Barbara D’Urso, esplosione di gioia per la nuova arrivata | L’annuncio è da pelle d’oca

Barbara D’Urso nonna – Newscinema.it

Barbara D’Urso sta vivendo un periodo particolarmente felice della sua vita grazie a un arrivo prezioso che ha stravolto le sue priorità.

La regina di Mediaset ha voluto condividere la sua emozione forte sui social perché una nuova presenza nella sua vita l’ha sconvolta e le ha regalato momenti speciali. “Noi tre, e poi Lei, e poi LEI. La gioia infinita” si legge nella didascalia del post che accompagna una foto di tre mani che si tengono strette.

Pochi mesi fa è venuta alla luce la nipotina di Barbara D’Urso che è così diventata nonna per la prima volta, a 65 anni. “Sono completamente pazza di lei. Sono molto felice, Ha gli occhi blu, è bella e simpaticissima” ha detto il noto volto della tv a Verissimo, ospite da Silvia Toffanin.

Pazza della nipotina

Barbara D’Urso non nasconde l’assoluta gioia di essere diventata nonna e non perde occasione per trascorrere del tempo con la piccola nata dal figlio Giammauro,  portandola in giro per Milano a passeggio.

I figli della conduttrice sono molto riservati e lei ha dovuto aspettare per dare la notizia ai media, ma ora può vivere questo momento alla luce del sole e condividere la sua emozione. “Loro rispettano il mio lavoro, ma hanno lavorato e studiato molto, facendo sacrifici per arrivare ai lavori molto importanti che fanno, e non vogliono che si sappia che sono miei figli” ha detto D’Urso.

I figli di Barbara D’Urso

Giammauro ha 36 anni ed è un medico chirurgo con specializzazione in Chirurgia dei trapianti e lavora al Forlanini di Roma oltre ad aver preso parte a missioni umanitarie all’estero. Emanuele, il secondogenito, è fotografo e regista e fino a oggi ha realizzato alcuni reportage di viaggio in India, Palestina, Israele e Thailandia.

Ci tengono molto a cavarsela da soli, secondo quanto dice la celebre mamma, e cercano di tenersi lontano dai riflettori. “Non vogliono che si parli di loro” ha precisato la conduttrice, aggiungendo che il loro atteggiamento non è per “spocchia” ma solo perchè vogliono essere trattati come persone normali e non come “figli di”.