Connect with us

Serie tv

Untraditional: il sogno americano di Fabio Volo nella nuova serie tv

Published

on

Curioso, riflessivo, a tratti spietato e divertente, per alcuni aspetti ancora in fase di convincimento. Queste sono le prime opinioni che mi sono balenate per la mente al termine delle prime due puntate della serie tv Untraditional ideata, scritta ed interpretata da Fabio Volo, andata in onda mercoledì 9 novembre alle 21.10 su canale Nove. La carrellata di personaggi famosi nazionali ed internazionali, che hanno preso parte a questi due episodi, hanno fatto presagire la presenza di altri grandi nomi anche nei prossimi.

Ambientato tra Milano e New York, Untraditional unisce le città che legano l’attore italiano Fabio Volo alla moglie statunitense Johanna, dalla quale ha avuto il figlio Mattia.  Untraditional è una serie diretta da Gianluca Leuzzi, che è stata posta esattamente a metà tra finzione e realtà. La partecipazione di attori e artisti del mondo della musica, realmente amici di Fabio, sono la parte più vicina alla vita reale, mentre alcune situazioni nelle quali si trovano, alcune più strane di altre, rendono comunque tutto scorrevole.

1457018389_johanna_maggy_fabio_volo_set

Fabio Volo tra vita privata e vita pubblica

Untraditional è incentrata su un romantico e riflessivo Fabio Volo, seguendo non solo la sua attività di sceneggiatore, attore, scrittore di libri e di speaker radiofonico presso Radio DeeJay, ma anche la vita privata con la moglie, come ad esempio nel primo episodio, durante il quale viene festeggiato il compleanno di Johanna, in  una maniera a dir poco speciale, conclusasi con il frontman dei Negramaro che canta al pianoforte “Solo per te“. Sebbene abbia una partner femminile, Volo si ritrova molto più spesso a far coppia con il suo agente Raimondo, il quale non perde occasione per lanciare il nome di Fabio sempre più in alto, consapevole di trovarsi in un mondo crudele come quello dello spettacolo, dove regna la regola: “Oggi ci sei. E domani…?” che Fabio sembra ignorare.

Guardando ed ascoltando con attenzione i vari botta e risposta tra i protagonisti, si deduce che lo scambio di battute non è stato scritto con una sceneggiatura prestabilita, ma solo con un canovaccio. La motivazione di questa scelta è riconducibile alla volontà di Volo di lasciare il più naturale possibile, l’elemento principale di serie come queste: il dialogo. Scelta senza dubbio vincente.

Galeotta fu New York

Nonostante sia una persona realizzata, riconosciuta per strada dai tanti fan, Fabio ha comunque un sogno nel cassetto, ed è quello di dar vita ad una serie tv girata in America, nella quale viene raccontata la sua vita. Informazione che viene centellinata con alcuni flashback inseriti nel corso della storia, portando Fabio in una New York che faceva da cornice alle prime uscite con la compagna, subito dopo essersi conosciuti. Nel corso dell’episodio, sempre all’interno di questi piccoli salti nel passato, la bella americana gli racconta alcune situazioni amorose “particolari”, precedenti alla sua conoscenza. No spoiler!

Nel primo episodio, intitolato “Come un fiume senza pesci”, sono intervenuti Selvaggia Lucarelli, Stefania Rocca, Giuliano Sangiorgi alle prese con una vasectomia suggerita da Tony Dallara, Le Donatella e Paola Iezzi, dell’ex duo Paola e Chiara, la quale con molta probabilità farà parte di tutte le puntate di Untraditional, interpretando un ex fidanzata di Fabio Volo, che tenta di sedurlo in ogni situazione, perfino in un ospedale. Ed infine due grandi nomi del mondo del cinema, che hanno deciso di prestarsi per uno scambio di battute. Silvio Orlando, che viene interrogato da Fabio come se avesse davanti a sé Gigi Marzullo e poi il grandissimo regista Quentin Tarantino, amico di Raimondo, al quale viene proposto di dirigere la prima puntata pilota, a patto che ci sia del sangue. Scelta non troppo consona ad una commedia romantica. Senza dimenticare un Kurt Russell, che passa alle spalle di Fabio Volo come se nulla fosse.

