Serie tv
The Continental: guida ai personaggi della serie prequel di John Wick | Chi sono

La serie The Continental – Newscinema.it
Prime Video ha rivelato i dettagli e le foto dei personaggi della serie tv The Continental, prequel della saga action di John Wick con Keanu Reeves in arrivo a Settembre. Conosciamoli meglio uno ad uno.
“L’hotel The Continental è una parte vitale del franchise di John Wick, e quindi con questo art ho voluto davvero mostrarlo come personaggio principale della storia, come fa brillantemente lo show, suggerendo al pubblico quello che avverrà. Tutti aspetti che gli spettatori nn vedranno l’ora di scoprire mentre attraversano le porte del The Continental e mentre ammirano la storia delle origini di Winston” ha detto l’illustratore Yuko Shimizu che ha realizzato il fan art speciale che vedete in evidenza qui nell’articolo.
La serie tv in arrivo su Prime Video è divisa in tre parti ed esplora le origini dell’hotel iconico di John Wick dove si incontrano i criminali più pericolosi del mondo, attraverso gli occhi di Winston Scott giovane, nella New York degli anni ’70. Scott affronterà un viaggio mortale nel mondo della malavita dell’hotel The Continental cercando di diventarne il padrone.

Winston Scott – Newscinema.it
Winston Scott
Bello, intelligente, freddo e controllato, Winston è un uomo d’affari scaltro che pensa in modo poco ordinario. Dopo un evento traumatico è nel mirino della legge: Winston stava lavorando come uomo d’affari di successo a Londra quando Cormac, un boss della malavita spuntato dal suo passato, lo manda alla ricerca di suo fratello esiliato, Frankie.
Colin Woodell: “The Continental è la storia che precede i film di John Wick, e se si ha familiarità con quei film si dovrebbe sapere che questa è una grande introduzione di quel mondo. Ci troviamo a circa 30 o 40 anni prima dello svolgimento di quei film. I produttori sono gli stessi dei film, c’è una continuità molto stretta per onorare quei lavori ed i loro stile. Ma la cosa meravigliosa è che siamo negli anni ’70, quindi sarà stilisticamente diverso”.

Charon – Newscinema.it
Charon
Chi è Charon? Quando incontriamo il giovane Charon, è un assistente fidato di Cormac. Nel corso degli eventi, la lealtà di Charon verrà messa alla prova e dovrà scegliere tra il suo protettore e una potenziale famiglia trovata.
Ayomide Adegun: “Charon è cresciuto in Nigeria con suo padre, e non proviene da un ambiente ricco. Ma proviene da una ricca cultura nigeriana, che si basa sul rispetto e la lealtà. Penso che la scelta di prendere parte al The High Table è dettata dalla voglia di migliorare la sua vita. La ricerca di stabilità e una migliore qualità della vita sono pensieri fissi nella sua mente. La performance di Lance Reddick mi ha sicuramente ispirato. Ho pensato fosse un ottimo ragazzo e un bravo attore. Ho cercato di vederla da due prospettive. Potrei sbriciolarmi sotto il carico di pressione che c’è su dime o avere fiducia che la mia interpretazione si allinei con il ritratto che Lance Reddick ha fatto di Caronte”.

Corman – Newscinema.it
Cormac
Una forza intimidatoria, spietata, brutale, ma con grande fascino. Cormac è un capo di New York City e attuale manager del The Continental Hotel. Cormac ha una legame con Winston e Frankie Scott, e quando Frankie ruba qualcosa di immenso valore ai superiori di Cormac, Cormac trascina Winston di nuovo nella malavita criminale. Seguiremo Cormac mentre la sua disperazione cresce e la sua pazzia e la sua rabbia traboccano.
Mel Gibson: “È un po’ come un mentore, o in realtà, un tormento, non ne sono davvero sicuro. Ma è un personaggio piuttosto malvagio che per loro è come una figura paterna, e lo percepiscono così quando sono giovani, ma mentre crescono e cominciano ad analizzare chi è veramente si rendono conto che probabilmente non è la figura paterna che finge di essere. È piuttosto egoista nelle sue scelte, e ne ha fatte di sbagliate, e penso che colpiti da questo vogliano pareggiare i conti. Giustamente”.

