Oscar | cinque attori che hanno meritato una nomination al loro debutto

Paul Mescal in Aftersun (fonte: Sarah Makharine)
Paul Mescal in Aftersun (fonte: Sarah Makharine)

Per celebrare la prima candidatura all’Oscar di Paul Mescal, protagonista di Aftersun, ricordiamo altri cinque indimenticabili debutti nel ruolo di “protagonista” che hanno meritato una nomination all’ambito riconoscimento.

È molto raro che un giovane attore (o una giovane attrice) riesca con un primo ruolo da protagonista ad ottenere una candidatura agli Oscar. Generalmente, infatti, ai giovani talenti alle prese con i loro primi ruoli cinematografici vengono riservate candidature in categorie considerate “minori”, come ad esempio quella per il miglior attore o la miglior attrice non protagonista.

Barbra Streisand in Funny Girl (fonte: IMDB)
Barbra Streisand in Funny Girl (fonte: IMDB)

Il giovane Paul Mescal, ventisettenne irlandese protagonista di Aftersun, è però riuscito nella formidabile impresa di essere catapultato agli Oscar con il suo primo “leading role” (in un film indipendente, per giunta!) Per l’occasione, ricordiamo altri cinque clamorosi debutti che hanno ottenuto una nomination agli Oscar.

Yalitza Aparicio in Roma

Roma, il densissimo ed elegante amarcord firmato da Alfonso Cuarón, rubò i cuori dei membri dell’Academy nel 2018. Moltissimo della forza di quel film risiedeva però nella splendida prova di Yalitza Aparicio, giovanissima attrice messicana al suo assoluto debutto nel mondo del cinema. Nonostante la propria ascendenza Yalitza, la ragazza dovette imparare la lingua mixteca per recitare nel film di Cuarón.

Barbra Streisand in Funny Girl

Il film del 1968 diretto da William Wyler, tratto dall’omonimo musical del 1964, valse a Barbara Streisand l’Oscar come migliore attrice per il biopic su Fanny Brice, ex aequo con Katharine Hepburn. Si tratta a tutti gli effetti del primo ruolo da protagonista al cinema per la Streisand, che però aveva già un’esperienza televisiva e teatrale alle spalle, proprio grazie al ruolo della ballerina e cantante delle Ziegfeld Follies.

Julie Andrews in Mary Poppins

Negli anni Sessanta, il film su Mary Poppins, realizzato in tecnica mista (live action e animazione) e diretto da Robert Stevenson, fu una vera e propria rivoluzione. Julie Andrews, però, accettò di interpretare Mary Poppins solo dopo che Jack Warner diede a Audrey Hepburn il ruolo da protagonista nel film My Fair Lady, nonostante fosse proprio la Andrews ad interpretare Eliza Doolittle nel musical originale di Broadway. Anche in questo caso, un debutto dal palcoscenico teatrale al grande schermo che è valso un Oscar.

Timothée Chalamet in Chiamami col tuo nome (fonte: IMDB)
Timothée Chalamet in Chiamami col tuo nome (fonte: IMDB)

Timothée Chalamet in Chiamami col tuo nome

Proprio come Mescal, Timothée Chalamet è oggi uno dei giovani attori più promettenti del cinema internazionale. A soli 22 anni, ha ottenuto la sua prima nomination all’Oscar come miglior attore protagonista per il suo indimenticabile ruolo in Chiamami col tuo nome, l’adattamento di Luca Guadagnino dell’omonimo romanzo di André Aciman. Da allora, pur non avendo ottenuto la statuetta, Chalamet si è ritagliato un percorso straordinario, ricco di progetti ambiziosi ed entusiasmanti.

Montgomery Clift in Odissea Tragica

Odissea tragica è il film diretto da Fred Zinnemann che nel 1948 consacrò il talento di Montgomery Clift, giovane volto che era apparso sugli schermi di Hollywood solo due anni prima ne Il fiume rosso.

Clift diventà in breve tempo un attore apprezzato e molto richiesto grazie alla sua recitazione moderna e sensibile e, dopo Odissea Tragica, continuò ad inanellare candidature nel giro di pochissimi anni: con Un posto al sole di George Stevens nel 1951 e con Da qui all’eternità , sempre di Fred Zinnemann, nel 1953.