News
“Non è solo una pausa”: Xavier Dolan risponde alla bufera social sul suo addio al cinema

Il regista Xavier Dolan e il suo addio al cinema – Fonte: NewsCinema.it
Da quando il regista Xavier Dolan ha annunciato il suo ritiro nel mondo della cinema, in veste di regista, si è scatenato un tam tam sui social come non lo si vedeva molto tempo. A poche ore dall’intervista shock, sono arrivate alcune importanti precisazioni scritte da Dolan rivolte ai suoi fan e ai media.
La notizia relativa all’addio al cinema del regista Xavier Dolan ha sconvolto Hollywood e soprattutto i suoi fan presenti in tutto il mondo. Pare che il motivo che abbia portato il cineasta a mollare il lavoro dietro la macchina da presa, sia riconducibile al fatto che i suoi film non vengono visti e quindi non ha senso continuare a lavorarci così tanto.
A distanza di poche ore dall’intervista pubblicata sulle testate spagnole El Pais e El Mundo, ecco che arriva una nuova comunicazione di Xavier Dolan rivolta a chi si è interessato a questo addio alla settima arte. Continuate a leggere per scoprire cosa ha voluto condividere con il suo pubblico.
L’addio al cinema di Xavier Dolan…
A creare scalpore pochissimi giorni fa, è stata un’intervista rilasciata dal regista Xavier Dolan a due testate giornalistiche spagnole, le cui dichiarazioni hanno fatto letteralmente il giro del mondo. Stanotte, il cineasta sul suo profilo Instagram ha scritto un lungo post molto lungo, per rispondere a tutte le persone che hanno voluto mandargli un messaggio, per sapere se fosse convinto della scelta presa:
“Alla luce dei recenti articoli pubblicati sui media spagnoli, ho sentito il bisogno di chiarire alcuni pensieri e punti di vista. Alcune cose che ho detto durante la promozione del mio show a El Pais e El Mundo hanno allarmato alcuni di voi, che mi hanno gentilmente contattato per sapere come sto. Quindi, prima di tutto, sto bene. Grazie. Davvero. Ho detto che voglio smettere di fare film e mi sento in pace con questa decisione.”
Il suo comunicato continua affermando: “alcune persone mi hanno detto che è “solo una pausa, o una fase”… Ma il mio stato d’animo attuale e il nostro mondo attuale non mi ispirano a perseguire quella che una volta era una vocazione inevitabile. Tuttavia, al momento sono coinvolto in progetti televisivi e intendo mantenere la mia parola se dovessero essere approvati. Altrimenti, penso che questo sia tutto. Voglio dedicare tempo alla mia salute, ai miei amici e alla mia famiglia. Ho anche altre passioni, altre cose in cui mi piacerebbe impegnarmi”.
Visualizza questo post su Instagram
Le precisazioni di Xavier Dolan
In merito all’intervista rilasciata ai media spagnoli, Xavier Dolan ha continuato dicendo: “Come ho detto nell’articolo: “Ho vissuto una bella avventura. Ho avuto quindici buoni anni, viaggiando per il mondo, andando ai festival, facendo film, lavorando con persone di talento, incontrando artisti monumentali. [. ..] Ho dato tutto. E ne sono felice. Ho avuto una carriera molto soddisfacente. Mi sono anche espresso molto liberamente. Sono stato fortunato. Non mi è mai stato detto cosa fare o come farlo, ho sempre mantenuto la mia libertà. Di tutte queste parole, El Mundo ha mantenuto solo “l’arte non ha senso e il cinema è una perdita di tempo”.
Per concludere Dolan ha aggiunto: “La prima parte di quella frase è una vaga generalizzazione e la seconda una pura invenzione. Io, per esempio, non considero l’arte priva di significato, né il cinema una perdita di tempo. Penso che l’arte offra rimedio alle nostre realtà soffocanti e salvi vite altrui. Sarò sempre lì per incoraggiare artisti e registi. È solo che non desidero più fare film, perché non mi rendono più felice. Ma l’hanno fatto, e anche voi. Tutto si riduce a questo: potrei dirigere delle serie. Ma non desidero più dirigere film. Il mondo non è in un buon stato… e voglio aiutare il più possibile. L’ho fatto, silenziosamente. Ma ora voglio essere più esplicito al riguardo. I miei progetti, ora, sono altrove, credo”.
News
Lutto per Simona Ventura: “infinita tristezza” | Come farà ora la conduttrice senza di lei