Untraditional serie tv

Untraditional serie tv

Il Keith Richards italiano

Nel secondo episodio, dal titolo “Il Keith Richards italiano”, il protagonista al quale è dedicato il tiolo è Massimo Boldi, il quale si trova in ospedale a seguito di un malore avuto sul set del nuovo film che stava girando con Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu. Il duo comico genovese, non esce in maniera pulita da questo episodio, colpevoli di aver usato degli atteggiamenti a dir poco discutibili nei confronti di Raimondo, Fabio ma soprattutto di un Massimo Boldi ad un passo dalla morte. Loro rappresentano quel lato cinico e privo di coscenza che accomuna a tanti colleghi del loro mondo, dove l’unico pensiero è quello di incassare più soldi possibili, soprattutto in un film in uscita dopo la morte del protagonista. Ignobile direte voi, eppure esiste una parte del mondo, che gira al contrario. A far visita al Keith Richards italiano, quando era giovane, così definito da Raimondo, troverete anche Davide Mengacci. Invece nel “momento Marzullo” chiamiamolo così, c’è un hawaiano Vasco Rossi, il quale gli suggerisce semplicemente di divertirsi senza pensare troppo al resto. Consiglio che viene preso in parola, con l’acquisto di una minimoto blu.

Elemento di congiunzione tra i due episodi, oltre alla presenza degli attori, è proprio questa minimoto, che sembra essere molto di più di un semplice giocattolo. Questo acquisto (suggerito dal suo agente), è un regalo che il Fabio adulto, decide di fare alla versione di se stesso da piccolo, riuscendo ad esaudire, finalmente, il desiderio più grande di tutta la sua infanzia. Desiderio che purtroppo i genitori non sono stati in grado di esaudire, facendo rimanere in lui, anche se in maniera latente, quel continuo senso continuo di insoddisfazione e di lamentela, che esce fuori  dopo ogni idea, a volte da megalomane, dell’agente Raimondo.

Gli altri ospiti vip che compariranno nelle prossime 7 puntate (per un totale di 9 episodi) sempre su canale Nove, il mercoledì alle 21.10 sono:  Maria De Filippi, Lilli Gruber, Carlo Freccero, Gianluca Vialli, Adriano Galliani, Emma Marrone, Roberto Saviano, Pif, Alfonso Signorini, Cristina Parodi, Max Pezzali, Rudi Zerbi, Marco D’Amore, Silvio Muccino, Valentina Lodovini, Martina Colombari, Saturnino, Nek, Matilde Gioli, Roberto Vecchioni, Benedetta Parodi, Fabio Caressa, Francesco Mandelli e Max Giusti.

Il mio amore più grande?! Il cinema. Passione che ho voluto approfondire all’università, conseguendo la laurea magistrale in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale a Salerno. I miei registi preferiti: Stanley Kubrick, Quentin Tarantino e Mario Monicelli. I film di Ferzan Ozpetek e le serie tv turche sono il mio punto debole.

Serie tv

Piccoli Brividi: il trailer della spaventosa serie ispirata ai romanzi per ragazzi

Published

on

Piccoli Brividi su Disney+

La locandina della serie Piccoli Brividi su Disney+ – Fonte: NewsCinema.it

Finalmente è uscito lo paventoso trailer della serie Piccoli Brividi ispirata agli omonimi romanzi, a partire dal 13 ottobre su Disney+.

Domanda rivolta principalmente ai ragazzi e ragazze nati negli anni ’90: chi di voi non ha letto almeno un romanzo della collana di libri di R.L. Stine, intitolata Piccoli Brividi? Quasi trent’anni, milioni di adolescenti si sono trovati a leggere tantissime storie del terrore, rimaste nei loro ricordi ancora oggi.

