La coppia gay di Bussano alla Porta | confessioni dei protagonisti dal coming out al film

Una scena di Bussano alla Porta (fonte: IMDB)
Una scena di Bussano alla Porta (fonte: IMDB)

Nel nuovo film di M. Night Shyamalan, Ben Aldridge e Jonathan Groff sono una coppia omosessuale che deve resistere ai tormenti emotivi e fisici di alcuni temibili assalitori, mentre si ritrovano alle prese con la minaccia di una incombente apocalisse.

Ben Aldridge e Jonathan Groff raccontano i loro rispettivi ruoli in Bussano alla Porta, nuovissimo film diretto dal genio di M. Night Shyamalan.

I due attori hanno confidato in alcune interviste come sperano che il pubblico possa andare al di là della premessa soprannaturale della trama, anche se così pressante e di attualità in un presente obnubilato dalla crisi climatica, per soffermarsi anche sulla storia d’amore gay che unisce i due personaggi da loro interpretati.

Una scena di Bussano alla Porta (fonte: IMDB)

La trama del film, infatti, adattamento di un romanzo del 2018 di Paul Tremblay, pur con un finale radicalmente diverso, comincia con due padri sposati, Andrew (Aldridge) ed Eric (Groff), che si stanno godendo una vacanza con la loro figlia di sette anni, Wen (Kristen Cui), in una casa di campagna isolata vicino ad un lago.

Il matrimonio gay non era nemmeno legale quando ho fatto coming out nel 2009, quindi questo ruolo mi è sembrato il regalo di una vita”, ha detto Groff all’HuffPost.

Non ci è sfuggito, mentre stavamo girando, quanto eravamo fortunati a lavorare su quest’onda di progresso”.

Pur essendo fedele (almeno fino all’epilogo) al libro di Tremblay, l’uso nel film del tema dell’omofobia e dei traumi subiti come sottotesto psicologico si è rivelato particolarmente divisivo tra i critici statunitensi.

Groff, tuttavia, ha spiegato che l’intento di Shyamalan era che lui e Aldridge “sentissero sempre l’amore tra loro” in ogni scena, “anche quando c’era confusione e anche quando c’era dolore”.

Bussano alla Porta | tra romanticismo e fantasy

Dalla prima lettura della sceneggiatura fino a quando non sono effettivamente arrivato sul set, non mi ero reso conto di quanto fosse centrale la storia d’amore in questa storia”, ha spiegato l’attore.ù

È invece diventato col tempo un elemento fondamentale di realtà a cui mi sono aggrappato per caratterizzare il personaggio anche nei momenti più surreali e fantascientifici”, ha spiegato Groff.

Shyamalan e Aldridge sul set del film (fonte: IMDB)
Shyamalan e Aldridge sul set del film (fonte: IMDB)

Aldridge, dal canto suo, ha fatto coming out nel 2020, e più volte ha espresso pubblicamente le proprie preoccupazioni sull’impatto che il suo orientamento sessuale avrebbe potuto avere un sulla sua carriera a Hollywood.

E invece Bussano alla Porta gli ha offerto la possibilità di mostrare al pubblico un tipo di rappresentazione della sessualità impensabile fino a qualche anno fa.

“Non avrei mai potuto immaginare, quando ho terminato la scuola di recitazione, che questa sarebbe stata una reale possibilità”, ha detto. “Mi sento molto grato per questo”.

Mi commuovo solamente a pensarci. Nei primi anni di lavoro avevo deciso di non dire a nessuno del mio orientamento sessuale. Quello che non avevo previsto è che il mio coming out avrebbe coinciso con la proliferazione di film e serie queer”, ha concluso Aldridge.