Simona Ventura – “Fonte: Screenshot Video Mediaset” – Newscinema.it
Simona Ventura è in lutto, per lei è un dolore insopportabile quello che sta provando. È stato uno shock quando ha l’ha scoperto, non ha parole per descrivere questo doloro momento. Sarà difficile andare avanti.
Super Simo, come l’hanno soprannominata affettuosamente i suoi fan, sta vivendo un periodo veramente doloroso. Quel lutto che l’ha colpita non ci voleva, la notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno e veramente non se l’aspettava. È stato veramente uno shock per lei, anche perché nulla sarà più come prima, in quanto ha lasciato un vuoto dentro di lei che nessuno potrà mai colmarlo.
Sappiamo benissimo quanto la Ventura sia sensibile, l’abbiamo vista piangere in diverse occasioni, come per esempio all’Isola dei famosi, dove ha mostrato un lato di sé ai fan, che l’hanno fatta amare ancora di più. Tra l’altro, a Simona viene spesso chiesto se tornerà mai a vestire i panni della naufraga, ma il suo, no, è stato abbastanza categorico:
“So che tutti mi rivorrebbero all’Isola dei Famosi, ma no. Non solo perché sarebbe un errore strategico, perché anche se andasse bene non sarebbe mai come allora e direbbero che ho fallito. Ma perché non sarebbe in linea con la mia filosofia di chiudere con le cose vecchie e rinascere in cose mai fatte compreso il wake surf e la nonna!”. Vista la sua determinazione e forza d’animo nel dire questa verità, speriamo possa essere abbastanza forte dal riprendersi da questa terribile tragedia che l’ha colpita.
Simona Ventura in lutto, grande dolore per la conduttrice
Prima di questa notizia, (altro…)
News
I Grandi Festival da Venezia a Roma e nel Lazio: il programma completo

La locandina dell’evento I Grandi Festival da Venezia a Roma nel Lazio – Fonte: Ufficio Stampa
Le sale cinematografiche del Lazio pronte a proiettare i titoli presentati in anteprima durante l’ultima edizione della Mostra d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Ecco quali sono i cinema coinvolti e i film che verrà proiettati.
A pochi giorni dalla conclusione dell’ 80esima edizione della Mostra d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, nei cinema di Roma e del Lazio verranno proiettati alcuni dei film più acclamati dal pubblico e della stampa. L’iniziativa patrocinata dalla Regione Lazio è stata intitolata I Grandi Festival da Venezia a Roma e nel Lazio e realizzata dall’Associazione Nazionale Esercenti Cinematografici (ANEC) del Lazio e si terrà dal 21 al 29 settembre in tutta la regione.
Il pubblico avrà modo di poter vedere i film presentati a Venezia in lingua originale con i sottotitoli in italiano. L’obiettivo è quello di valorizzare l’importanza dell’esperienza cinematografica in sala in un territorio geografico esteso anche oltre la Capitale.
L’evento che coinvolgerà migliaia di cinefili è in collaborazione con la Mostra d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, Fondazione Cinema per Roma, Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI, gruppo Regione Lazio), Settimana Internazionale della Critica, Giornate degli Autori. Media partner dell’iniziativa sono Dimensione Suono Soft, Metro, Mymovies.it e Rete Oro.

Gli attori del film Il Male non esiste – Fonte: NewsCinema.it
I Grandi Festival | Quali e quanti sono i film in programma?
La rassegna presenterà 50 film per un totale di 87 proiezioni con opere provenienti dalle sezioni, con opere provenienti dalle sezioni: Concorso (14 film); Fuori Concorso (2); Orizzonti (6); Giornate degli Autori (16); Notti Veneziane (8); Settimana Internazionale della Critica (4).
Tra i film premiati si segnalano: Io Capitano di Matteo Garrone (Leone d’Argento – Migliore Regia; Premio Marcello Mastroianni – Giovane Attore Emergente); Aku Wa Sonzai Shinai – Il Male non esiste di Ryusuke Hamaguchi (Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria); Zielona Granica – Il Confine Verde di Agnieszka Holland (Premio Speciale della Giuria); Memory di Michel Franco (Coppa Volpi Migliore Interpretazione Maschile); Love is a gun di Lee Hong-Chi (Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”); Vampire humaniste cherche suicidaire consentant di Ariane Louis-Seize (Vincitore del GDA Director’s Award 2023).
E si continua con Quitter la nuit di Delphine Girard (Premio del pubblico GDA 2023); Magyaràzat Mindenre Agyrazàt Mindenre – Una spiegazione per tutto di Gábor Reisz (Premio Orizzonti per il Miglior Film); El Paraìso di Enrico Maria Artale (Premio Orizzonti per la Migliore Interpretazione Femminile; Premio Orizzonti per la Migliore Sceneggiatura); Felicità di Micaela Ramazzotti (Premio degli Spettatori – Armani Beauty); Los Océanos son los verdaderos continentes di Tommaso Santambrogio (Premio Bisato d’oro 2023 per la migliore regia); Photophobia di Ivan Ostrochovský, Pavol Pekarčík (Premio Label Europa Cinemas 2023).
Dove sarà possibile vedere i film in programma?
Le sale romane coinvolte nella manifestazione cinematografica riguardano il cinema Adriano, Barberini, Farnese, Giulio Cesare, Greenwich, Intrastevere, Lux, Mignon, Nuovo Sacher, Quattro Fontane e Savoy. Mentre sul territorio regionale del Lazio, le proiezioni saranno ospitate da Multisala Moderno di Bolsena, Dream Cinema di Frosinone, Multisala Cynthianum di Genzano di Roma, Multisala Oxer di Latina, Multisala Moderno di Rieti e Cinema Palma di Trevignano Romano.

