Questa mattina, 28 Luglio 2020, si è svolta la conferenza stampa di presentazione di Venezia 77, la nuova edizione della Mostra d’arte Cinematografica Internazionale che avrà luogo al Lido di Venezia dal 2 al 12 Settembre 2020. Nei mesi scorsi ci sono state molte insicurezze e alcuni ripensamenti sulla realizzazione di questa edizione “sfortunata” vista la pandemia che ha travolto tutto il mondo, ma Barbera ha rassicurato più volte sulla fattibilità dello storico festival di cinema.
Mentre molti festival hanno dovuto arrendersi e cancellare la loro edizione 2020, Venezia 77 è vicina al traguardo, anche se non sarà un’edizione normale sotto molti punti di vista. Ci saranno misure di sicurezza adeguate, limitati contatti con i talent, riduzioni posti in sala per la visione di un film e altre novità annunciate durante la conferenza stampa. E’ stato già annunciato il film di apertura che sarà Lacci di Daniele Luchetti, mentre la pre-apertura sarà con Molecole di Andrea Segre. E quindi già si immaginava un programma con una prevalenza di titoli italiani, anche in relazione ai viaggi limitati da un paese all’altro per ospitare eventuali delegazioni dei film in concorso. Alla fine della conferenza Barbera ha annunciato che si potrebbe aggiungere qualche titolo ulteriore nei prossimi giorni.
Ma vediamo qui di seguito il programma completo del festival:
Venezia 77 | Concorso Ufficiale
In Between Dying
di Hilal Baydarov
Le Sorelle Macaluso di Emma Dante: la famosa regista teatrale dirige un film tratto dalla piece teatrale omonima da lei scritta e messa in scena con temi cari della sua poetica: famiglia, violenza dei legami di sangue, il confine sottile tra morte e vita)
The World To Come di Mona Fastvold (distribuito da Sony): due donne vivono in case isolate con rispettivi mariti e si innamorano tra loro. Nel cast Vanessa Kirby e Casey Affleck.
Nuevo Orden di Michel Franco
Amants di Nicole Garcia (molti film francesi sono stati rinviati al prossimo anno ma questo è uno dei pochi terminati): un triangolo amoroso al centro di un thriller.
Laila in Haifa di Amos Gitai
Dear Comrades di Andrei Konchalovsky
Wife od a Spy di Kihoshi Kurosawa
Sun Children di Majid Majid
Pieces of a Woman di Kornel Mundruczo: un dramma familiare molto potente. Nel cast Shia Labeouf e Vanessa Kirby.
Miss Marx di Susanna Nicchiarelli (biopic in inglese sulla figlia minore di Carl Marx tra le prime a far convergere femminismo e socialismo)
Padrenostro di Claudio Noce prodotto da Favino che è anche protagonista: terrorismo rosso anni ’70 visto dagli occhi di un bambino che scopre la violenza, ma anche l’amicizia che può esserci anche nelle condizioni più insolite.
Notturno di Gianfranco Rosi (doc sulla Siria)
Never Gonna Snow Again di Malgorata Szumowska
The Disciple di Chaitanya Tamhane (ha lavorato con Cuaron per Roma): riflessione sull’arte e laricerca perfezione con musica classica indiana come accompagnamento suggestivo.
And Tomorrow The Entire World di Julia Von Heinz
Quo Vadis, Aida? di Jasmila Zbanic
Nomadland di Chloe Zhao con Frances McDormand (viaggio nel mondo sconosciuto dei nuovi nomadi negli Stati Uniti, guida alla sopravvivenza che assume un valore particolare in questo periodo di pandemia). Nel cast anche molte persone autentiche che interpretano se stesse ed è già stato inserito nella lista degli Oscar 2021.
