Naike Rivelli, senza filtri sulla condizione che ha in comune con altre donne: nonostante le cure non ci è riuscita
Naike Rivelli senza peli sulla lingua si lascia andare a dichiarazioni scottanti. Le donne restano veramente di sasso.
Naike Rivelli è la figlia di Ornella Muti, nata a Monaco di Baviera nel 1974 è sia una cantante che un’attrice italiana. Quello che è certo è che non perde mai occasione di far parlare di lei per le sue dichiarazioni sempre senza peli sulla lingua e senza il timore di essere giudicata.
Il suo debutto lo ha visto con una piccola parte nel film “Bonnie e Clyde all’italiana” di Steno nel 1983. In quell’occasione al suo fianco c’era proprio la mamma Ornella Muti che sicuramente aveva già notato sia la personalità forte della figlia che il suo talento.
Dopo il debutto ottiene molte parti in alcuni film, alcuni anche con registi importanti come Carlo Vanzina e Luca Miniero da cui viene diretta nel film benvenuti al Sud. Nella sua carriera ha anche presentato alcuni programmi televisivi come Paperissima Sprint e partecipato a un reality di cui si sono avute pochissime edizioni “Il Ristorante”.
Più che la TV Naike ama la musica e infatti nel 2010 esordisce come cantante pop e l’anno successivo ha prodotto il suo primo album.
La menopausa
Naike Rivelli all’alba dei suoi 50 anni parla di un argomento che spesso è ancora un tabù, ma che interessa a tutte le donne dopo una certa età, la menopausa. Un argomento scomodo, ma che permette alle donne di farla sentire molto più vicino a loro di quello che si possa pensare.
La figlia di Ornella Muti rivela che sta vivendo male questo momento della sua vita che le porta una serie di disagi. Nonostante le cure ormonali che le sono state prescritte, soffre di caldane e insonnia, tanto da aver sentito il bisogno di trovare un rimedio alternativo.
Ecco la soluzione
Naike Rivelli racconta di come abbia trovato sollievo in quelle che sono le cure palliative. Non poteva di certo continuare con le sole cure ormonali che piuttosto che offrirle una soluzione le provocavano solo altri effetti collaterali. La sua soluzione è stato l’utilizzo di quello che chiamano erba medica.
Non la fuma, perchè sa bene che fumare fa male, ma la vaporizza grazie al suo Medical decide. Prodotti con un elevato livello di THC che offre sollievo da una serie di problematiche che possono diventare anche invalidanti. Racconta di come “te la fai prescrivere da un Medical center” e il prodotto si acquista poi in farmacia per vaporizzarlo a casa in maniera molto semplice.