“Non devo dirlo? Lo dico lo stesso!”: Paola Perego se lo lascia scappare in diretta | Condannata dal tribunale per diffamazione

Paola Perego
Foto: Ansa (Newscinema.it)

La conduttrice Paola Perego è tra i volti Rai più seguiti dal pubblico italiano. Il sorriso, l’eleganza e professionalità hanno contribuito a renderla uno dei nomi più apprezzati della televisione. Ma come spesso accade, anche lei è stata protagonista di uno scivolone verbale durante un’intervista. 

Paola Perego tra le conduttrici più longeve della televisione italiana e compagna del noto manager Lucio Presta, resta tra i volti Rai più apprezzati di sempre.

Sebbene qualcuno la consideri ‘raccomandata’, proprio a seguito della relazione con Presta, lei non ci sta e replica a Repubblica.it: “Inutile essere bella se non sai che dire”. 

Una frase assolutamente condivisibile, soprattutto tenendo conto del suo curriculum, con diverse conduzioni a programmi tv di tutto rispetto. Attualmente è in coppia con Simona Ventura alla guida del programma Citofonare Rai 2, in onda ogni giorno alle 11.15.

Oltre al suo presente e – sicuramente – futuro in Rai, non ci dimentichiamo che la Perego è stata per anni il volto di trasmissioni televisive Mediaset, seguite da milioni di spettatori. A partire dal talk show Verissimo, prima di Silvia Toffanin; e i reality show La Talpa e La Fattoria.

Lo scivolone verbale a Verissimo

Questa volta come ospite, Paola Perego seduta di fronte a Silvia Toffanin durante una puntata di Verissimo, si trovò al centro di una querelle che la portò addirittura di fronte a un giudice.

Parlando dell’omicidio del tredicenne Francesco Ferreri, la Perego si era lasciata andare a dei commenti molto pesanti sui cinque indagati.

All’epoca la conduttrice aveva chiamato i cinque ragazzi dei bastardi per aver commesso l’atroce delitto. Un’accusa molto grave, soprattutto perché la Cassazione scagionò tutti ritenendoli innocenti.

Paola Perego
Foto: Ansa (NewsCinema.it)

La condanna di Paola Perego

A seguito delle dichiarazioni rilasciate da Paola Perego, spinta anche dalla rabbia, vista l’età giovane del povero Francesco Ferreri. Unito anche al dolore provato dalla mamma della vittima, la presentatrice è stata subito denunciata dai diretti interessati per diffamazione.

Averli considerati e fatti passare davanti all’opinione pubblica con un mezzo televisivo, come i colpevoli dell’omicidio è stato un passo falso che le è costato caro.

La Cassazione infatti ha condannato Paola Perego a risarcire i cinque indagati per averli diffamati con il termine ‘bastardi e assassini’, come riportato da Il Fatto Quotidiano.

Il giudice nei confronti della donna non ha mostrato una linea morbida, per questo motivo riportato anche nel testo della sentenza: “la Perego aveva “consapevolezza” che l’espressione “bastardi” era “offensiva” in quanto subito dopo averla pronunciata, la conduttrice aveva aggiunto: “Il direttore di Verissimo non vuole che lo dica, ma è l’unica cosa carina che mi vien da dire!”.