“Ho rischiato il peggio”: le foto in cui pesa solo 32 kg | L’incubo dell’attrice e modella italiana
In occasione della giornata internazionale contro i Disturbi del Comportamento Alimentare l’attrice italiana ha condiviso le sue foto di quando era anoressica. “Condivido per chi combatte ogni giorno”
È un gesto molto coraggioso quello di Rosalinda Cannavò, attrice e modella siciliana, nome vero di Adua Del Vesco, nel condividere la sua esperienza dell’anoressia. Seguita da tantissime ragazze e ragazzi sui social, Rosalinda è oggi un’influencer e come tale ci ha tenuto a sensibilizzare l’opinione pubblica sui disturbi del comportamento alimentare. Il disturbo non è associato ad una semplice e superficiale scelta di non mangiare, ma malattie del genere nascondono un abisso e le conseguenze sono gravi sulla salute fisica e mentale. La modella ha affrontato a testa alta la malattia. Oggi vive una relazione serena con se stessa e con il suo fidanzato Andrea Zenga ma non dimentica il suo passato difficile e turbolento.
“Pesavo solo 32 kg”
Adua Del Vesco, pseudonimo di Rosalinda Cannavò, ha sofferto di disturbi alimentari, affrontando la malattia a testa alta, superandola. Ad oggi è solo un brutto ricordo, ma quel periodo è impresso nella mente della attrice. Con grande coraggio, l’attrice ha condiviso le foto sui social di quando pesava solo 32 kg per sensibilizzare le giovani ragazze e per essere accanto a chi, in questo momento, soffre. Esempio di ispirazione, di forza e di impegno, oggi Rosalinda ha trovato il modo di parlarne, con rispetto, prima in tv, all’epoca del Grande Fratello Vip e oggi sui social.
“Ho trovato la forza per lottare. Non è stato facile ma ce l’ho fatta.”
La 30enne ricorda la malattia di cui ha sofferto nella Giornata Mondiale dei Disturbi del Comportamento Alimentare del 15 marzo scorso. Nel copy del post con le foto da far venire i brividi scrive:
“Questa è la storia di un disturbo alimentare. Una storia come tante purtroppo. Io oggi ho scelto di essere felice, lasciandomi alle spalle quegli anni difficili. Ma non potrò mai dimenticare quei momenti in cui mi sentivo ‘inutile’. Ho trovato in me la forza di rialzarmi grazie al supporto delle persone che mi amano e a un team di specialisti – sottolinea ancora l’attrice – E non è stato per nulla facile ma c’è l’ho fatta. Mi sforzo molto a parlare di quel periodo perché i ricordi, capirete, non sono piacevoli. Ma è per questo che ho scelto di condividere con voi questa parte privata e importante della mia vita, affinché posso dare un po’ di coraggio a chi lotta contro un DCA”.