KD – Newscinema.it
KD
KD è una detective della polizia di New York in guerra contro la corruzione che affligge la polizia. Determinata a scoprire le vicende criminali in città, seguendo l’ordine di un sua personale agenda, KD si imbatterà nel The Continental e alla fine si troverà faccia a faccia con un fantasma del suo passato. Anche Mayhew è un detective della polizia di New York e superiore di KD, anche se c’è molto di più del loro rapporto che non è visibile a tutti. Sposato con figli, Mayhew ha un debole per KD, e la avverte senza mezzi termini di stare lontano dal The Continental Hotel.
Mishel Prada: “KD segue l’odore della giustizia, segue l’odore di Frankie, segue l’odore di ciò che stava cercando, e non è più lavoro, inizia a diventare un affare personale. KD non segue davvero le regole. Così, quando le viene detto, ‘Non entrare (al The Continental), non fa per te,’ la prima cosa che farà è entrare”. “Il rapporto con KD e Mayhew è tutto sulla dinamica di potenza. Queste due persone sono state sempre prive di potere e costantemente, in ogni scena in cui si trovano, c’è una battaglia tra chi è quello più forte. E penso che sia propo questo che porta KD, a voler trovare un modo che le permetta di emanciparsi e sentirsi in pieno controllo di qualcosa, non vuole subire la vita ma essere in grado di determinare ciò che nella vita avviene”.

Frankie e Yen – Newscinema.it
Frankie e Yen
Frankie è il fratello maggiore di Winston, un assassino nato. Mentre Winston è diventato un uomo d’affari di successo a Londra, Frankie decise di arruolarsi nell’esercito e fu inviato in Vietnam. Al ritorno negli Stati Uniti Frankie diventa uno degli uomini più fidati di Cormac, prima di rubare un oggetto inestimabile dal cuore del The Continental Hotel. È lui a mettere in atto una svolta che lo riunirà a suo fratello Winston. Frankie non sa che il suo atto di sfida altererà l’equilibrio di potere del The Continental Hotel per gli anni a venire.
Yen è la moglie di Frankie, pronta a sopportare qualsiasi difficoltà per stare con lui, come quella di vivere sottoterra dopo aver rubato qualcosa che mette entrambi in grave pericolo. Profondamente sospettosa di tutti, Yen è scioccata nell’apprendere che Frankie ha un fratello perduto, Winston. Una combattente feroce che non si fermerà davanti a nulla per proteggere coloro che ama, è la più letale dell’intero gruppo.
Ben Robson: “Frankie crede molto nella famiglia, soprattutto in un momento in cui è davvero difficile tenerla unita. è disposto a fare qualsiasi cosa per suo fratello minore Winston, e vuole tenerlo lontano dal mondo in cui è rientrato”.
Nhung Kate: “È motivata dall’amore e dalla vendetta. Quando capisce che può colpire chiunque le faccia del male, recupera le forze per andare avanti. Frankie per Yen è come la luce alla fine del tunnel. Il rapporto tra loro è molto, molto appassionato”.