Una scena del film Io Capitano diretto da Matteo Garrone – Fonte: NewsCinema.it
Come si svolgeranno le proiezioni dell’evento i Grandi Festival?
Ogni proiezione verrà introdotta da critici ed esperti della settima arte, mentre altri appuntamenti, godranno della partecipazione di attori e registi. Tra i nomi di rilievo Micaela Ramazzotti e Matteo Garrone, entrambi con cast al seguito, le francesi Chloé Barreau e Céline Sciamma, la macedone Teona Strugar Mitevskam, l’iraniano Ayat Najafi.
Nell’elenco degli italiani provenienti dalle Giornate degli Autori e dalla Settimana Internazionale della Critica che presenzieranno alle proprie opere ci sono invece Marco Amenta, Yuri Ancarani, Alessandra Cataleta, Irene Dorigotti, Simone Isola, Dunja Lavecchia, Gianluca Matarrese, Edoardo Morabito, Patrizia Pistagnesi, Alessandro Roia, Fabio Mollo, Vittorio Moroni, Morena Terranova Pedroni, Tommaso Santambrogio e Beatrice Surano.
Quanto costerà il biglietto?
Il costo del biglietto è di € 7,00 (intero), € 6,00 (ridotto), con la possibilità di richiedere una Fidelity Card che consentirà ogni 5 ingressi 1 omaggio. L’orario della prima proiezione sarà alle ore 16:30, l’ultima alle ore 21:30. I biglietti sono acquistabili ai botteghini dei singoli cinema e in prevendita online sui siti delle singole sale.
Si ringraziano: Academy Two, Barz and Hippo, Bim, I Wonder, Lucky Red, Minerva Pictures, Movies Inspired, Teodora, Tucker; le case di produzione che hanno concesso i film e gli esercenti che mettono a disposizione le sale. Un ringraziamento speciale a Fabio Fefé che ha curato la programmazione della Rassegna; Gaia Furrer Direttrice delle “Giornate degli Autori a Roma”; Cristiana Paternó Presidente SNCCI con la Squadra del Gruppo Regione Lazio per la disponibilità dei film della “Settimana Internazionale della Critica” e il coordinamento degli incontri introduttivi alla proiezione di alcuni dei film in programma.
News
Anticipazioni Netflix a Roma: tutte le produzioni italiane in arrivo, da Ozpetek a Rocco Siffredi

Family Picture – Credits: Virginia Bettoja / Netflix
Tante e gustose sono le anticipazioni che spettano agli affezionati di Netflix, pronti a godere di una nuova e ricchissima stagione. Presentato a Roma, nella suggestiva cornice dello Spazio Vittoria, il palinsesto annovera serie attesissime e film dal successo garantito.
Daniela Collu ha brillantemente condotto la presentazione, affiancata – almeno virtualmente – dalla padrona di casa, Tinny Andreatta. vicepresidente per i contenuti italiani Netflix, in collegamento video perché bloccata in casa dal Covid.
Ricordiamo che un anno fa Netflix inaugurava la sua sede a Roma, in zona Piazza Fiume, ed è stato un anno ricchissimo. Alcuni pilastri hanno infatti permesso alla piattaforma di fare letteralmente il botto: Zerocalcare, Daniele Mencarelli con la serie tratta dal suo romanzo, Tutto chiede salvezza, il fenomeno La legge di Lidia Poet.