Per chi ha amato i libri, sarà felice di sapere che le storie di Piccoli Brividi saranno disponibili a partire da venerdì 13 ottobre sulla piattaforma Disney+. I 10 episodi che compongono la prima stagione arriveranno in streaming ogni settimana.

Le dichiarazioni del portavoce di Disney+

“Il franchise di Piccoli Brividi di R.L. Stine è un fenomeno della cultura pop che occupa un posto speciale nel cuore delle persone di tutte le età”, ha dichiarato Ayo Davis, presidente di Disney Branded Television. “Siamo entusiasti di portare in grande stile su Disney+ al pubblico di tutto il mondo questa nuova e spaventosa serie, che speriamo non solo affascini i nuovi spettatori con i suoi brividi e le sue emozioni, ma anche i fan di lunga data nostalgici di queste storie che sono un punto fermo della loro generazione”.

La trama della serie Piccoli Brividi

Facendo immergere gli spettatori in un mondo di mistero e suspense, la nuova serie Piccoli Brividi segue un gruppo di cinque liceali che intraprendono un viaggio difficile per indagare sulla tragica scomparsa, avvenuta tre decenni prima, di un adolescente di nome Harold Biddle, portando alla luce anche oscuri segreti del passato dei loro genitori.

Pubblicata da Scholastic, Piccoli Brividi è una delle serie di libri più vendute di tutti i tempi, con oltre 400 milioni di libri stampati in 32 lingue. La nuova serie televisiva attinge da cinque dei più popolari libri per ragazzi, tra cui Foto dal futuro, La maschera maledetta, La pendola del destino, Vendetta strisciante e Il pupazzo parlante.

Il cast della serie

La serie Piccoli Brividi è interpretata da Justin Long (Barbarian) e Rachael Harris (Lucifer), insieme ai giovani Zack Morris (EastEnders), Isa Briones (Star Trek: Picard), Miles McKenna (Guilty Party), Ana Yi Puig (Gossip Girl) e Will Price (The Equalizer – Il vendicatore).

Nicholas Stoller (I Muppet) e Rob Letterman (Pokémon: Detective Pikachu) hanno sviluppato la serie e sono produttori esecutivi, insieme a Hilary Winston (Community), Neal H. Moritz (il franchise di Fast & Furious), Iole Lucchese (Clifford – Il grande cane rosso), Pavun Shetty (The Boys), Conor Welch (Platonic), Caitlin Friedman (La ragazza di Stillwater), Erin O’Malley (New Girl) e Kevin Murphy (Desperate Housewives) di Scholastic Entertainment. James Eagan (Legends of Tomorrow) e Nick Adams (BoJack Horseman) sono coproduttori esecutivi.

Continue Reading

Serie tv

Mare Fuori ad Alice nella Città 2023: in anteprima i primi episodi della quarta stagione

Published

on

Mare Fuori 4

I protagonisti più amati della serie tv Mare Fuori 4 – Fonte: NewsCinema.it

Nel corso della ventunesima edizione di Alice nella città durante la diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma verranno presentati in anteprima i primi due episodi della nuova stagione di Mare Fuori.

La serie dei record Mare Fuori è pronta a tornare con i nuovi episodi della quarta stagione. Per celebrare questo grande ritorno verranno presentanti in anteprima i primi due episodi durante la ventunesima edizione di Alice nella città e della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma.

Nella quarta stagione i protagonisti della serie si trovano metaforicamente a navigare in mare aperto. Rosa, Carmine, Mimmo, Kubra, Dobermann, Cucciolo e Micciarella vivono tutti la consapevolezza di non essere più attaccati all’àncora salvifica della famiglia. Sono soli, spinti dalla corrente verso il largo. Ora devono vincere ogni giorno le loro più intime paure per affrontare la vita.

Cosa accadrà nella quarta stagione di Mare Fuori?

Al fianco dei protagonisti non c’è più l’amore incondizionato della famiglia, ma quello degli amici con cui scelgono di navigare. A contrastare questo racconto ci sono Pino, Edoardo, Cardiotrap, Giulia e Silvia che, nel bene e nel male, vivono ancora il peso dei legami familiari capaci di condizionare la loro vita. È il momento di crescere e questo significa capire chi si vuole diventare e cosa si desidera essere. Ormai la maggior parte dei detenuti è maggiorenne. Il cambiamento è inevitabile, ma la crescita personale è una scelta che richiede coraggio.

