“Due litri di vodka e otto birre al giorno”: Adele rivela la sua personale tragedia
La cantante britannica si racconta in una lunga intervista da Oprah: dalla riconciliazione con il padre al divorzio con Konecki. Ecco cosa ha rivelato.
Adele si è raccontata a cuore aperto in un’intervista nel salotto di Oprah Winfrey, la stessa che pochi mesi fa aveva ospitato nella sua stessa trasmissione Meghan Markle.
A differenza della duchessa però, la cantante britannica non ha espresso odio, bensì ha rivelato le sue ultime parole al padre, con il quale non ha mai avuto un bel rapporto, o meglio, non si sono parlati per anni da quando la cantante era solo una bambina di 3 anni.
Il motivo purtroppo della lontananza era dovuto alla dipendenza da alcool di cui il padre abusava e che ha concesso alla cantante una pessima infanzia. Nonostante questo però, Adele e il padre si sono rivisti un’ultima volta, prima che l’uomo morisse nel maggio dell’anno scorso.
I due non si sono parlati per molto tempo, poi Mark è riapparso quando è esplosa la popolarità della figlia, creandole ulteriore danni emotivi e di immagine: il suo ritorno era dovuto probabilmente a del mero opportunismo.
Le parole di Adele da Oprah
Nel 2011, Mark torna nella vita di Adele e rilascia un’intervista che crea divisioni ulteriori. Al tempo Adele era appena salita alla ribalta e commentò l’episodio in questo modo: “Adesso basta, non mi sentirà mai più”.
Nell’ultimo periodo però, è tornata sui soi passi e ha scelto di dare al suo vecchio un’altra chance: “Gli ho fatto ascoltare il nuovo album via Zoom, è stato terapeutico”.
L’assenza del padre ovviamente, ha segnato la sua vita e ha condizionato anche il suo comportamento all’interno dei una relazione: “Per me è stata la ferita più grande, ho imparato a non aspettarmi nulla dai rapporti” riferendosi al recente divorzio con Simon Konecki con il quale ha avuto anche un figlio, Angelo.
Durante l’intervista da Oprah invece, la cantante ha detto:”Alla fine ho capito che è stato l’alcol a portarmelo via, ad allontanarlo da me. Sono andata in Galles poco prima della sua scomparsa. E’ morto per un cancro all’intestino. Quando l’ho visto mi ha detto ‘sono stato un padre pessimo, e per anni ho bevuto due litri di vodka e otto birre al giorno, mi vergognavo. La cosa migliore che potessi fare per mia figlia era assicurarmi che non mi vedesse in quello stato”.
Adele si è anche sfogata sul polverone causato dai fan per le sue trasformazioni fisiche: “Purtroppo il mio corpo è sempre stato oggettivizzato: prima troppo grassa, ora troppo magra. In realtà l’allenamento mi ha aiutato a stare meglio mentalmente, a controllare l’ansia. Ho lavorato tanto su me stessa e ho smesso di bere”.