Venezia 77 | Fuori Concorso Non Fiction
Final Account
di Luke Holland
La Verità su La Dolce Vita di Giuseppe Pedersoli (omaggio a Fellini, ricostruzione del film La Dolce Vita con documenti inediti di prima mano ed evocazione del mondo cinema italiano degli anni 60)
Molecole di Andrea Segre (pre-apertura): cronaca di un momento particolare come il lockdown con da una parte l’isolamento di Venezia dai turisti e il rapporto del regista con il padre assente.
Narciso Em Ferias di Renato Terra e Ricardo Calil (su Caetano Veloso in prigionia)
Paolo Conte, Via con Me di Giorgio Verdelli (cantante italiano che sarà al festival per una serata speciale a lui dedicata l’11 Settembre)
Hopper/Welles di Orson Welles (ricostruzione di una lunga intervista di Welles con Dennis Hopper mentre girava The Last Movie in Messico a inizio anni ’70)
City Hall di Frederick Wiseman (nuovo capitolo della sua indagine sulle istituzioni alla base della società americana): esplora il Boston City Hall , municipio di Boston per una nuova lezione civica.
Venezia 77 | Fuori Concorso
Lasciami Andare
di Stefano Mordini: girato a Venezia nei giorni di acqua molto alta, un thriller psicologico con Valeria Golino, Stefano Accorsi, Serena Rossi.
Sportin Life di Abel Ferrara
Greta di Nathan Grossman
Crazy, not Insane di Alex Gibney
Salvatore – Shoemaker of Dreams di Luca Guadagnino
Final Account di Luke Holland
Mandibules di Quentin Dupieux (surreale, grottesco ed esilarante)
Di Yi Lu Xiang (Love after Love) di Ann Hui (premio alla carriera per la regista)
Assandira di Salvatore Mereu: Sicilia contemporanea con una vicenda drammatica su padre padrone con protagonista Gavino Ledda scrittore di Padre Padrone)
The Duke di Roger Michell (regista di Notting Hill): con spunti alla Ken Loach ma più leggero, racconta la storia di un autista taxi che negli anni ’60 ruba un quadro di Goya per motivi bizzarri dalla National Gallery. Nel cast Helen Mirren.
Night in Paradise di Park Hoon-Jung (gangster movie)
Mosquito State di Filip Jan Rymsza (mescola generi diversi come fantascienza e horror e riflessione su isolamento urbano e malattia e finanza)
Proiezioni speciali Fuori Concorso
30 Monedas
di Alex de la Iglesia
Princesse Europe di Camille Lotteau
Omelia Contadina di Alice Rohrwacher e JR
Orizzonti
Being My Mom
esordio di Jasmine Trinca (cortometraggio)
Mila (Apples) du Christos Nikou (malessere della popolazione privata dalla memoria, una pandemia particolare)
La Troisiemme Guerre di Giovanni Aloi
Meel Patthar (Milestone) di Ivan Ayr
Dashte Khamoush (The Wastlenad) di Ahmad Bahrami
The Man Who Sold His Skin di Koauther Ben Hania
I Predatoridi Pietro Castellitto
Mainstream di Gia Coppola (nipote di Francis Ford Coppola dirige questo film dopo l’esordio Palo Alto) con Andrew Garfield su social media sui giovani di oggi con influencer che perde il controllo
Lahi, Hayop (Genus Pan) di Lav Diaz
Zanka Contact di Ismael El Iraki (film eccentrico e scatenato tra Lynch e Tarantino)
Guerra e Pace di Martina Parenti, Massimo D’Anolfi
La Nuit des Rois di Philippe Lacote
The Furnace di Roderick Mackay (western)
Careless Crime di Shahram Mokri
Gaza Mon Amour di Tarzan e Arab Nasser
Selva Tragica di Yulene Olaizola
Nowhere Special di Uberto Pasolini
Listen di Ana Rocha De Sousa
The Best is Yet to Come di Wang Jing (giornalismo d’inchiesta)
Zheltaya Koshka (Yellow Cat) di Adilkhan Yerzhanov