News
I film al cinema dal 27 Novembre
Panorama ricco questa settimana al cinema. Il week end infatti si preannuncia molto interessante dal punto di vista cinematografico, con numerose nuove uscite. Si parte con il film d’animazione Le Notti dei Super Robot – Parte 1, che ripercorre le vicende del celeberrimo Mazinga Z, storie nate dal genio creativo di Go Nagai. Si passa poi al documentario musicale dal titolo Michael Jackson – Life Death and Legacy, che ripercorre i momenti più importanti della vita artistica del Re del Pop Michael Jackson, all’horror CUB – Piccole prede, al film d’animazione per famiglie dal titolo I pinguini di Madagascar, con le voci di Ben Stiller e John Malkovich che doppiano alcuni dei protagonisti, al film d’azione ed avventura dal titolo I Vichinghi e alle pellicole drammatiche Melbourne, Viviane e Mio papà, diretto dal regista Giulio Base ed interpretatao da Giorgio Pasotti e Donatella Finocchiaro. Vedremo anche la commedia italiana Ogni maledetto Natale, interpretata da Alessandro Cattelan, Corrado Guzzanti, Valerio Mastandrea, Francesco Pannofino e Laura Morante e diretta dal trio Ciarrapico, Torre e Vendruscolo che, già reduci del successo di Boris, firmano una nuova esilarante commedia, dai toni sarcastici, sulla forza dell’Amore e la potenza distruttiva del Natale, considerato come il più grande incubo sociale ed antropologico mai esistito prima, il documentario QUI, che racconta, attraverso dieci storie differenti, la vita di dieci valsusini, che da ben 25 anni lottano contro il progetto della Tav Torino-Lione e infine Perfidia, diretto da Bonifacio Angius ed il thriller Trash, diretto da Stephen Daldry.
Le Notti dei Super Robot – Parte 1
Il film racchiude due uscite-evento, che riportano sul grande schermo e con un nuovo doppiaggio in alta definizione, i film d’animazione nati dal genio creativo di Go Nagai. La parte 1 comprende: Mazinga Z contro Devilman, del 1973, la cui trama è la seguente: Il Dottor Hell, nemico giurato di Mazinga Z, si serve dei demoni Zanin, Silen e Bugo per cercare di distruggere l’odiato robot. Per l’occasione Mazinga e Devilman si alleano per combattere i comuni avversari. La parte 2 comprende invece: Mazinga Z contro il Generale Nero, del 1974, la cui trama è la seguente: Le città sono attaccate dalle truppe del Duca Gorgon, sottoposto del Generale Nero. Mazinga Z le respinge, venendo danneggiato. Mentre si reca alla base, il Generale Nero organizza un attacco massiccio e l’esercito del Generale delle Bestie Demoniache riduce male il robot, salvato dal Grande Mazinga. La terza ed ultima parte comprende: Il Grande Mazinga contro Getta Robot, del 1975, che ha questa trama: Il team Getter e il Grande Mazinga sono eterni rivali, ma devono allearsi per combattere il mostro mutaforma Girgiran, inviato da invasori spaziali. Il character designer del film è Kazuo Komatsubara, l’animatore di Nausicaa della valle del vento di Miyazaki e di Capitan Harlock-L’Arcadia della mia giovinezza.
Distribuzione: Koch Media e Yamato Video
Michael Jackson – Life Death and Legacy
Il film racchiude una serie di testimonianze inedite, rilasciate da coloro che hanno lavorato con Michael Jackson, amici, familiari e giornalisti, accompagnate da commoventi ricordi, che si alternano a nuovi e mai visti filmati, che lo ritraggono nella sua brillante quotidianità. Ma ci sono anche alcune delle sue più emozionanti esibizioni, che lo hanno reso uno degli artisti di maggior successo. Il film fa quindi riascoltare tutti i suoi brani più celebri ed amati: I Want You Back, inciso con i Jackson Five quando era ancora un bambino, Don’t Stop ‘til You Get Enough, Thriller, Billie Jean, Bad e Black or White, solo alcuni dei titoli presenti nell’album Michael Jackson: Life, Death and Legacy.