Lou e Miles – Newscinema.it
Lou e Miles
Intelligente e senza paura, Lou è un’artista esperta in arti marziali che gestisce il dojo che suo padre ha lasciato a lei e a suo fratello, Miles. Purtroppo, il dojo è un pozzo di soldi e Lou deve a malincuore accettare di lavorare con suo fratello. Pacifista di natura, Lou si rifiuta di usare le armi ma, il corso degli eventi, metteranno a dura prova questa sua natura.
Duro, leale e intelligente, Miles è un veterano del Vietnam che ha iniziato a comabttere mentre era all’estero per una guerra di cui non voleva far parte e per un paese che non lo rispettava come uomo nero. Miles lavora con i veterani Frankie e Lemmy, e con sua sorella Lou. Miles giustifica i suoi affari pericolosi perché a sui dire gli permettono di mantere aperto il dojo di suo padre.
Jessica Allain: “Lou è cresciuta a New York senza una madre in casa, e deve essere stato complicato! il Karate Burton è l’unica costante nella sua vita e difendere la sua azienda di famiglia è una lotta infinita. Le arti marziali sono la sua unica via di fuga, una liberazione dalle difficoltà che ha dovuto affrontare con la perdita di entrambi i genitori. Una relazione di odio e amore la tiene legata al fratello Miles, la porta al The Continental, un luogo che associa con un mondo che ha cercato di evitare per tutta la vita. Una giovane donna che cerca di difendere la giustizia, ma in qualche modo finisce sempre col ritrovarsi nel mondo criminale”.
Hubert Point-Du Jour: “Miles è un maestro delle armi perché ha trascorso molto tempo in guerra, questo show si svolge pochi anni dopo la conclusione dalla guerra del Vietnam. in quel periodo ha acquisito un sacco di abilità e proprio queste finiscono per diventare molto utili per Winston …”
The Continental è l’ultima novità per i clienti Amazon Prime, che in Italia beneficiano di spedizioni veloci, offerte esclusive e intrattenimento, incluso Prime Video, con un solo abbonamento al costo di €49,90/anno o €4,99/mese. Iscriviti qui
Serie tv
Piccoli Brividi: il trailer della spaventosa serie ispirata ai romanzi per ragazzi

La locandina della serie Piccoli Brividi su Disney+ – Fonte: NewsCinema.it
Finalmente è uscito lo paventoso trailer della serie Piccoli Brividi ispirata agli omonimi romanzi, a partire dal 13 ottobre su Disney+.
Domanda rivolta principalmente ai ragazzi e ragazze nati negli anni ’90: chi di voi non ha letto almeno un romanzo della collana di libri di R.L. Stine, intitolata Piccoli Brividi? Quasi trent’anni, milioni di adolescenti si sono trovati a leggere tantissime storie del terrore, rimaste nei loro ricordi ancora oggi.
Per chi ha amato i libri, sarà felice di sapere che le storie di Piccoli Brividi saranno disponibili a partire da venerdì 13 ottobre sulla piattaforma Disney+. I 10 episodi che compongono la prima stagione arriveranno in streaming ogni settimana.
Le dichiarazioni del portavoce di Disney+
“Il franchise di Piccoli Brividi di R.L. Stine è un fenomeno della cultura pop che occupa un posto speciale nel cuore delle persone di tutte le età”, ha dichiarato Ayo Davis, presidente di Disney Branded Television. “Siamo entusiasti di portare in grande stile su Disney+ al pubblico di tutto il mondo questa nuova e spaventosa serie, che speriamo non solo affascini i nuovi spettatori con i suoi brividi e le sue emozioni, ma anche i fan di lunga data nostalgici di queste storie che sono un punto fermo della loro generazione”.
La trama della serie Piccoli Brividi
Facendo immergere gli spettatori in un mondo di mistero e suspense, la nuova serie Piccoli Brividi segue un gruppo di cinque liceali che intraprendono un viaggio difficile per indagare sulla tragica scomparsa, avvenuta tre decenni prima, di un adolescente di nome Harold Biddle, portando alla luce anche oscuri segreti del passato dei loro genitori.
Pubblicata da Scholastic, Piccoli Brividi è una delle serie di libri più vendute di tutti i tempi, con oltre 400 milioni di libri stampati in 32 lingue. La nuova serie televisiva attinge da cinque dei più popolari libri per ragazzi, tra cui Foto dal futuro, La maschera maledetta, La pendola del destino, Vendetta strisciante e Il pupazzo parlante.
Il cast della serie
La serie Piccoli Brividi è interpretata da Justin Long (Barbarian) e Rachael Harris (Lucifer), insieme ai giovani Zack Morris (EastEnders), Isa Briones (Star Trek: Picard), Miles McKenna (Guilty Party), Ana Yi Puig (Gossip Girl) e Will Price (The Equalizer – Il vendicatore).
Nicholas Stoller (I Muppet) e Rob Letterman (Pokémon: Detective Pikachu) hanno sviluppato la serie e sono produttori esecutivi, insieme a Hilary Winston (Community), Neal H. Moritz (il franchise di Fast & Furious), Iole Lucchese (Clifford – Il grande cane rosso), Pavun Shetty (The Boys), Conor Welch (Platonic), Caitlin Friedman (La ragazza di Stillwater), Erin O’Malley (New Girl) e Kevin Murphy (Desperate Housewives) di Scholastic Entertainment. James Eagan (Legends of Tomorrow) e Nick Adams (BoJack Horseman) sono coproduttori esecutivi.
Serie tv
Mare Fuori ad Alice nella Città 2023: in anteprima i primi episodi della quarta stagione