Bisogna decidere in che modo e verso dove orientare la propria vita, il proprio viaggio. Chi non lo fa permette ad altri di farlo per lui. La libertà non è solo fuori dal carcere, è anche una conquista interiore dettata dal coraggio di scegliere. La durezza della nuova direttrice forza i ragazzi a una scelta necessaria: ribellarsi per la propria autodeterminazione. Lo scontro fra il mondo degli adulti e quello dei ragazzi è inevitabile per capire chi si è, chi si vuole diventare e trovare la voce per dirlo.

Gli attori di Mare Fuori 4

Carmine di Salvo e Rosa Ricci in Mare Fuori 4 – Fonte: NewsCinema.it

Chi ci sarà nel cast di Mare Fuori?

La quarta stagione di Mare Fuori, con la regia di Ivan Silvestrini, è una coproduzione Rai Fiction – Picomedia, prodotto da Roberto Sessa da un’idea originale di Cristiana Farina, scritta con Maurizio Careddu: nel cast, Carmine Recano, Lucrezia Guidone, Massimiliano Caiazzo, Maria Esposito, Matteo Paolillo, Artem, Domenico Cuomo, Kyshan Wilson, Clotilde Esposito, Giovanna Sannino, Alessandro Orrei, Ludovica Coscione, Clara Soccini, Francesco Panarella, Salahudin Tijani Imrana, Giuseppe Pirozzi, Vincenzo Ferrera, Antonio De Matteo, Raiz, Pia Lanciotti.

Continue Reading

Serie tv

Heartstopper: le 10 frasi più belle della serie Netflix

Published

on

Heartstopper

I protagonisti della serie Heartstopper – Fonte: NewsCinema

La serie Heartstopper ha richiamato a se un gran bel numero di spettatori, grazie anche alle citazioni che nel corso di queste due stagioni hanno fatto breccia nel cuore degli spettatori.

Tra le serie più amate dal pubblico adolescente – e non solo – degli ultimi anni c’è Heartstopper. Il cast composto da attori simpatici, irriverenti e talentuosi, sono diventati famosi per aver pronunciato alcune battute diventate cult. La creatrice dei fumetti e della serie Alice Oseman ha scritto alcune frasi strazianti, commoventi e altre più incisive nei rapporti tra i protagonisti che non sono passate inosservate al pubblico. Il risultato finale? Un perfetto equilibrio tra i momenti tristi e quelli allegri. Per celebrare questo valore aggiunto alla serie, ecco le dieci citazioni migliori pronunciate durante le prime due stagioni di Heartstopper .

10) Le persone bisessuali esistono

Durante la fase dell’innamoramento provato da Charlie (Joe Locke) nei confronti di Nick (Kit Connor) e mostrato al pubblico durante la prima stagione, è emerso molto il suo lato ottimista e romantico. La battuta “le persone bisessuali esistono” pronunciata da Charlie ha permesso allo spettatore di capire subito chi era il personaggio principale.

Dietro queste parole c’è molto altro. Quando si raccontano storie appartenenti alla comunità LGBTQ+ risulta complesso affrontare il tema della bisessualità. Solitamente si preferisce affidare un partner ai personaggi, senza dover andare a scandagliare nei meandri della vita e psicologia dei protagonisti. In Heartstopper invece non si ha paura di esplorare le varie storie, mostrando ogni tipo di sentimenti.

9) “Come tuo simbolico amico etero, è mio dovere ricordarti che a volte le persone sono etero”

Di tutta risposta alla battuta citata prima, arriva quella pronunciata da Tao (William Gao) che offre un ulteriore spunto alla storia. Il motivo che porta Tao a dire quella battuta è legato al senso di protezione che nutre nei confronti di Charlie, per paura che venga ferito nuovamente. L’episodio si rifà all’aggressione subita dal ragazzo da parte di alcuni bulli, subito dopo aver fatto coming out.