Regia: Maureen Goldthorpe
Cast: Michael Jackson
Distribuzione: Microcinema
CUB – Piccole prede
Sam, un ragazzino di dodici anni, si avvia verso il consueto campo estivo con gli altri boy scout. Introverso e misterioso, il piccolo Sam non riesce a fare amicizia con gli altri, che invece lo emarginano e lo deridono. Pian piano, mentre gli scherzi ai danni del ragazzino iniziano a farsi piu’ pesanti, cominciano a capire che la vittima è meno indifesa del previsto e il gruppo si rende conto che sta tormentando il boy scout sbagliato.
Regia: Jonas Govaerts
Cast: Maurice Luijten, Evelien Bosmans, Jan Hammenecker, Titus De Voogdt, Stef Aerts
Distribuzione: Notorious Pictures
I pinguini di Madagascar
I pinguini Skipper, Kowalski, Rico e Soldato vengono reclutati da Classified e la squadra Vento del Nord per sventare i piani del malvagio Dottor Octavius Brine e salvare il mondo.
Regia: Simon J.Smith
Cast: Ben Stiller, Benedict Cumberbatch, Jada Pinkett Smith, David Schwimmer, John Malkovich, Chris Rock, Nicole Sullivan
Distribuzione: 20th Century Fox
I Vichinghi
Un gruppo di predoni Vichinghi, sotto il comando del giovane leader Asbjörn, salpa per la costa della Bretagna per saccheggiare Lindisfarne del suo oro. Una violenta tempesta però manda in pezzi la loro imbarcazione al largo della Scozia e lascia i Vichinghi intrappolati nel territorio nemico. La loro unica possibilità di sopravvivenza sarà quella di raggiungere la roccaforte vichinga di Danelage.
Regia: Claudio Fah
Cast: Ryan Kwanten, Ed Skrein, Charlie Murphy, Tom Hopper, Leo Gregory, Ken Duken, Anatole Taubman
Distribuzione: Eagle Pictures
Melbourne
Amir e Sarah stanno per trasferirsi a Melbourne per continuare i propri studi. Nelle poche ore che li separano dal volo, i due stanno sistemando le ultime cose nel loro appartamento. Con loro c’è la figlia neonata dei vicini, che l’ha affidata alla coppia. Mentre i preparativi per la partenza continuano e dopo aver chiamato il padre della piccola, perché venga a prenderla, Amir e Sarah dovranno fare i conti con un evento tragico, che rischia davvero di sconvolgere la loro vita.
Regia: Nima Javidi
Cast: Payman Maadi, Negar Javaherian, Mani Haghighi, Shirin Yazdanbakhsh, Elham Korda, Roshanak Gerami
Distribuzione: Microcinema
Mio papà
Lorenzo è un uomo a cui piace la libertà, lavora come subacqueo su una piattaforma poco distante dalla costa adriatica e nella sua professione è uno dei migliori, ma non vuole nessun legame e se scende sulla terraferma è solo per divertirsi. Finché una sera incontra Claudia, bella, diversa dalle altre. Con lei è subito passione, forse amore, però Claudia non è sola: ha un figlio, Matteo, sei anni. Lorenzo da principio vede la cosa come un ostacolo, ma dopo qualche scontro nasce tra i due una sorta di complicità, affetto, un vero rapporto tra padre e figlio. Il destino porterà gli eventi verso una conclusione inaspettata.
Regia: Giulio Base
Cast: Giorgio Pasotti, Donatella Finocchiaro, Fabio Troiano, Ninetto Davoli, Emanuela Rossi, Niccolò Calvagna
Distribuzione: Bea Production Company
Ogni maledetto Natale
Massimo e Giulia hanno storie e vite molte diverse. Quando si incontrano però scatta il colpo di fulmine. C’è solo un problema: il Natale si avvicina minaccioso. La decisione di trascorrere le Feste con le rispettive famiglie si rivelerà un’insospettabile catastrofe dai risvolti tragicomici. Potrà il loro amore sopravvivere al Natale?
Regia: Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo
Cast: Alessandro Cattelan, Corrado Guzzanti, Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Francesco Pannofino, Laura Morante, Caterina Guzzanti, Alessandra Mastronardi, Stefano Fresi, Andrea Sartoretti
Distribuzione: 01 Distribution
Perfidia
Angelo cammina immerso nel grigio inverno di un’anonima città di provincia. Senza amore né lavoro, spende le sue vuote giornate in uno squallido bar di periferia, sognando ad occhi aperti la più banale normalità. Peppino è un padre che non si è mai interessato al figlio, un vecchio consapevole di non avere più tanto tempo da vivere. Dopo la morte della moglie Peppino si accorge di Angelo, suo figlio, e si rende conto di non sapere neppure chi sia.
