Paura per Platinette: dall’ictus all’operazione al cuore | Come sta ora
Il 2023 per Platinette è stato un anno pessimo, per quanto riguarda la salute. Dopo l’ictus, adesso un ulteriore intervento. Speriamo che il 2024 sia più clemente con il noto conduttore.
Mauro Coruzzi, alias Platinette è il famoso conduttore e personaggio televisivo che conosciamo da anni, con entrambe le sue versioni. Sia con la sua parrucca biondo platino, sia calvo, il risultato non cambia, il suo fedele pubblico lo segue da sempre, in tutte le sue varie mansioni.
A prescindere dalla sua carriera lavorativa, Platinette ha dovuto fare i conti con gravi problemi di salute, che gli hanno fatto capire, quanto un essere umano, sia molto fragile. Basta poco perchè la vita che conosci da sempre, possa essere stravolta e il giornalista lo sa bene, in quanto ha dovuto fare i conti non solo con l’ictus ma anche con quell’operazione al cuore.
L’intervento al cuore di Platinette
Era il 14 marzo del 2023, quando Platinette è stato colpito da quel terribile ictus ischemico. Fortunatamente per lui, il conduttore è stato soccorso in tempo, scongiurando l’insorgere di sintomi ancora più gravi di quelli che gli sono sopraggiunti. Da quel giorno si è dovuto sottoporre ad un percorso di riabilitazione molto lungo e molto difficoltoso, perché si sa, quando questa patologia compare, non sempre si ha la fortuna di tornare alla vita di prima.
Il punto di forza di Mauro Coruzzi è stato quello del non arrendersi e di perseverare sempre, attenendosi alla fisioterapia e a tutte le direttive mediche. La sua forza di volontà lo sta aiutando a tornare in pista, anche se c’è da dire che è stato molto fortunato, perché purtroppo non tutti possono intraprendere un simile percorso di guarigione, nel momento in cui le conseguenze dell’ictus risultano essere più gravi.
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La nuova operazione di Marco
In tutta la sua semplicità, Mauro Coruzzi, alias Platinette, si è mostrato sui social, prima in ospedale e poi con una lunga t-shirt rossa con la stampa gigante di Maria De Filippi sul petto. Alla fine, Queen Mary sarà sempre con lui e gli darà la giusta forza per andare avanti.
In pratica, come ha dichiarato lo stesso Coruzzi: “Ho terminato il percorso di riabilitazione post ictus con un intervento chirurgico che mi ha piazzato vicino al cuore uno strumento in grado di rilevare eventuali aritmie…”. Come ha giustamente ricordato ai suoi follower, è stato: “L’anno più pericoloso della mia vita”. Tanti auguri quindi a Platinette di pronta guarigione.