Questa dichiarazione di amicizia, di fedeltà di Tao, si sposa alla perfezione con il contesto narrativo della prima stagione. Il ragazzo pur di difendere Charlie è pronto a tutto, senza temere alcun tipo di ripercussione. Vederlo così combattivo, nel proteggere Charlie e i suoi amici era davvero bello da vedere. Servirebbero più persone come lui, anche nella realtà.

8) “Parla ancora di mio fratello e ti ammazzo”

Tori (Jenny Walser) è la sorella di Charlie e nella serie Heartstopper appare e scompare senza che il pubblico se ne renda conto. Tuttavia, parlando del suo personaggio ciò che viene maggiormente apprezzato è il suo saper lasciare il segno con delle battute che non lasciano spazio alle interpretazioni.

“Parla ancora di mio fratello e ti ammazzo” riassume perfettamente il rapporto che Tori ha col fratello. Lei rappresenta il porto sicuro per Charlie. Ogni volta che appare in qualche scena è sicuramente per difendere il fratello da chiunque voglia fargli del male, a causa del suo orientamento sessuale. Meriterebbe sicuramente il premio come sorella migliore del mondo.

Charlie e Ben

I personaggi Charlie e Ben della serie Heartstopper – Fonte: NewsCinema

7) “Voglio credere nel romanticismo”

Nella serie Heartstopper non ci sono personaggi secondari, sebbene siano previsti dalla sceneggiatura. Un esempio eclatante è rappresentato da Isaac (Tobie Donovan), partito in sordina e diventato un elemento incisivo nella storia. Oltre alla bisessualità, in questa serie viene trattato un altro argomento tabù ad Hollywood: l’asessualità. Il modo di affrontare questo discorso da parte del cast risulta assolutamente naturale, per nulla forzato e curato nei minimi dettagli.

La battuta “Voglio credere nel romanticismo” mostra la lotta interna che Isaac combatte ogni giorno con se stesso. Il suo personaggio è importante per tutte quelle persone che si sentono confuse, che non hanno ancora ben chiaro il loro orientamento sessuale e sono spaventati all’idea di essere etichettati.

6) “Non puoi più farmi sentire una schifezza solo perché odi te stesso”

All’interno degli episodi c’è anche spazio per delle zone d’ombra, come nel caso del rapporto tra Charlie e Ben (Sebastian Croft). Quest’ultimo non essendosi esposto, con un coming out pubblico, gli ha consentito di approfittarsi emotivamente di Charlie, condizione che ha portato il ragazzo a vivere in uno stato di angoscia e paura ogni volta che si trovano nello stesso spazio.

Il fatto che anche Ben sia combattuto con se stesso, non lo giustifica dal trattare Charlie in questo modo, per questo motivo la battuta pronunciata da Charlie: “Non puoi farmi sentire una schifezza solo perché odi te stesso” è il momento nel quale la forza e un’innata sicurezza si impossessano del giovane.

5) “Beh, quando non capisci di essere gay prima dei vent’anni, tendi a perdere quelle bellissime esperienze da adolescente gay”

Nella seconda stagione di Heartstopper entra a far parte del cast il signor Farouk (Nima Taleghani), nel ruolo del severo professore della scuola frequentata da Nick e Charlie. Dietro quel suo carattere duro, pronto a sgridare i suoi alunni all’occorrenza, anche lui come i ragazzi, cela un animo molto dolce e un’identità mai rivelata. La frase che leggete come titolo del paragrafo, viene pronunciata proprio da lui, quando si trova a rispondere a un collega, mentre Nick e Charlie vivono tranquillamente il loro amore.

La paura di fare coming out in età adolescenziale spesso porta ragazzi e ragazze a non vivere alla luce del sole i primi turbamenti emotivi. Questo ovviamente penalizza notevolmente la loro esistenza, portandoli a perdere la possibilità di vivere delle esperienze che potrebbero aiutarli a capire ancora meglio il loro orientamento sessuale. Fortunata che il prof Farouk dall’altra parte trova il collega Ajavi (Fisavo Akinade) pronto a comprendere le sue parole.

