Barbara D’Urso, il dramma rivelato all’improvviso: “È una cosa che non si risana più”
La conduttrice Barbara D’Urso ha celebrato una giornata molto importante per la sua vita. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
La conduttrice televisiva Barbara D’Urso è stata protagonista di una giornata ricca di emozioni e in compagnia degli amici di una vita. Ieri al locale Penelope a casa di Milano, la Barbarella nazionale ha spento 66 candeline tra balli, canti e fiumi di champagne.
Ma dietro al sorriso della bella napoletana, non tutti sanno che si nascondono dei drammi molto seri. Delle cicatrici sul cuore, che la presentatrice non riesce a sanare ancora oggi.
La triste infanzia
Prima di partire da Napoli per Milano, a soli 18 anni, Barbara D’Urso ha vissuto uno dei momenti più tristi e dolorosi, che un figlio possa provare: la morte di un genitore.
“Perdere una madre quando si è così piccoli e senza un perché, in maniera così devastante, è una cosa che non si risana più. Metabolizzare questo dolore e trasformarlo in qualcos’altro non è stato facile, come non lo è stato fare la madre a due figli maschi. Non ne sapevo nulla, perché non ho avuto un modello, li ho tirati su da sola.”
Nel ricordare l’amata mamma ha aggiunto: “Mi mancavano gli abbracci, lei era sempre attaccata a tubi e flebo e abbracciarla era molto difficile. E’ stata bloccata a letto per lunghi anni. Questa difficoltà ad abbracciare qualcuno la vivo ancora oggi.”
Il rapporto con gli uomini
Un altro grande dolore provato da Barbara D’Urso nella vita è legata al rapporto con gli uomini con i quali ha avuto delle storie importanti, tanto da essere finiti addirittura all’altare. Dopo aver concluso il matrimonio con l’ex produttore cinematografico Mauro Berardi e poi con il ballerino Michele Carfora, oggi la D’Urso sembra essere ufficialmente single:
“Ho incontrato tanti uomini sbagliati. Sono delusa da me stessa perché non riesco a farmi piacere nessuno. La verità è che avendo un buco dentro, un trauma, una mancanza che ti accompagna dentro, anche dopo 15 anni di analisi, quel buco lì è difficile da colmare. I miei figli sono il mio cuore, ma questa è una mancanza diversa”.