Regia: Bonifacio Angius
Cast: Stefano Deffenu, Mario Olivieri, Noemi Medas, Alessandro Gazale, Andrea Carboni, Domenico Montixi
Distribuzione: Il Monello Film
QUI
E’ il racconto in soggettiva di dieci valsusini che da 25 anni si oppongono con tenacia al progetto Tav Torino-Lione, cittadini qualsiasi che hanno scelto di lottare, ogni giorno. Dieci ritratti che raccontano la stessa amara scoperta: il tradimento della politica nazionale, accusata di aver abbandonato questa gente al loro destino, lasciandola sola a vedersela con la polizia antisommossa. QUI, in Valle di Susa, il blackout democratico tra Stato e cittadino è esploso prima che altrove e in modo devastante. QUI si lotta innanzitutto per restare cittadini.
Regia: Daniele Gaglianone
Distribuzione: PABLO
Viviane
La protagonista del film è Viviane Amsalem, una donna che da cinque anni cerca invano di ottenere il divorzio dal marito Elisha, davanti all’unica autorità che in Israele possa concederglielo: il tribunale rabbinico. L’ostinata determinazione di Viviane nel voler conquistare la propria libertà si scontra con l’intransigenza di Elisha e con il ruolo ambiguo dei giudici. In tribunale sfilano i testimoni convocati dalle parti, mentre il processo si trascina coi suoi contorni al tempo stesso drammatici e assurdi.
Regia: Ronit Elkabetz, Shlomi Elkabetz
Cast: Simon Abkarian, Rami Danon, Ronit Elkabetz, Sasson Gabai, Menashe Noy, Roberto Pollak
Distribuzione: Parthenos Distribuzione
Trash
Come ogni giorno due ragazzini di una favela di Rio scavano fra i detriti di una discarica locale e non possono immaginare che il portafoglio appena trovato cambierà le loro esistenze per sempre. Solo quando si presenta la polizia, disponibile addirittura ad offrire una generosa ricompensa per la restituzione, i ragazzi, Rafael e Gardo, realizzano di avere in mano qualcosa di molto importante. Dopo aver coinvolto l’amico Rato, il trio affronta una straordinaria avventura per scappare dalla polizia e scoprire i segreti contenuti nel portafoglio.
Regia: Stephen Daldry
Cast: Rooney Mara, Martin Sheen, Wagner Moura, Selton Mello, Andrè Ramiro, Josè Dumont, Nelson Xavier, Stepan Nercessian
Distribuzione: Universal Pictures
News
La docuserie Netflix che non ti farà più dormire: l’amore è pericoloso
In questi giorni nei quali il romanticismo sembra regnare incontrastato sulla piattaforma di Netflix, con l’uscita di Emily in Paris 4, in maniera diametralmente opposta, c’è un altro titolo che sta mettendo attirando l’attenzione di molti utenti. Si tratta di una docuserie composta da quattro episodi nella quale vengono raccontate – dettagliatamente – delle storie terrificanti.
Come il caso del Dottor Jekyll e Mr Hyde, delle bellissime e sognanti storie d’amore con il tempo hanno rivelato la loro vera natura, trasformando la vita dei protagonisti in un inferno vero e proprio. Abusi di varia natura, crudeltà, pressioni psicologiche sono parte di quello che hanno vissuto i sopravvissuti, a queste vicende tutt’altro che romantiche.
Il lato horror dell’amore su Netflix
La docuserie Worst Ex Ever si concentra su complotti mortali architettati da ex partner ai danni di coloro che dicevano di amare – è il caso di dire – da morire. Attraverso una ricostruzione investigativa accurata, con interviste alle famiglie delle vittime e dei carnefici, a chi ha cercato di aiutare e chi non si è mai accorto di nulla, questa produzione ha posto sotto i riflettori soprattutto quelle che potrebbero essere avvisaglie importanti da non ignorare nella vita reale.
