Can Yaman | l’attore turco e i suoi ‘amatissimi’ impegni di settembre

Nel 2013 il cantautore romano Max Gazzè presentò al Festival di Sanremo, un brano intitolato I tuoi maledettissimi impegni, le cui parole erano un’accusa alla dolce metà, di essere troppo presa dal lavoro lasciando pochissimo tempo per il resto. Nel caso specifico, ho voluto modificare l’aggettivo centrale, con l’intento di sottolineare quanto gli impegni di Can Yaman invece siano ‘amatissimi’ soprattutto dalle fan, che nei prossimi mesi avranno modo di vederlo in televisione e non solo.

Terminate le vacanze estive trascorse tra la Costiera Amalfitana, la Puglia e la Sardegna, il bell’attore turco è entrato nel vivo dei suoi – è il caso di dirlo – impegni di lavoro, divisi tra l’ Italia e la Turchia.
A partire dai primi giorni di settembre, i social sono andati letteralmente in fiamme per una serie di foto e video con protagonista Yaman.

Can Yaman Mania

L’uscita del profumo Can Yaman Mania

Lo scorso 19 luglio attraverso il profilo Instagram, Can Yaman postò uno scatto tratto dallo shooting realizzato dal fotografo Claudio Porcarelli, per il lancio del profumo Can Yaman Mania. Un post atteso dalle fan di tutto il mondo, perché annunciava la possibilità di pre-ordinare la sua essenza, attraverso il sito www.canyaman.it .

Dalla dolcezza intensa della fragola, alla calda carezza del cacao fino al carattere deciso del whisky, Can Yaman Mania rappresenta quella che sembra essere la vera essenza dell’attore. Un progetto nato e sviluppato con i suoi collaboratori Roberto Macellari e Francesco Cirulli, porta con sé anche l’impegno a sostenere la fondazione Can Yaman for Children, fortemente voluta da Can, per poter aiutare i bambini in difficoltà. Per tanto, è giusto specificare che parte del ricavato proveniente dalle vendite del profumo, andrà direttamente alla fondazione.

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Can Yaman premiato ai Filming Italy Best Movie Award

Can Yaman premiato all’evento Filming Italy Best Movie Award

La 78^ edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, da anni ospita diversi eventi correlati alla manifestazione principale, alla quale prendono parte artisti italiani e internazionali del mondo del cinema e delle serie tv. Annunciato a sorpresa sul sito Best Movie, il nome di Can Yaman è stato il nome più cliccato e chiacchierato negli ultimi giorni. Confermato come uno degli ospiti da premiare nel corso della serata del 5 settembre alla presenza di Tiziana Rocca, Direttrice Generale dei Filming Italy Best Movie Award, la presenza di Can a Venezia ha creato un entusiasmo tra le fanpage e le fan senza precedenti.

La curiosità di scoprire il look prescelto per il red carpet e la categoria vinta, sono stati gli argomenti che hanno tenuto banco per giorni e giorni. Dopo aver avuto la conferma della collaborazione con Dolce&Gabbana per l’abbigliamento, attraverso questa motivazione, il pubblico ha appurato quale premio avesse vinto.

“A Can Yaman va il premio come Personaggio Televisivo dell’ anno ai Filming Italy Best Movie Award per aver rivoluzionato il concetto di divismo contemporaneo, con un’immagine seducente ma sofisticata, che gli ha permesso di scalare le graduatorie dello star system europeo e mondiale, affermandosi in tutti i comparti del nostro immaginario, dalla moda al cinema”.

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Can Yaman e Viola come il mare

Verso il primo ciak della serie Viola come il mare

Dopo aver detto addio alle serie tv turche, Can è diventato l’uomo di punta della casa di produzione Lux Vide, guidata dall’Amministratore Delegato, Luca Bernabei (anche lui premiato ai Filming Italy Best Movie Award). Schivando come proiettili le continue fake news, create ad hoc solo per avere qualche follower e like in più, con un post pubblicato il 10 agosto su Instagram, Can Yaman ha annunciato la sua partecipazione come co-protagonista, della serie tv Viola come il mare, tratta dal romanzo Conosci l’estate? di Simona Tanzini.

