La nuova illustrazione di FuoriScena si ispira a Ruby Sparks

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La nuova illustrazione della rubrica FuoriScena di NewsCinema è ispirata a Ruby Sparks, film diretto nel 2012 dai registi di Little Miss Sunshine, Jonathan Dayton e Valerie Faris e interpretato da Zoe Kazan e Paul Dano. Presentato in anteprima alla scorsa edizione del Torino Film Festival, questo film racconta la storia di Calvin Weir-Fields, un giovane scrittore che raccoglie un incredibile successo con il suo primo romanzo, ma poi perde l’ispirazione e non riesce più a scrivere qualcosa di convincente. Un giorno una dolce ragazza dai capelli rossi comincia ad apparire costantemente nei suoi sogni, e diventa il motore principale per il suo nuovo libro. Le cose si complicano quando Ruby si materializza in carne ed ossa, per uno scherzo del destino e il giovane Calvin se ne innamora perdutamente, con il vantaggio di poter manovrare le sue scelte e i suoi sentimenti.

Ruby Sparks1

Ruby Sparks

è una commedia romantica avvolta nella fantasia che mantiene però una sottotraccia realistica e pone al centro della struttura narrativa il rapporto tra il creatore e la creatura, affrontato numerose volte sia nella letteratura che nel cinema. Basti pensare a Frankenstein di Mary Shelley o al Pigmalione di George Bernard Shaw. Calvin riesce a dare forma al suo desiderio più grande di avere qualcuno accanto e, riempendo quel vuoto sentimentale la sua creatività torna a pulsare e a regalargli idee. Ruby è la materializzazione dei suoi pensieri, delle sue gioie e dei suoi dolori, con i quali è difficile rapportarsi alla lunga. Infatti, se in un primo momento tutto sembra andare a meraviglia, piano piano la relazione tra i due si complica e si sprofonda in un aspetto più drammatico in cui la fantasia e la magia vengono oscurate dal conflitto, che non è il conflitto tra Calvin e la sua creazione, ma un conflitto che lo scrittore ha con se stesso e deve riuscire a risolvere per poter amare, scrivere e vivere di nuovo. “Io sono te. Tu sei me” recita una parte del pensiero didascalico scritto da Laura Manaresi in questa illustrazione di Giovanni Manna, a sottolineare la simbiosi che si viene a creare tra Calvin e Ruby, tra l’artista e la sua creazione che, dopo aver risolto le incompatibilità, vivono l’uno nell’altra, assaporando un amore unico e disinteressato. Le mani in primo piano battono sulla macchina da scrivere portando lo scrittore all’interno della sua storia: anche lui diventa un personaggio del suo libro, sullo stesso livello della dolce Ruby che lo guarda con occhi amorevoli pieni di un’innocente tenerezza.

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By Letizia Rogolino

Il cinema e la scrittura sono le compagne di viaggio di cui non posso fare a meno. Quando sono in sala, si spengono le luci e il proiettore inizia a girare, sono nella mia dimensione :)! Discepola dell' indimenticabile Nora Ephron, tra i miei registi preferiti posso menzionare Steven Spielberg, Tim Burton, Ferzan Ozpetek, Quentin Tarantino, Hitchcock e Robert Zemeckis. Oltre il cinema, l'altra mia droga? Le serie tv, lo ammetto!

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