Prima di continuare, è bene precisare un aspetto di fondamentale importanza. Chi si appresterà a vedere questi episodi, deve sapere che nonostante la presenza di scene ricreate con l’animazione, le testimonianze di chi è riuscito a scampare alla morte, restano molto forti e non adatte a un pubblico particolarmente sensibile. I dettagli efferati, aggravati dalla crudeltà mostrano quanto queste persone possono definirsi tutto tranne che esseri umani.
Cosa succede nel primo episodio di Worst Ex Ever
Il titolo del primo capitolo di questa docuserie, esprime al meglio cosa è stata costretta a subire la vittima: “Dating the Devil“. Ben Foster è colui che senza pensarci due volte ha deciso di porre fine alla vita della fidanzata Justin Siemens.
Accusato nel 2017 di violenza domestica nel 2019 ha tenuto segregata in casa la sua ragazza per due settimane, procurandole la rottura di sette costole, occhi neri e ferite ai polsi a causa delle fascette. Accusato di altri reati è stato condannato a 30 mesi di carcere. Ma da qui, dopo 730 giorni è stato rilasciato in attesa del processo.
Successivamente, dopo essersi trasferito in Oregon e aver conosciuto Siemens, per la giovane donna iniziò un vero e proprio incubo, fatto di torture, abusi sessuali, fisici e botte, tanto da farle perdere i sensi. Provvidenziale il salvataggio di un’amica della povera Justin, prima dell’epilogo che portò Foster a togliersi la vita a fine gennaio del 2023.s
News
Hugh Grant rivela qual è il film che ha cambiato per sempre la sua carriera
L’affascinante attore Hugh Grant per la prima volta si è messo a nudo, parlando del ruolo che gli ha salvato la carriera e di quei “no” che lo hanno portato a lasciare alcuni personaggi cinematografici ben noti, ad altri colleghi.
I fan e le fan dell’attore inglese Hugh Grant conoscono bene gli alti e bassi che hanno caratterizzato la sua carriera. Titoli indimenticabili come Quattro matrimoni e un funerale, Notting Hill, Due settimane per innamorarsi e Il diario di Bridget Jones, sono solo alcuni dei film cult che hanno contribuito a renderlo famoso e amato in tutto il mondo.
Come molti noteranno, queste produzioni – campioni di incassi al box office – sono accumunate da un dettaglio: il genere di appartenenza. Tutte sono commedie romantiche nelle quali Grant è diventato uno dei sex symbol più amati dal pubblico. Tuttavia, la sua vita non è stata così rosea come molti potrebbero pensare.
Il film che ha cambiato la vita di Hugh Grant
Secondo quanto dichiarato da Hugh Grant a Deadline, ad avergli offerto un ancora di salvataggio furono le sorelle Lana e Lily Wachowski, con il film Cloud Atlas. Una proposta che come dice ironicamente Grant, probabilmente è stata una sorta di imposizione da parte dei distributori, affinché ci fosse un nome di risonanza all’interno del cast.
Motivazioni a parte, a quanto pare Grant come villain non solo è risultato credibile agli occhi degli spettatori, ma ha avuto una duplice valenza: avergli salvato la vita e la carriera. I tanti piccoli ruoli da antagonista offerti dalle Wachowski si sono rivelati perfetti per la sua professione, tanto che era stato scelto dai registi Scott Beck e Bryan Woods, per interpretare il ruolo del diabolico Mr.Reed nel film Heretic.
I ruoli rifiutati dall’attore inglese
Per quanto riguarda la questione rifiuto, Hugh Grant ha affermato che alcune volte si è trovato costretto a compiere delle azioni ‘particolari’ nei confronti dei registi che lo volevano a tutti i costi. L’attore sottoponeva ad una specie di interrogatorio, i cineasti per capire come avessero intenzione di impiegarlo all’interno del film.
Per stessa ammissione di Grant: “Ho rifiutato un po’ di parti. Capita quando senti che c’è una grande corporation col fiato sul collo dei registi. Parlo con loro in maniera schietta e faccio domande. Sin dall’inizio ti accorgi, che magari hanno delle idee sulla parte prima di firmare il contratto e capisci che di lì a poco potresti avere problemi e resistenza da parte degli executive”.
