Star Wars: Il Risveglio della Forza, un nuovo linguaggio alieno ideato da una Youtuber

Sara Maria Forsberg dalla Finlandia circa due anni fa all’età di 19 anni ha creato e postato un video su Youtube intitolato “Quale lingua parlata piace agli stranieri?” .  La clip è diventata virale e ha totalizzato 15 milioni di visualizzazioni. Adesso il suo talento è riuscita a portarla in alto, in una galassia molto, molto lontana.

Forsberg adesso ha 21 anni ed è la creatrice del linguaggio alieno parlato in Star Wars: Episodio VII, un progetto che non è stata in grado di condividere con nessuno dallo scorso aprile. La giovane ha dichiarato: “è stato orribile aver dovuto mantenere il segreto. Avrei voluto condividere questo progetto con tutti, è un bel salto in avanti per la mia carriera, non è da tutti poter dire ‘Hey, ho lavorato per il film di Star Wars’, ma ho dovuto mantenere il silenzio e aspettare con umiltà il via libera.” Quando la Forsberg è stata avvicinata inizialmente, un mese dopo il suo video totalmente innovativo su Youtube, non ha creduto fosse possibile ricevere un’offerta come quella che le è arrivata a pochi mesi di distanza. Tutto è diventato realtà quando le sono arrivati i documenti insieme all’accordo di riservatezza. Il suo compito era quello di creare un nuovo linguaggio per il film.

Racconta che le hanno inviato la sceneggiatura parziale e tradotto il dialogo alieno secondo il suo linguaggio. “Mi hanno chiesto di ascoltare lingue euro-asiatiche, così ho ascoltato Gujarati e hindi e alcune lingue provenienti da diverse isole in Asia” afferma la Forsberg, la quale parla correntemente finlandese, svedese e inglese. “Sono ricorsa anche ad alcuni video su Youtube di vari linguaggi, ma non mi sono stati di molto aiuto. Poi ho lavorato sulla creazione di parole nuove e della loro struttura in modo tale da poter sembrare il più credibile possibile. Non volevo che quella lingua suonasse come una totale assurdità”. Il progetto ha tenuto impegnata la giovane e promettente Forsberg un po’ più di un mese. I file audio sono stati consegnati ai coach dialettali, che hanno fatto in modo di insegnare agli attori la giusta pronuncia delle parole, così come erano state inventate. La Forsberg, che tra l’altro non aveva mai visto un film di Star Wars prima d’ora, è stata invitata sul set, ma sfortunatamente non era in grado di affrontare il viaggio. Fortunatamente è riuscita a partecipare alla première di Hollywood, avvenuta lunedi scorso. Inoltre ammette di essersi commossa nell’aver visto tutto il suo lavoro sul grande schermo. “Mi sentivo come se avessi finalmente compiuto qualcosa di grandioso e concreto, e vedere il mio nome nei titoli di coda è stata un’emozione incredibile”.

Quando il regista J.J. Abrams mi ha ringraziato sul palco, mi sono sentita veramente bene e fiera di essere Sara Forsberg.” Per quanto riguarda eventuali impegni lavorativi, per ora si possono fare solo delle supposizioni. “Abbiamo costruito un rapporto con la Lucasfilm, e dovrebbero esserci più film di Star Wars e  sarei entusiasta di espandere questo linguaggio nei prossimi capitoli”, ammettendo che non ha ancora dato un nome a questo suo nuovo linguaggio. “Forse in futuro sarò in grado di insegnare a qualcuno questa lingua, chissà…!”.