I protagonisti più amati della serie tv Mare Fuori 4 – Fonte: NewsCinema.it
Nel corso della ventunesima edizione di Alice nella città durante la diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma verranno presentati in anteprima i primi due episodi della nuova stagione di Mare Fuori.
La serie dei record Mare Fuori è pronta a tornare con i nuovi episodi della quarta stagione. Per celebrare questo grande ritorno verranno presentanti in anteprima i primi due episodi durante la ventunesima edizione di Alice nella città e della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma.
Nella quarta stagione i protagonisti della serie si trovano metaforicamente a navigare in mare aperto. Rosa, Carmine, Mimmo, Kubra, Dobermann, Cucciolo e Micciarella vivono tutti la consapevolezza di non essere più attaccati all’àncora salvifica della famiglia. Sono soli, spinti dalla corrente verso il largo. Ora devono vincere ogni giorno le loro più intime paure per affrontare la vita.
Cosa accadrà nella quarta stagione di Mare Fuori?
Al fianco dei protagonisti non c’è più l’amore incondizionato della famiglia, ma quello degli amici con cui scelgono di navigare. A contrastare questo racconto ci sono Pino, Edoardo, Cardiotrap, Giulia e Silvia che, nel bene e nel male, vivono ancora il peso dei legami familiari capaci di condizionare la loro vita. È il momento di crescere e questo significa capire chi si vuole diventare e cosa si desidera essere. Ormai la maggior parte dei detenuti è maggiorenne. Il cambiamento è inevitabile, ma la crescita personale è una scelta che richiede coraggio.
Bisogna decidere in che modo e verso dove orientare la propria vita, il proprio viaggio. Chi non lo fa permette ad altri di farlo per lui. La libertà non è solo fuori dal carcere, è anche una conquista interiore dettata dal coraggio di scegliere. La durezza della nuova direttrice forza i ragazzi a una scelta necessaria: ribellarsi per la propria autodeterminazione. Lo scontro fra il mondo degli adulti e quello dei ragazzi è inevitabile per capire chi si è, chi si vuole diventare e trovare la voce per dirlo.