La legge di Lidia Poet – Credits: Lucia Iuorio / Netflix
Si tratta di “prodotti all’insegna della qualità e dell’ambizione – ci tiene a sottolineare la Andreatta – il cui comune denominatore è l’essere storie autentiche, coraggiose e uniche. Una particolare attenzione sarà riservata ai coming of age, mentre protagoniste saranno le donne e si tratteranno temi considerati tabù, grandi passioni ed emozioni”.
Tutto chiede salvezza 2 tra le prime anticipazioni Netflix
I primi a salire sul palco sono quindi Daniele Mencarelli e Federico Cesari, per presentare la seconda attesa stagione di Tutto chiede salvezza. L’autore del romanzo da cui tutto parte, racconta di queste “vite che non ho mai abbandonato. La seconda stagione introdurrà nuovi personaggi, ma per me continuare a declinare questo tema era doveroso”.
Il giovane protagonista, celebre anche per un altro prodotto di successo Netflix quale SKAM Italia, parla del progetto come “uno dei grandi regali che ti fa questo lavoro, che ti dà possibilità di poter attraversare e vivere sulla tua pelle quelle emozioni. Il regalo è anche l’apprezzamento che viene dopo”.
L’ultimo intervento è riservato a Drusilla Foer, new entry della serie, a cui preme parlare della “qualità umana: è stato un periodo che mi ha fatto bene al cuore”.
I nuovi progetti tratti da romanzi di successo
Si passa quindi a presentare due progetti nuovi: il primo è una serie young adult, liberamente tratta dal romanzo omonimo di Alice Urciuolo, dal titolo Adorazione. Al centro la storia di un gruppo di ragazze e ragazzi adolescenti, durante l’estate che cambierà per sempre le loro vite. Protagonisti Ilenia Pastorelli, Federico Russo, Barbara Chicchiarelli e tanti altri giovani volti; Stefano Mordini siede in cabina di regia.
Il secondo progetto è una pellicola, adattamento del best seller scritto da Erin Doom, Il fabbricante di lacrime. Caterina Ferioli e Simone Baldasseroni (conosciuto come Biondo) ne sono i protagonisti, diretti da Alessandro Benvenuti.

Il gabbricante di lacrime – Credits: Loris Zambelli / Netflix
La legge di Lidia Poet 2 tra successo e new entry
Quindi è stato il turno de La legge di Lidia Poet 2, presentata da Letizia Lamartire, che torna in cabina di regia insieme a Pippo Mezzapesa e a Matteo Rovere. “Il segreto del successo è la stratificazione di storie, di generi, di toni. Matilda ha creato questo personaggio moderno, ma tutti gli attori hanno un carisma incredibile”.
E si unisce Gianmarco Saurino, che affiancherà la De Angelis ed Eduardo Scarpetta nella prossima attesa stagione: “Porto un personaggio maschile diverso, aperto all’ascolto, questo crea un legame intellettuale con la protagonista”.
Le anticipazioni Netflix già annunciate
Sara è invece la serie ( episodi diretti da Carmine Elia) che adatta l’omonimo romanzo di Maurizio De Giovanni, con Teresa Saponangelo, nei panni di colei che dà il titolo al progetto, e Claudia Gerini.
Inganno vede protagonista Monica Guerritore, diretta da Pappi Corsicato e affiancata da Giacomo Giannotti. “Raramente mi è capitato di interpretare un personaggio così complesso nella sua crisi – spiega l’attrice romana – Racconto un’età in tutto può accadere, la follia di una donna innamorata”.
Briganti vede al centro della storia Michela De Rossi, brigantessa del Sud Italia, nel periodo subito dopo l’Unità d’Italia. “Quelle erano donne arrabbiate, che non accettavano il ruolo femminile imposto dal governo postgaribaldino. Ed è sempre questione di vita o di morte in questa serie”.
Suburraeterna riporta sullo schermo il mitico Spadino
Un grandissimo e graditissimo ritorno attende i fan di Spadino, al secolo Giacomo Ferrara. A distanza di circa tre anni dallo struggente e indimenticabile finale di Suburra – La serie, ecco SuburrAeterna, dal 14 novembre su Netflix.

