presi Disneyland, dall’attrazione di Pirati dei Caraibi, presente a Disneyland, che in quel periodo era ferma per manutenzione. Alla fine delle riprese, dopo aver provato a venderla ma senza risultati, viste le dimensioni, venne smantellata completamente.
La scena cancellata con la piovra
Per concludere questo salto nel passato, nel film I Goonies, la scena della piovra gigante, merita una citazione speciale. Sebbene non sia stata inserita nel montaggio finale, nel tempo si sono susseguite diverse curiosità, inerenti alla realizzazione di questa sequenza. Tra le varie scene eliminate, ce n’è una che vede i goonies arrivare al veliero e venire attaccati da una piovra gigante.
A salvarli è Data, che decide di mettere un walkman nelle fauci della bestia, facendo partire il brano Eight Arms to Hold You dei The Good Squad. Peccato però, che nella scena finale, quando vengono intervistati dai giornalisti, i ragazzi parlando del terribile attacco della piovra. Solo negli anni ’90, in una versione andata in onda su Disney Channel, venne inserita la scena in questione, che all’epoca venne considerata troppo spaventosa per un pubblico giovane.