Abbiamo visto in anteprima per voi il nuovo brillante film di Susanna Nicchiarelli: La Scoperta dell’Alba. Tratto dall’omonimo romanzo di Walter Veltroni e interpretato da Margherita Buy, Susanna Nicchiarelli, Gabriele Spinelli, Lino Guanciale, Lina Sastri, Renato Carpentieri e Sergio Rubini La Scoperta dell’Alba racconta la drammatica storia di Caterina (Margherita Buy) e Barbara (Susanna Nicchiarelli), due sorelle che in seguito alla morte della madre decidono di vendere la vecchia tenuta di famiglia al mare. La casa è grande e piena di ricordi, gran parte tragici, come quello che vede il padre, Lucio Astengo, improvvisamente scomparso in seguito ad un colpo brigatista. E mentre Caterina, una donna sicura e con i piedi per terra, tenta di prendere in mano la situazione sistemando la casa per la vendita, Barbara scappa in cerca di contratti per la sua talentuosa (ma scombinata) band musicale, lasciando alla sorella maggiore il disagio di rivivere per l’ennesima volta l’anniversario della tragica scomparsa del padre. Così Caterina rimane sola nella grande casa impolverata di famiglia. E tra scatoloni, vecchi giocattoli e ricordi dolorosi trova il vecchio telefono, ancora misteriosamente funzionante nonostante gli oltre trenta anni trascorsi. Un po’ per gioco, un po’ per istinto la donna compone il numero della sua vecchia casa e allo stesso telefono le risponde una bambina: lei a tredici anni, esattamente pochi giorni prima della scomparsa del padre. Riuscirà a cambiare il destino della sua famiglia? E soprattutto riuscirà a fare luce una volta e per tutte sui misteriosi fatti legati a suo padre?

Dopo l’intrigante esordio di Cosmonauta, Susanna Nicchiarelli realizza un secondo lungometraggio decisamente interessante, La Scoperta dell’Alba, un melodramma italiano che si affaccia con successo a tematiche e sviluppi estremamente vicini al cinema americano anni ’80. Laddove E.T., Il Sesto Senso e Cocoon parlavano di storie magiche arricchite da sfondi e personaggi assolutamente reali, La Scoperta dell’Alba gioca la stessa carta, inaugurando un genere totalmente inedito per il nostro stantìo cinema italiano, perennemente composto da cinepanettoni e drammi esistenziali. Ad arricchire ulteriormente un film girato con grande cura e attenzione ai dettagli (gli anni ’80, i video musicali, le stanze delle due ragazzine, lo stesso telefono magico) contribuiscono una straordinaria Margherita Buy, ottima sia nelle parti drammatiche che in quelle più propriamente comiche e Susanna Nicchiarelli, che oltre ad essere la regista del film compare nei panni della sorella minore Barbara, una donna tanto insicura e goffa quanto assolutamente amabile. Tra gli elementi più riusciti del film possiamo anche annoverare la simpatica partecipazione di Sergio Rubini, una tecnica registica molto vicina al cinema americano (visibile in particolare nell’utilizzo dello slow motion) e una colonna sonora assolutamente potente, composta da brani inediti dei Subsonica e da celebri successi degli anni ’80, tra cui Video Killed The Radio Star dei Buggles. In conclusione La Scoperta dell’Alba è un film da non perdere. Uno sguardo inedito ad una storia drammatica e un brillante (e riuscito) tentativo di elevare il nostro cinema italiano a livello internazionale. La Scoperta dell’Alba uscirà in tutti i cinema italiani a partire dal 10 gennaio 2013.