Carmine di Salvo e Rosa Ricci in Mare Fuori 4 – Fonte: NewsCinema.it
Chi ci sarà nel cast di Mare Fuori?
La quarta stagione di Mare Fuori, con la regia di Ivan Silvestrini, è una coproduzione Rai Fiction – Picomedia, prodotto da Roberto Sessa da un’idea originale di Cristiana Farina, scritta con Maurizio Careddu: nel cast, Carmine Recano, Lucrezia Guidone, Massimiliano Caiazzo, Maria Esposito, Matteo Paolillo, Artem, Domenico Cuomo, Kyshan Wilson, Clotilde Esposito, Giovanna Sannino, Alessandro Orrei, Ludovica Coscione, Clara Soccini, Francesco Panarella, Salahudin Tijani Imrana, Giuseppe Pirozzi, Vincenzo Ferrera, Antonio De Matteo, Raiz, Pia Lanciotti.
Serie tv
Heartstopper: le 10 frasi più belle della serie Netflix

I protagonisti della serie Heartstopper – Fonte: NewsCinema
La serie Heartstopper ha richiamato a se un gran bel numero di spettatori, grazie anche alle citazioni che nel corso di queste due stagioni hanno fatto breccia nel cuore degli spettatori.
Tra le serie più amate dal pubblico adolescente – e non solo – degli ultimi anni c’è Heartstopper. Il cast composto da attori simpatici, irriverenti e talentuosi, sono diventati famosi per aver pronunciato alcune battute diventate cult. La creatrice dei fumetti e della serie Alice Oseman ha scritto alcune frasi strazianti, commoventi e altre più incisive nei rapporti tra i protagonisti che non sono passate inosservate al pubblico. Il risultato finale? Un perfetto equilibrio tra i momenti tristi e quelli allegri. Per celebrare questo valore aggiunto alla serie, ecco le dieci citazioni migliori pronunciate durante le prime due stagioni di Heartstopper .
10) Le persone bisessuali esistono
Durante la fase dell’innamoramento provato da Charlie (Joe Locke) nei confronti di Nick (Kit Connor) e mostrato al pubblico durante la prima stagione, è emerso molto il suo lato ottimista e romantico. La battuta “le persone bisessuali esistono” pronunciata da Charlie ha permesso allo spettatore di capire subito chi era il personaggio principale.
Dietro queste parole c’è molto altro. Quando si raccontano storie appartenenti alla comunità LGBTQ+ risulta complesso affrontare il tema della bisessualità. Solitamente si preferisce affidare un partner ai personaggi, senza dover andare a scandagliare nei meandri della vita e psicologia dei protagonisti. In Heartstopper invece non si ha paura di esplorare le varie storie, mostrando ogni tipo di sentimenti.
9) “Come tuo simbolico amico etero, è mio dovere ricordarti che a volte le persone sono etero”
Di tutta risposta alla battuta citata prima, arriva quella pronunciata da Tao (William Gao) che offre un ulteriore spunto alla storia. Il motivo che porta Tao a dire quella battuta è legato al senso di protezione che nutre nei confronti di Charlie, per paura che venga ferito nuovamente. L’episodio si rifà all’aggressione subita dal ragazzo da parte di alcuni bulli, subito dopo aver fatto coming out.
Questa dichiarazione di amicizia, di fedeltà di Tao, si sposa alla perfezione con il contesto narrativo della prima stagione. Il ragazzo pur di difendere Charlie è pronto a tutto, senza temere alcun tipo di ripercussione. Vederlo così combattivo, nel proteggere Charlie e i suoi amici era davvero bello da vedere. Servirebbero più persone come lui, anche nella realtà.
8) “Parla ancora di mio fratello e ti ammazzo”
Tori (Jenny Walser) è la sorella di Charlie e nella serie Heartstopper appare e scompare senza che il pubblico se ne renda conto. Tuttavia, parlando del suo personaggio ciò che viene maggiormente apprezzato è il suo saper lasciare il segno con delle battute che non lasciano spazio alle interpretazioni.
“Parla ancora di mio fratello e ti ammazzo” riassume perfettamente il rapporto che Tori ha col fratello. Lei rappresenta il porto sicuro per Charlie. Ogni volta che appare in qualche scena è sicuramente per difendere il fratello da chiunque voglia fargli del male, a causa del suo orientamento sessuale. Meriterebbe sicuramente il premio come sorella migliore del mondo.

