La lotta di Spielberg per evitare un sequel di E.T. – l’extraterrestre

Steven Spielgerg e ET
Steven Spielberg, il creatore dell'alieno ET - Fonte: NewsCinema.it

Il regista Steven Spielberg sta lottando per far in modo che non si possa realizzare un sequel su ET l’extra-terrestre. Per quale motivo lo sta facendo? 

Il cineasta Steven Spielberg da sempre è considerato uno dei massimi esponenti del cinema americano contemporaneo. Grazie a film diventati cult come Lo Squalo, Jurassic Park, GGG Indiana Jones e i predatori dell’arca perduta, il suo nome è sacro per chi lavora e ama il mondo del cinema.

Tra questi titoli, ce n’è uno che più di altri, ha lasciato un segno indelebile nell’immaginario e nei cuori del pubblico: E.T – l’extraterrestre. Tenendo conto proprio dell’amore che Spielberg nutre per questo personaggio, ha lottato con tutto se stesso, affinché non venisse realizzato un secondo film per il cinema.

Le dichiarazioni di Steven Spielberg su E.T – l’extraterrestre

Ospite dell’evento TCM Classic Film Festival: New York Pop-Up x 92NY, Steven Spielberg ha spiegato alla platea alcuni retroscena riguardanti il futuro di E.T. – l’extra terrestre. Dopo aver specificato di aver avuto alcuni problemi nell’impedire un sequel sul famoso alieno, ha dichiarato: “È stata una vittoria davvero sofferta perché non avevo alcun diritto”.

Ha continuato dicendo: “Prima di ET avevo alcuni diritti, ma non molti. Non avevo quello che chiamiamo ‘il congelamento’, in cui puoi impedire allo studio di realizzare un sequel perché controlli il congelamento dei sequel, remake e altri usi accessori della proprietà intellettuale”.

Steven Spielberg
Il regista cinematografico Steven Spielberg – Fonte: NewsCinema.it

Un possibile sequel su E.T

Successivamente, ha ammesso: “Non ce l’avevo. L’ho ottenuto dopo E.T. per via del suo successo.”  Facendo riferimento alla possibilità di realizzare un sequel, Steven Spielberg ha dichiarato: “Non volevo semplicemente fare un sequel. Ci ho flirtato un po’, solo un po’ per vedere se [potevo] pensare a una storia, e l’unica cosa a cui riuscivo a pensare era un libro scritto da qualcuno che lo aveva intitolato The Green Planet e che si sarebbe svolto tutto a casa di ET”.

Ma scacciata via questa possibilità, Spielberg, parlando a cuore aperto ha detto: “Non ho intenzione di vedere ET da nessuna parte al di fuori di questo proscenio. Era la mia storia. Non era la storia di George Lucas, non era la storia di Peter Benchley, era la mia storia”. Reduce da una serie di produzioni belle intense, per un attimo aveva pensato alla realizzazione di un sequel, lasciando ben presto spazio, al tenero ricordo del film del 1992.

By Leila Cimarelli

Il mio amore più grande?! Il cinema. Passione che ho voluto approfondire all’università, conseguendo la laurea magistrale in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale a Salerno. I miei registi preferiti: Stanley Kubrick, Quentin Tarantino e Mario Monicelli. I film di Ferzan Ozpetek e le serie tv turche sono il mio punto debole.

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