Maurizio Costanzo compie 80 anni: “Spero che Maria non smetta mai di volermi bene”

Maurizio Costanzo compie 80 anni. Il celebre conduttore romano, nato nella Capitale il 28 agosto 1938, è senz’altro uno dei volti più noti della televisione italiana. Giornalista, conduttore televisivo e radiofonico, autore, Costanzo ha cominciato la sua carriera nel lontano 1956, a soli 18 anni, quando esordì come come cronista nel quotidiano romano Paese Sera.

Maurizio Costanzo festeggia gli 80 anni

maurizio costanzo

La sua creatura più riuscita, il Maurizio Costanzo Show, va in onda dal 1982, seppure con alcune interruzioni. Il successo di Costanzo sta nella sua capacità di inserirsi armonicamente nel discorso altrui, frammentandolo senza fargli perdere fluidità. Il conduttore ha due ricorrenze da festeggiare: oltre agli 80 anni, Costanzo celebra anche i 23 anni di matrimonio con la sua compagna storica, Maria De Filippi, altra ‘dominatrice’ della televisione italiana.

E’ proprio a Maria che Maurizio ha voluto dedicare buona parte dell’intervista rilasciata al settimanale “Chi” in occasione del suo ottantesimo compleanno. “Sono arrivato a questo traguardo in salute e facendo il lavoro che ho sempre sognato – ha detto Costanzo – Non amo festeggiare i compleanni, ma pensandoci un regalo lo vorrei: che Maria non smetta mai di volermi così bene. Come facciamo ad andare così d’accordo? Uno dei segreti è dormire separati, che non vuol dire libertinaggio come pensano erroneamente in molti!“.

“Un rammarico? Non ho mai intervistato un Papa”

Maria De Filippi è arrivata nella vita di Costanzo dopo quattro matrimoni falliti – con Lori Sammartino, Flaminia Morandi, Simona Izzo, Marta Flavi – per il celebre conduttore romano: “Posso dire solo che nella vita, a volte, scatta una magia: nella mia è scattata quando ho conosciuto lei“.

Soffermandosi poi sui suoi 62 anni di carriera, Maurizio Costanzo rivela anche qualche rimpianto: “Credo di aver fatto bene, ma se devo riconoscere un fallimento è quando facevo l’impresario del Teatro Parioli di Roma: potevo farlo meglio – ammette il conduttore – Mentre da giornalista non mi pento di nulla, ho solo un rammarico: non aver mai intervistato un Papa“.