News
L’arte di Botero a Roma: la mostra a Palazzo Bonaparte è da non perdere
“Una delle mostre più belle su Botero con tante opere inedite” l’ha definita Iole Siena, Presidente di Arthemisia in conferenza stampa. Il 16 Settembre si è svolta l’inaugurazione a Palazzo Bonaparte, Roma, della mostra dedicata all’artista Botero che sarà aperta al pubblico dal 17 Settembre 2024 al 19 Gennaio 2025.
“Ci sono anche alcune opere che si pensavano disperse” ha aggiunto, sottolineando l’entusiasmo per questa mostra piena di racconti dalla voce dell’artista, dipinti, sculture e disegni. Siena ha presentato la mostra in compagnia dei tre figli di Botero che hanno condiviso ricordi e parole di affetto e stima per il padre scomparso lo scorso 15 Settembre 2023.
“Un anno dopo la sua morte, festeggiamo l’uomo e l’artista che amava tanto l’Italia. L’ho conosciuto nel 2015 a Verona e mi ha colpito moltissimo perché, viste le sue opere pensavo fosse un artista sudamericano sregolato alla Diego Rivera, invece era esattamente il contrario. Una persona a modo, seria, elegante e precisa; mi ha dato un grande insegnamento raccontando l’enorme rispetto per il suo lavoro. Mi ripeteva spesso che la sua vita aveva senso solo nella misura in cui poteva dipingere” ha raccontato Siena con commozione.
La mostra di Botero a Roma: l’esaltazione del volume
Palazzo Bonaparte offre due piani interamente dedicati all’arte di Botero per questa mostra ricca di opere da vivere e analizzare. L’allestimento raffinato e ben organizzato accoglie i visitatori in spazi suggestivi che rendono giustizia a quegli esseri umani pieni e colorati, pilastri del suo stile.
“Il fascino innato del volume è presente nel mio lavoro da quando ho iniziato a dipingere” si legge in un pannello della mostra che riporta le parole di Botero.
Lo stile unico di Botero
“Abbiamo fatto varie mostre in tutto il mondo per tenere viva la memoria di mio padre, ma questa mette in risalto il suo legame con l’Italia che è stata la sua seconda patria” ha dichiarato la figlia Lina Botero in conferenza stampa, aggiungendo: “La prima volta che mio padre è venuto qui è rimasto colpito dagli artisti del 400 e qui ha capito l’importanza del volume e ha dedicato la sua arte all’esaltazione del volume che ha definito poi il suo stile unico e originale”.
“La sua è stata una strada abbastanza solitaria, ha nuotato contro le tendenze. Anche negli anni 60 a New York mentre andava l’arte pop, lui ha abitato lì continuando per la sua strada e difendendo sempre l’importanza dell’arte nel creare piacere e mantenere contatto con la gente“.
Botero a Roma: date e orari della mostra
Più di 120 opere
animano la mostra a Roma delineando i tratti più magici e affascinanti dell’universo di Botero. Dai personaggi della corrida, alle donne formose, gli artisti del circo, e anche dipinti più crudi e sanguinosi che catturano momenti di guerra.
Un viaggio eclettico e interessante che attraverso opere come la Ballerina alla Sbarra, l’Omaggio a Mantegna, La Manina e tante altre opere. La mostra di Botero a Roma è aperta dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 19.30 e il venerdì, sabato e domenica dalle 9 alle 21
-
News2 giorni ago
La docuserie Netflix che non ti farà più dormire: l’amore è pericoloso
-
Festival2 settimane ago
Venezia 81: Queer, conferenza stampa | Guadagnino: “Chi siamo quando siamo da soli”
-
News2 giorni ago
Hugh Grant rivela qual è il film che ha cambiato per sempre la sua carriera
-
Serie tv16 ore ago
Agatha All Along è uscita su Disney+: i primi episodi sono dark, intriganti e divertenti
-
Festival2 settimane ago
Venezia 81 | Los años nuevos di Rodrigo Sorogoyen è una delle serie migliori dell’anno
-
Festival2 settimane ago
Venezia 81 | Horizon: Capitolo 2, prosegue l’epica e ambiziosa saga di Kevin Costner
-
Festival2 settimane ago
Venezia 81: Takeshi Kitano fa ridere il festival con il nuovo Broken Rage
-
Festival2 settimane ago
Joker: Folie à Deux, un film con le idee molto chiare sul suo protagonista, ma non basta