Tananai al centro della bufera: arriva in ritardo e canta solo per 15 minuti | Cosa è successo

Per Tananai è polemica, caos al suo concerto
Tananai – “Fonte: Instagram” – Newscinema.it

Tananai è al centro della polemica. I fan sono furiosi, il cantante è arrivato in ritardo al suo concerto e ha cantato solo per 15 minuti e le cose sono precipitate. Dani nuovi aggiornamenti del caso, la diatriba è appena iniziata.

I fan di Tananai sono furiosi con lui, il cantante è al centro delle polemiche per quel ritardo e quella performance di soli 15 minuti. Il suo concerto è stato un mix di proteste e polemiche, sicuramente Alberto non ne è uscito benissimo da questa storia.

Dietro questa vicenda è esploso un botta e risposta tra gli organizzatori dell’evento e l’agenzia del cantante senza precedenti. Da quello che abbiamo potuto capire, la guerra mediatica è appena iniziata. Alla fine chi ci ha rimesso è stato il pubblico di Tananai che diciamocelo, non l’ha presa per niente bene questa storia. Ecco che cos’è successo.

Polemica per Tananai, disastro al suo concerto

Dunque, siccome questa vicenda è molto ingarbugliata, abbiamo deciso di spiegarvi in primis che cos’è successo e nel paragrafo successivo il botta e risposta aggiornato ad oggi tra le due agency, in modo che possiate poi “tirare le somme”, voi stessi. Qualche sera fa, all’Elysium Festival, tenutosi a Palazzo Rosso, tra gli ospiti dell’evento musicale, spiccava anche il nome del cantante Tananai. La folla ovviamente ha risposto immediatamente al concerto, acquistando i biglietti e presentandosi in molti, oltre tremila fan che hanno iniziato a cantare e ballare fin dall’inizio della serata.

Tananai, da programma si sarebbe dovuto esibire verso le 23:30 per circa un’ora sul palco di Polesella, invece è arrivato con un ritardo spropositato, iniziando ad esibirsi sul palco verso l’1 di notte e non per 60 minuti, bensì per 15 minuti. Ovviamente i fan si sono sentiti traditi dal loro beniamino e hanno iniziato a protestare, non solo con gli organizzatori dell’evento ma anche sui social, inveendo contro il cantante milanese.

Ecco alcuni commenti social spulciati qua e là: “Ho speso 70 euro di biglietti per accompagnare mio figlio a sentire il suo cantante preferito per pochi minuti di concerto. Una vergogna!” e ancora: “Domani devo andare a lavorare, se avessi saputo che prima dell’una non si sarebbe visto mi sarei organizzata diversamente. È stata una mancanza di rispetto nei confronti di chi ha pagato il biglietto e si è presentato puntuale rispettando l’orario indicato dagli organizzatori”.

Tananai è al centro delle polemiche per il suo concerto
Guai per Tananai – “Fonte: Instagram” – Newscinema.it

Chi avrà ragione?

Gli organizzatori dell’ Elysium Festival, tenutosi a Palazzo Rosso a Rovigo, hanno voluto dire la loro per quanto riguarda il ritardo con il quale Tananai si è presentato al concerto e con quei soli 15 minuti di performance. Così, per accentuare ancora di più la bufera nella quale è precipitato il cantante, è stato rilasciato, sulla pagina ufficiale dell’evento questo comunicato:

“Chiediamo ufficialmente scusa per il comportamento del cantante, il suo ritardo e la mancanza di rispetto nei confronti dei partecipanti e dell’organizzazione che ha speso molto in tutto per regalare un evento unico; un enorme dispiacere a cui mai si avrebbe pensato. Condividiamo con voi il massimo dispiacere”.

Da poche ore, l’agency World Music Infinity, che si occupa di gestire in todo, Tananai, ha voluto rispondere alle accuse con un altro lungo comunicato del quale vi riporteremo soltanto un breve stralcio:

“L’evento è stato venduto dall’agenzia al Palazzo Rosso, tramite contratto regolamentare, come “showcase” e non come “Live” o “concerto” ovvero prevedendo un’esibizione dell’artista di 4-5 brani su base in una discoteca che doveva essere Palazzo Rosso. Una volta giunti in loco, al contrario, l’artista si è trovato ad esibirsi su un palco non concordato…Nonostante tutti questi inconvenienti e tutte le mancanze che ci sono state da parte dell’organizzazione, l’artista si è comunque esibito per i suoi fan ed è salito sul palco, rispettando quanto concordato…la comunicazione errata utilizzata per l’evento, sia prima sia dopo di esso, descritto come un vero e proprio concerto con prezzi dei biglietti non da djset ma da concerto, non ha rispettato né il pubblico pagante né l’artista stesso…”. Come finirà questa storia nessuno lo sa. Voi cosa dite?