SuburrAeterna – Credits: Emanuela Scarpa / Netflix
“Ho iniziato a interpretare Spadino nel 2014 nel film – racconta Ferrara – Ora è diventato più maturo, ha fatto scelte personali e ha capito chi vuole essere. Ma il richiamo della Suburra è troppo forte. I tre poteri continuano la loro convivenza in città: piazze in fiamme, chiesa in crisi e governo”.
Film d’animazione e storie di famiglia tra le anticipazioni Netflix
Edoardo Leo si cimenta con il doppiaggio nel film d’animazione LEO, disponibile dal 21 novembre. Ed è proprio l’attore romano a raccontare qualcosa del progetto: “Ho pensato perché hanno chiamato me? Questo è stato un anno interessante per me, ricco di cose drammatiche. Mi sono preso il lusso di fare una cosa leggera, ma è stato molto complicato da un punto di vista tecnico. Ho dovuto interpretare un iguana di 75 anni”.
Proseguiamo con altri due progetti seriali: il primo è scritto e diretto da Ivan Cotroneo, con Vittoria Schisano, dal titolo La vita che volevi ed è ambientato in Salento; il secondo si intitola Storia della mia famiglia e vede protagonista una coppia tanto inedita quanto affascinante, composta da Eduardo Scarpetta e Massimiliano Caiazzo.
“La storia nasce 4 anni fa, ho messo insieme vari ingredienti, tra cui la mia più grande paura e cosa vorrei insegnare alle mie figlie. Ne è venuta fuori la storia di 2 famiglie” – spiega il regista Claudio Cupellini.
Tra Ferzan Ozpetek e Rocco Siffredi
Atteso alla Festa del Cinema di Roma 2023, Nuovo Olimpo di Ferzan Ozpetek permette al regista turco di “tornare agli anni Settanta, che mi mancano molto”. Il trailer in anteprima sembra anticipare un prezioso ed emozionante ritorno a quelle storie intime, romantiche e particolarmente rappresentative del cinema di Ozpetek.

Nuovo Olimpo – Credits: Stefania Casellato
Diverso è il caso di Supersex, altro progetto attesissimo con Alessandro Borghi nei panni di Rocco Siffredi e Matteo Rovere dietro la macchina da presa. “Volevamo raccontare il rapporto delicato, incandescente, anche salvifico tra amore e sesso”, spiega il produttore Lorenzo Mieli.
Cristina Comencini alle prese col dopoguerra e Il Gattopardo torna in auge
Mentre ci avviciniamo alla conclusione, si parla della trasposizione del romanzo omonimo di Viola Ardone, Il treno dei bambini, diretta da Cristina Comencini. “È una storia straordinaria, che nessuno conosce, quella di questi bambini che, da Napoli e dal Lazio povero, partivano e venivano accolti al Nord, in Emilia, durante il dopoguerra. Una ferita aperta che resta anche nelle generazioni che sopravvivono”. Nel cast troviamo Stefano Accorsi, Serena Rossi e Barbara Ronchi.
Infine ecco l’adattamento del celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, con Kim Rossi Stuart nei panni del protagonista. “Non ho mai visto un film ispirato a Il Gattopardo e non ho mai letto il libro, così ho avuto un approccio vergine. Ho riconosciuto nel personaggio qualcosa che mi riguardava. Piano piano mi sono reso conto di star partecipando a un kolossal”.

Il Gattopardo – Credits: Lucia Iuorio / Netflix
Anticipazioni Netflix in tema musicale
Ultimissime battute ai progetti in tema musicale, con l’arrivo, nel 2024, del format Nuova scena Rhytm+Flow Italia e con la docuserie in 5 episodi su Vasco Rossi, dal titolo Il supervissuto. “Ho voluto dare la mia versione dei fatti, per la prima volta mi sono messo in gioco in prima persona, ed è stato un tuffo nel passato e nel presente”. Gli sbagli che fai è la canzone inedita che farà da colonna sonora al progetto.
- Gossip2 settimane ago
Alessia Marcuzzi, senza alcun pudore: “Dopo aver fatto l’amore ho…” | Retroscena piccantissimo
- Gossip3 settimane ago
Non c’è pace per Amadeus, sveglio alle tre di notte | Senza di lui non ce la fa
- Gossip2 settimane ago
Venezia 80: volto noto di Canale 5 cacciata dall’hotel | “Non voleva pagare”
- Gossip2 settimane ago
Uomini e Donne: “Scatena la rissa, poi viene richiamata” | Le mani addosso a Tina
- Gossip3 settimane ago
Carmen Russo in ansia per la figlia: “Io ed Enzo le staremo vicino come sempre
- Gossip3 settimane ago
Mostra del cinema di Venezia: arrestato sul red carpet | Mandato di cattura internazionale
- Gossip3 settimane ago
Brutto colpo per Meghan Markle | la moglie di Harry non se lo aspettava
- Festival1 settimana ago
Castiglione del Cinema 2023: info, news e appuntamenti sulle sponde del Lago Trasimeno