Silvio Berlusconi, l’eredità è già pronta: ecco a chi spetta l’immenso patrimonio

L’eredità di Silvio Berlusconi – Newscinema.it (Foto: Ansa)

Berlusconi è uno dei miliardari italiani più ricchi del 2023 e per tanti anni il suo patrimonio è sempre stato a molti zeri. Ma se gli dovesse succedere qualcosa a chi andrebbe l’eredità?

Negli ultimi tempi Silvio Berlusconi è stato ricoverato più volte in ospedale per alcuni problemi di salute. Aveva contratto anche il Covid durante la pandemia, guarendo poco dopo. Ma all’età di 86 anni è stato spesso poco bene e sono piovuti messaggi di solidarietà da colleghi, amici e ammiratori da quando è ricoverato in ospedale per una leucemia.

Ricoverato a Milano in terapia intensiva, Berlusconi ha ricevuto la visita della famiglia. Problemi di ossigenazione hanno affaticato cuore e polmoni, ma il leader di Forza Italia è vigile ancora da diversi giorni. A poco tempo dalla scomparsa di Maurizio Costanzo un’altra brutta notizia legata a Mediaset, mentre il figlio Pier Silvio prova a ridefinire la televisione che ha creato il padre dopo le critiche al Gf Vip e alcune proposte di cambio rotta per i programmi Mediaset futuri.

Il patrimonio di Silvio Berlusconi

Non è nemmeno semplice immaginare l’ammontare esatto del patrimonio di Silvio Berlusconi, ma sicuramente si parla di una cifra molto alta tra beni immobili, proprietà varie in tutto il mondo, televisioni, e altri benefit. Considerato il terzo uomo più ricco d’Italia da Forbes, Berlusconi nel 2021 ha dichiarato un fatturato di 3817,9 milioni di euro.

Oltre a Fininvest è stato proprietario della squadra di calcio del Milan dal 1986 al 2017 che poi ha ceduto per 740 milioni, mentre per il settore immobiliare possedeva Villa Maria di Rogoredo di Casatenovo, la villa di Arcore, tre barche di lusso, un’Audi A6, e altro. Insomma si parla di un patrimonio di quasi 7 miliardi di dollari.

Silvio Berlusconi – Newscinema.it (Foto:Ansa)

L’eredità di Silvio Berlusconi

Dopo la sua morte saranno prese delle decisioni in merito al suo patrimonio per definire l’eredità divisa sicuramente tra i figli e i nipoti, e forse non solo. Il Cavaliere ha numerosi nipoti, come nonno e bisnonno, quindi una famiglia allargata che avrà bisogno di divisioni chiare per non alimentare gelosie e incomprensioni.

Il testamento di un uomo così benestante è un documento fondamentale da redigere e custodire con cura. Al momento i figli Marina e Pier Silvio posseggono una quota della holding pari al 7,65 mentre Barbara, Luigi ed Eleonora hanno il 21,4% complessivi in una spa unica.