4) “Merito di essere apprezzato”

Questa battuta che dovrebbe anzi appartiene al personaggio di Tao, in realtà la si può considerare come l’anima, il cuore pulsante della serie Heartstopper. Il ruolo di Tao nei confronti degli altri è sempre quello di essere da supporto, soprattutto nei momenti di maggiore crisi di Charlie. A volte però si ha come la percezione che in molti se ne approfittino del suo carattere troppo affabile ed altruista. Per questo motivo Tao arriva a dire: “merito di essere apprezzato”.

Un pizzico di egoismo, di autostima è giusto averlo e mostrarlo agli altri, perché vuol dire che non esistono solo gli altri e i loro problemi, ci sono anche io e merito rispetto e considerazione. Volete un consiglio?Questa frase dovrebbero tenerla a mente soprattutto le persone che si rispecchiano nel ruolo di Tao.

Imogen fi Heartstopper

Il personaggio Imogen della serie Heartstopper – Fonte: NewsCinema

3) “Non sono omofoba. Sono un’alleata”

Ed ecco il personaggio più buffo di Heartstopper. Il suo look colorato, la dolcezza, la sincerità con la quale è solita rapportarsi con gli amici di sempre, porta Imogen (Rhea Norwood) ad essere uno dei personaggi più amati della serie. Lei è l’amica che tutti vorrebbero e risulta anche molto divertente quando si trova a doversi confrontare con altre persone, provando ad esternare dei pensieri che risultano sempre sopra le righe.

“Non sono omofoba. Sono un’alleata” porta inevitabilmente lo spettatore a sorridere, perché in una forma un po’ particolare, dimostra la lealtà di Imogen per i personaggi LGBTQ+. Battute come questa, estrememente autentica, semplice ma d’effetto, sono la vera forza della serie, motivo per il quale è sempre più seguita sui social

​​​​2) “Penso che mi abbia sorpreso quanto fossero omofobe le persone. Pensavo che le cose andassero meglio oggigiorno”

Dall’inizio della serie, il personaggio di Charlie si trova quotidianamente a dover combattere contro episodi di omofobia e violenza, colpevole – agli occhi di qualcuno – di essere gay. Tutto cambia però, a subire questo trattamento è il suo ragazzo Nick.

Oltre a mostrare il lato più bello dell’amore tra due ragazzi, la serie vuole mettere in evidenza anche il pregiudizio e l’odio che alberga nell’animo di alcune persone contro la comunità LGBTQ+. Il perfetto equilibrio tra leggerezza e crudeltà si evince dai dialoghi affidati a tutti i personaggi. Quel che conta più di ogni altra e che i creatori di Heartstopper vogliono mettere in risalto è l’inclusione tra i vari ragazzi e la necessità di non vergognarsi di amare qualcuno del proprio sesso.

1) “Mi dispiace se ti ho fatto sentire come se non potessi dirmelo”

Gli spettatori più adulti hanno iniziato ad incuriosirsi alla serie Heartstopper presente su Netflix solo dopo aver scoperto che il premio Oscar Olivia Colman ha preso parte in un cameo. Il bello però, è che molti – se non tutti – alla fine si sono incuriositi e hanno continuato a seguire la serie a prescindere dalla sua presenza. Il momento più alto della prima stagione è senza dubbio il coming out di Nick con la relativa accettazione e comprensione da parte della madre.

Colpisce molto la frase pronunciata dalla donna nei confronti del figlio: “Mi dispiace se ti ho fatto sentire come se non potessi dirmelo”. Questo è il tipo di reazione che ogni genitore dovrebbe avere e soprattutto che ogni figlio vorrebbe ricevere, visto che il momento di esternare il proprio orientamento sessuale non è mai una decisione presa a cuor leggero.

Continue Reading

iscriviti al nostro canale YouTube

Facebook

Recensioni

Popolari