Dopo la breve esperienza come il barista Gino nella serie tv Che Dio ci aiuti 6, questa volta dovrà recitare totalmente in italiano, al fianco dell’attrice siciliana Francesca Chillemi. Una vera sfida per lui, che di certo non lo spaventa e per le fan al settimo cielo, visto che conoscono bene la sua propensione per le lingue, in particolar modo per l’italiano. Del resto è bastato ascoltarlo nelle interviste rilasciate a Venezia, per appurare quanto sia migliorato nella pronuncia – merito di un’ottima base di partenza – utilizzando avverbi e congiuntivi, in maniera impeccabile.

Can Yaman alla prova costume della serie Viola come il mare

La conferma che l’inizio delle lavorazioni per Viola come il mare siano entrate nel vivo, è stato lo stesso Can ad averlo annunciato. Una storia postata qualche giorno fa, mentre il tavolo della sua casa romana, è completamente coperto dai copioni degli episodi, rende bene l’idea di quanto sia impegnato.

E poi, ecco il post che ha incendiato i social, creato da Can, con l’intento di presentare al pubblico il personaggio che andrà a interpretare nella serie: Francesco Demir (cognome tipicamente turco, adattato per l’occasione, al posto di Ulivieri). Look che ricorda un poliziotto in borghese, con jeans, giubbotto di pelle e occhiali da sole scuri, il bell’attore in queste ore si sta districando anche nelle prove di trucco e parrucco negli studi della Lux Vide di Formello.

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Francesco Cirulli, Can Yaman e Roberto Macellari

Spot del brand turco Tudors a Roma

La collaborazione tra Can Yaman e il brand turco di abbigliamento maschile Tudors annunciata il 23 luglio 2020, sta continuando a gonfie vele. Non è un mistero, la consapevolezza che il marchio sta conquistando il mondo, soprattutto dopo il coinvolgimento dell’attore come brand ambassador. Dopo essersi recato a Belgrado per l’inaugurazione di uno dei negozi, il patron Yasar Ayaydin ha deciso di aprire uno store nel cuore delle vie dello shopping di Roma. Location diventata ancora più famosa, dopo lo spot girato da una troupe turca, tra tra Piazza del Popolo e il negozio di Via del Corso.

Curiosità arrivata ancora di più alle stelle, dopo il post apparso sempre sul profilo Instagram di Can, nel quale annunciava in una veste inedita di attori, i suoi due migliori amici romani, Roberto e Francesco, noti anche con il soprannome di Conduttura. Seppur a fatica, per il momento, c’è solo una cosa da poter fare: portare pazienza e aspettare che il video venga condiviso quanto prima sui social.

Raoul Bova, Can Yaman e Luca Argentero

Il primo incontro tra Yanez e SandoCan

E per concludere, ho deciso di lasciare la foto della settimana (se non del mese) per concludere questo excursus dedicato agli impegni lavorativi di Can Yaman.
Come un fulmine a ciel sereno, in una calda sera di settembre, sui social compare una foto che viene condivisa e ricondivisa, praticamente da chiunque. Un trio da togliere il fiato, composto da alcuni tra gli uomini più amati e desiderati del mondo, si mostrano sorridenti di fronte l’obiettivo dello smartphone. Questo trittico composto da Raoul Bova, Can Yaman e Luca Argentero è fatto insospettire le fan che non si perdono neanche una news relativa alla loro professione.

Cosa hanno in comune? La risposta è molto semplice: la Lux Vide. Dopo l’annuncio di Bova nei panni di protagonista della serie di successo Don Matteo, Argentero e Yaman il prossimo anno condivideranno il set per molti mesi in Italia e all’estero della serie internazionale Sandokan. Annunciati lo scorso dicembre su RTL 102.5 come i nuovi Yanez (Argentero) e Sandokan (Yaman), questi mesi di silenzio, sono stati riempiti da tante chiacchiere incentrate sull’abbandono al progetto, al fallimento della Lux Vide, fino al rapporto conflittuale tra i due attori. Una gratuita mancanza di rispetto nei confronti di chi sta lavorando da mesi a questo progetto internazionale di grande entità, economica e professionale.

Senza nulla togliere a colui che è stato ‘il piccolo grande amore’ di intere generazioni, l’attenzione per ovvie ragioni ricade sul sorriso e sull’abbraccio di Luca Argentero nei confronti di Can Yaman, mostrando senza remore l’assoluta tranquillità e serenità tra i due. Simpatica, come fosse l’incipit di una barzelletta, la didascalia scritta da Argentero: “C’erano un romano, un turco-romano e un torinese”.
Ora sta a loro mostrarci il seguito di questa storia, che si prospetta essere l’occasione di una vita per tutti.