The Greatest Showman | perché vedere il musical su Disney+

Continua l’ondata di film 20th Century Fox in arrivo sulla piattaforma Disney+ a seguito della recente fusione tra le due compagnie. Non fa eccezione The Greatest Showman, musical con Hugh Jackman diretto da Michael Gracey ed interpretato da un cast d’eccezione composto da Zac Efron, Michelle Williams, Zendaya e Rebecca Ferguson. Ecco perché vederlo.

Conoscere la figura di Barnum

Barnum è stato l’imprenditore che ha creato la formula del freak show. Dopo di lui molti altri circensi hanno seguito il suo esempio, andando a caccia dei personaggi più bizzarri da poter coinvolgere nella propria scuderia. Molti di loro all’epoca diventarono delle vere e proprie celebrità nell’ambiente, arrivando a guadagnare molti soldi. Altri, invece, vennero abbandonati al loro destino non appena la loro popolarità cominciò a scemare.

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La bravura di Hugh Jackman

È Hugh Jackman, con la sua bravura, a tenere ogni scena, recitando, suggerendo, emozionando, soffrendo e poi ballando e cantando. Il motivo per il quale Jackman si è dimostrato subito interessato al progetto lo ha spiegato lui stesso in una intervista: “Per Barnum il successo non era semplicemente un sogno, ma una necessità” ci ha detto l’attore, “Vedeva il mondo con occhi diversi: per me è come Steve Jobs, ha cambiato il mondo dello spettacolo per sempre. Bisogna essere fieri di essere diversi, non ci si deve conformare: ciò che ti rende diverso ti rende speciale. Sono affascinato da chi ha il coraggio di vivere la vita come vuole e di percorrere nuove strade”.

L’esaltazione dell’artificio

Il reale interesse cinematografico di The Greatest Showman sta nel modo in cui esalta l’artificiosità del set e l’irrealtà degli effetti visivi (di cui si è fatto ingente uso, facendo lievitare sensibilmente il budget). Con i suoi sfondi in digitale, i suoi colori accesi e la volontà di creare un mondo sempre percepibile come irreale, esagerato e teatrale, in cui ogni dolore viene sfumato dalla passione dalla quale tutti sembrano dipendere, il film sembra costantemente ricordare allo spettatore la natura fittizia di ciò che sta vedendo. Il film è vicino a Chicago e a quell’estetica fondata sullo sfarzo, in cui la coreografia dei balli è sempre sofisticata ed elaborata, anche se tutto avviene attorno ai personaggi che non ballano. Chi ha nostalgia di quel cinema potrà trovare in The Greatest Showman molti elementi di interesse.

La colonna sonora

La colonna sonora del film ha riscosso un grande successo a livello mondiale, raggiungendo la prima posizione in molti Paesi come gli Stati Uniti, Australia, Regno Unito e Giappone. Inoltre, è arrivando in prima posizione in 77 Paesi del mondo su ITunes. La canzone This Is Me ha vinto il Golden Globe per la migliore canzone originale e ha conquistato una nomination al Critics’ Choice Movie Award per la miglior canzone e all’Oscar per la migliore canzone originale.