I personaggi Charlie e Ben della serie Heartstopper – Fonte: NewsCinema
7) “Voglio credere nel romanticismo”
Nella serie Heartstopper non ci sono personaggi secondari, sebbene siano previsti dalla sceneggiatura. Un esempio eclatante è rappresentato da Isaac (Tobie Donovan), partito in sordina e diventato un elemento incisivo nella storia. Oltre alla bisessualità, in questa serie viene trattato un altro argomento tabù ad Hollywood: l’asessualità. Il modo di affrontare questo discorso da parte del cast risulta assolutamente naturale, per nulla forzato e curato nei minimi dettagli.
La battuta “Voglio credere nel romanticismo” mostra la lotta interna che Isaac combatte ogni giorno con se stesso. Il suo personaggio è importante per tutte quelle persone che si sentono confuse, che non hanno ancora ben chiaro il loro orientamento sessuale e sono spaventati all’idea di essere etichettati.
6) “Non puoi più farmi sentire una schifezza solo perché odi te stesso”
All’interno degli episodi c’è anche spazio per delle zone d’ombra, come nel caso del rapporto tra Charlie e Ben (Sebastian Croft). Quest’ultimo non essendosi esposto, con un coming out pubblico, gli ha consentito di approfittarsi emotivamente di Charlie, condizione che ha portato il ragazzo a vivere in uno stato di angoscia e paura ogni volta che si trovano nello stesso spazio.
Il fatto che anche Ben sia combattuto con se stesso, non lo giustifica dal trattare Charlie in questo modo, per questo motivo la battuta pronunciata da Charlie: “Non puoi farmi sentire una schifezza solo perché odi te stesso” è il momento nel quale la forza e un’innata sicurezza si impossessano del giovane.
5) “Beh, quando non capisci di essere gay prima dei vent’anni, tendi a perdere quelle bellissime esperienze da adolescente gay”
Nella seconda stagione di Heartstopper entra a far parte del cast il signor Farouk (Nima Taleghani), nel ruolo del severo professore della scuola frequentata da Nick e Charlie. Dietro quel suo carattere duro, pronto a sgridare i suoi alunni all’occorrenza, anche lui come i ragazzi, cela un animo molto dolce e un’identità mai rivelata. La frase che leggete come titolo del paragrafo, viene pronunciata proprio da lui, quando si trova a rispondere a un collega, mentre Nick e Charlie vivono tranquillamente il loro amore.
La paura di fare coming out in età adolescenziale spesso porta ragazzi e ragazze a non vivere alla luce del sole i primi turbamenti emotivi. Questo ovviamente penalizza notevolmente la loro esistenza, portandoli a perdere la possibilità di vivere delle esperienze che potrebbero aiutarli a capire ancora meglio il loro orientamento sessuale. Fortunata che il prof Farouk dall’altra parte trova il collega Ajavi (Fisavo Akinade) pronto a comprendere le sue parole.
4) “Merito di essere apprezzato”
Questa battuta che dovrebbe anzi appartiene al personaggio di Tao, in realtà la si può considerare come l’anima, il cuore pulsante della serie Heartstopper. Il ruolo di Tao nei confronti degli altri è sempre quello di essere da supporto, soprattutto nei momenti di maggiore crisi di Charlie. A volte però si ha come la percezione che in molti se ne approfittino del suo carattere troppo affabile ed altruista. Per questo motivo Tao arriva a dire: “merito di essere apprezzato”.
Un pizzico di egoismo, di autostima è giusto averlo e mostrarlo agli altri, perché vuol dire che non esistono solo gli altri e i loro problemi, ci sono anche io e merito rispetto e considerazione. Volete un consiglio?Questa frase dovrebbero tenerla a mente soprattutto le persone che si rispecchiano nel ruolo di Tao.

