Spassoso, grottesco e decisamente splatter, il nuovo capitolo della saga più scaramantica del cinema, Final Destination Bloodlines, è pronto a impressionarvi un’altra volta.
Dopo ben quattordici anni dall’ultimo episodio e a venticinque dal suo esordio, Final Destination torna nella sale con un nuovo sanguinolento sequel. Pieno di citazioni e rimandi ma non puramente collegato ai precedenti, racconta di Stefanie, una ragazza di 18 anni tormentata da un terribile incubo ricorrente.
In questo agghiacciante viaggio mentale notturno, assiste infatti impotente alla morte dei suoi parenti. Ben presto però capirà che non si tratta di casuali coincidenze bensì di premonizioni macabre.
Violenza estrema per un cast corale
L’ormai famosissimo franchise horror di successo della New Line Cinema, continua a impadronirsi della nostra paura della morte per mettere in scena un filone di eventi grondanti di sangue. Fortemente aggrappato al paranormale, si affida al destino (come ormai saprete se avete visto gli altri capitoli) inteso come piano strategico della morte.
In sostanza si può dire che se cerchi di ostacolare l’oscuro ordine di eventi che la morte aveva escogitato per te, lei ti verrà a cercare e ti condurrà in maniera piuttosto violenta e decisa nel suo mondo. Piercing che si agganciano a catene o vengono strappati da un’esagerata forza magnetica, tagliaerba che ti “accarezzano dolcemente” il viso, morti raccapriccianti tra arti che si strappano e volti che si allungano.
Un effetto domino disintegrante dunque, che si fermerà soltanto quando tutti i membri saranno stati eliminati. Questo sesto capitolo di Final Destination riesce quindi a mantenere l’esatto intento degli inizi regalando nuove disturbanti torture, stranamente collegate da un penny lanciato per aria.
La video recensione di Final Destination Bloodlines
Per saperne di più vi lasciamo alla nostra video-recensione di questo Final Destination Bloodlines, al cinema dal 15 maggio distribuito da Warner Bros. Pictures.
Nel cast figurano Kaitlyn Santa Juana, Teo Briones, Richard Harmon, Owen Patrick Joyner, Anna Lore, Rya Kihlstedt, Brec Bassinger e Tony Todd. Il film è diretto da Adam Stein e Zach Lipovsky, mentre la sceneggiatura porta la firma di Guy Busick & Lori Evans Taylor da una storia di Jon Watts e Guy Busick & Lori Evans Taylor, basata sui personaggi creati da Jeffrey Reddick.
