“Ti chiudono in uno stanzino e…”: l’accusa di Wanna Marchi ai conduttori tv | Ha fatto i nomi
La teleimbonitrice Wanna Marchi insieme alla figlia Stefania Nobile in un podcast hanno parlato delle loro ospitate nei programmi televisivi italiani e le loro considerazioni su alcuni dei presentatori più famosi in Italia.
Uno tra i casi di cronaca più discussi avvenuti in Italia ha riguardato il duo composto da Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile. L’inchiesta partita nel 2001 grazie alla tg satirico Striscia la Notizie fece luce su alcune truffe organizzate dalla Marchi, dalla Nobile e da Do Nascimento. Tutti e tre attraverso il mezzo video, vendevano talismani portafortuna e contro la sfortuna in cambio di ingenti somme di denaro.
Cinque anni dopo quello scoop che fece il giro d’Italia, Wanna Marchi venne condannata a dieci anni di carcere per truffa aggravata, insieme a lei vennero condannati anche Stefania Nobile, il compagno e Do Nascimento. Si tratta di uno dei casi di cronaca più clamorosi avvenuti nel nostro Paese, soprattutto per l’atteggiamento strafottente, provocatorio e per nulla pentito delle dirette interessate.
La docu-serie su Wanna Marchi disponibile su Netflix
Da un po’ di tempo a questa parte, oltre a produrre contenuti ispirati a libri, film o tratti da sceneggiature inedite, Netflix ha iniziato un filone di docu-serie incentrati su fatti di cronaca realmente accaduti. Come nel caso della comunità di SanPa – Luci e tenebre di San Patrignano o anche Vatican Girl: la scomparsa di Emanuela Orlandi, giusto per citarne due.
In questo caso, sulla nota piattaforma streaming è stato incluso nel catalogo il documentario intitolato Wanna. Composto da quattro episodi, in ogni capitolo verrà raccontata la storia della donna e le truffe messe in piedi per spillare continuamente soldi a persone sole e fragili. Nel corso degli episodi, viene mostrato quanto fosse potente e ricco il suo impero, fino alla clamorosa caduta avvenuta con la denuncia in tv della trasmissione Striscia la Notizia.
L’opinione di Wanna Marchi sui conduttori televisivi italiani
Nonostante le critiche ricevute per la sua sfrontatezza e altezzosità nel parlare delle vittime da lei truffate, la Marchi è stata ospite in vari programmi tv che hanno voluto ascoltare la sua versione dei fatti. Ultima, in termini cronologici, quella andata in onda nella trasmissione Belve condotta da Francesca Fagnani. In questi giorni, Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile sono state ospiti di un podcast intitolato Gurulandia, nel quale si sono lasciate andare a commenti su alcuni presentatori tv molto noti e amati dal pubblico.
“Sono andata in tv, ma per soldi, solo per quello. La più grossa truffa è quella delle ospitate televisive. Ti chiudono in uno stanzino… Questo lo fa Barbara D’Urso, Massimo Giletti, tutti lo fanno, dal primo all’ultimo. Noi pero lo sappiamo già, basta che sia alto il cachet. Tanto poi le domande sono sempre le stesse. Loro si sentono furbi, noi li facciamo sentire furbi, arriva un bel bonifico e a noi sta bene così.” Parlando della tanto temuta Francesca Fagnani con le sue domande super schiette, la Marchi ha risposto: ” La Fagnani? Guardate che lei è la più innocua di tutti.”