Il personaggio Imogen della serie Heartstopper – Fonte: NewsCinema
3) “Non sono omofoba. Sono un’alleata”
Ed ecco il personaggio più buffo di Heartstopper. Il suo look colorato, la dolcezza, la sincerità con la quale è solita rapportarsi con gli amici di sempre, porta Imogen (Rhea Norwood) ad essere uno dei personaggi più amati della serie. Lei è l’amica che tutti vorrebbero e risulta anche molto divertente quando si trova a doversi confrontare con altre persone, provando ad esternare dei pensieri che risultano sempre sopra le righe.
“Non sono omofoba. Sono un’alleata” porta inevitabilmente lo spettatore a sorridere, perché in una forma un po’ particolare, dimostra la lealtà di Imogen per i personaggi LGBTQ+. Battute come questa, estrememente autentica, semplice ma d’effetto, sono la vera forza della serie, motivo per il quale è sempre più seguita sui social
2) “Penso che mi abbia sorpreso quanto fossero omofobe le persone. Pensavo che le cose andassero meglio oggigiorno”
Dall’inizio della serie, il personaggio di Charlie si trova quotidianamente a dover combattere contro episodi di omofobia e violenza, colpevole – agli occhi di qualcuno – di essere gay. Tutto cambia però, a subire questo trattamento è il suo ragazzo Nick.
Oltre a mostrare il lato più bello dell’amore tra due ragazzi, la serie vuole mettere in evidenza anche il pregiudizio e l’odio che alberga nell’animo di alcune persone contro la comunità LGBTQ+. Il perfetto equilibrio tra leggerezza e crudeltà si evince dai dialoghi affidati a tutti i personaggi. Quel che conta più di ogni altra e che i creatori di Heartstopper vogliono mettere in risalto è l’inclusione tra i vari ragazzi e la necessità di non vergognarsi di amare qualcuno del proprio sesso.
1) “Mi dispiace se ti ho fatto sentire come se non potessi dirmelo”
Gli spettatori più adulti hanno iniziato ad incuriosirsi alla serie Heartstopper presente su Netflix solo dopo aver scoperto che il premio Oscar Olivia Colman ha preso parte in un cameo. Il bello però, è che molti – se non tutti – alla fine si sono incuriositi e hanno continuato a seguire la serie a prescindere dalla sua presenza. Il momento più alto della prima stagione è senza dubbio il coming out di Nick con la relativa accettazione e comprensione da parte della madre.
Colpisce molto la frase pronunciata dalla donna nei confronti del figlio: “Mi dispiace se ti ho fatto sentire come se non potessi dirmelo”. Questo è il tipo di reazione che ogni genitore dovrebbe avere e soprattutto che ogni figlio vorrebbe ricevere, visto che il momento di esternare il proprio orientamento sessuale non è mai una decisione presa a cuor leggero.
- Gossip2 settimane ago
Alessia Marcuzzi, senza alcun pudore: “Dopo aver fatto l’amore ho…” | Retroscena piccantissimo
- Gossip3 settimane ago
Non c’è pace per Amadeus, sveglio alle tre di notte | Senza di lui non ce la fa
- Gossip2 settimane ago
Venezia 80: volto noto di Canale 5 cacciata dall’hotel | “Non voleva pagare”
- Gossip2 settimane ago
Uomini e Donne: “Scatena la rissa, poi viene richiamata” | Le mani addosso a Tina
- Gossip2 settimane ago
Carmen Russo in ansia per la figlia: “Io ed Enzo le staremo vicino come sempre
- Gossip3 settimane ago
Mostra del cinema di Venezia: arrestato sul red carpet | Mandato di cattura internazionale
- Gossip3 settimane ago
Brutto colpo per Meghan Markle | la moglie di Harry non se lo aspettava
- Gossip3 settimane ago
Il dramma di Maria Grazia Cucinotta: tac alla testa e la diagnosi tremenda | La notizia gela tutti