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I migliori film del 2016 secondo la redazione di NewsCinema

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Nonostante le numerose tristi perdite di star come Carrie Fisher, il 2016 ci ha regalato tanti bei film, dalle commedie al thriller, dal fantasy al dramma. La redazione di NewsCinema ha deciso di dare uno sguardo all’anno ormai terminato per selezionare i titoli che hanno conquistato mente e cuore in un modo unico ed originale. Scopri di seguito la Top 5 di ogni redattore.

Top 5 Letizia Rogolino

Il 2016 ci ha regalato molti film emozionanti e degni di nota ed è difficile sceglierne solo 5, ma ho provato ad ascoltare il cuore consigliando le storie che mi hanno coinvolto in modo naturale e viscerale. Come il dramma sentimentale Carol di Todd Haynes con Cate Blanchett e Rooney Mara protagoniste di una storia d’amore delicata e dirompente, il thriller noir Animali Notturni di Tom Ford che corre sul filo della tensione e della sensualità con Jake Gyllenhaal ed Amy Adams unici, Il GGG – Il Grande Gigante Gentile che chiude l’anno con la poesia e la magia di Steven Spielberg vecchio stile. Ma anche la ricchezza del cinema indie con Captain Fantastic che ritrova Viggo Mortensen nei panni di un padre originale ed eccentrico che cresce i suoi figli nella foresta lontano dalla società civile. E la sorpresa del cinema italiano con Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese che costruisce una commedia agrodolce sulla privacy e la presenza sempre più invadente della tecnologia e dei cellulari nelle nostre vite.

Top 5 Davide Sette

Il 2016 è stato un anno di grandi emozioni cinematografiche, ma solo alcune pellicole sono riuscite a conquistare davvero il mio cuore di appassionato. I cinque film per me imprescindibili di questo anno ormai giunto al termine sono: The Hateful Eight di Quentin Tarantino, Tutti vogliono qualcosa di Richard Linklater, The Wailing di Na Hong-jin, Neruda di Pablo Larraín e Ave, Cesare dei fratelli Coen.

Top 5 Carlo Andriani 

Il 2016 ci lascia in ricordo tante pellicole straordinarie. Dalla coinvolgente estetica di Tom Ford alle toccanti musiche di Abel Korzeniowski, Animali Notturni rivoluziona il thriller con il fascino del mistero. L’incomunicabilità e la paura di amare sono il cuore di È solo la fine del mondo di Xavier Dolan e Anomalisa di Charlie Kaufman e Duke Johnson che, raccontando il lato amaro della vita, ci deliziano con alcuni indimenticabili momenti cinematografici. Più leggero ma altrettanto significativo è Zootropolis, il film di animazione di Byron Howard, Rich Moore e Jared Bush che, affrontando la stratificazione sociale, insegna l’importanza dell’uguaglianza. Ultimo ma non per importanza Mine, il cult di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro che, attraverso il blocco fisico/emotivo del soldato di Armie Hammer, eleva il cinema italiano a entertainment internazionale. L’ennesimo traguardo di un anno cinematografico che difficilmente dimenticheremo.

Top 5 Leila Cimarelli

Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese. La migliore commedia italiana dell’anno o meglio degli ultimi anni. Un cast eccezionale con le stelle più famose del panorama cinematografico del nostro Paese. A partire da Marco Giallini, Edoardo Leo, Valerio Mastandrea, Giuseppe Battiston insieme ad Anna Foglietta, Alba Rohrwacher e Kasia Smutniak, hanno dimostrato che per fare un buon film non sempre servono macchinazioni speciali. In questo caso sono bastati: sette cellulari, un tavolo, una casa e il talento degli interpreti. Viva il cinema italiano. Room di Lenny Abrahamson. Questo è un film paragonabile ad un pugno nello stomaco. Per chi è particolarmente sensibile, prendesse un bel po’ di coraggio e si lasci trasportare dalla vita segregata della povera Joy e di suo figlio Jack. Una storia sfortunatamente vera e dolorosa. Merita di essere visto, per l’intensità con la quale il piccolo Jacob Tremblay e Brie Larson, vincitrice del premio Oscar 2016 come Miglior Attrice Protagonista, hanno recitato in maniera più che credibile. Alla ricerca di Dory di Andrew Stanton. Ho deciso di inserire questo film d’animazione perché non è solo un film per bambini, ma è per tutta la famiglia ed in particolare per i genitori. Lo definirei come una carezza sul cuore.

Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali di Tim Burton. Nella classifica è impossibile non inserire il film che ha segnato il grande ritorno del mitico Tim Burton al cinema. Il regista amante delle stranezze ha deciso di farlo, con un film che verrà tenuto in seria considerazione tra le sue pellicole più belle, con una bellissima e bravissima Eva Green nel ruolo di Miss Peregrine. Le atmosfere e gli elementi che appartengono al cinema di Burton sono presenti e sicuramente cattureranno l’attenzione di tutto il pubblico. Andare al cinema con la famiglia per vederlo sarà un ottimo modo per concludere l’anno.

Top 5 Carlo Lanna

Anche quest’annata cinematografica è stata intensa. Molti sono stati i film belli – in modo assurdo – altri un po’ meno, ma soprattutto il 2016 verrà ricordato come l’anno della rinascita del cinema italiano e l’affermazione di quello europeo. Non è stato certo facile redigere questa classifica perché troppi sono i film interessanti che il 2016 mi ha regalato (e che ho visto fra varie rassegne culturali e lunghe code ai multisala), ma ci ho provato. Quindi ecco la mia personale Top 5.

Top 5 Giuseppe Tarallo

Il 2016 è stato un anno ricco di uscite cinematografiche importanti. Eccovi quelle da me consigliate: Rogue One: A Star Wars Story. Trattasi del primo spin off della saga che racconta un episodio collaterale rispetto alla trama principale,ovvero l’azione di alcune spie ribelli che fanno di tutto per venire in possesso dei piani della Morte Nera e scoprirne l’unico punto debole sfruttabile. Con la regia di Gareth Edwards, il cast è composto da attori rappresentanti varie provenienze etniche nel rispetto dei nuovi principi di integrazione e accettazione che si stanno diffondendo nel mondo cinematografico di Hollywood.

Animali Notturni. Seconda opera di Tom Ford nei panni di regista, Animali Notturni è un affascinante thriller tratto dal libro Tony & Susan. Entrambi, infatti, sono protagonisti della vicenda e metteranno in scena il loro travagliato rapporto coniugale dal triste epilogo. Proprio questa delusione darà a Tony la giusta ispirazione per scrivere un libro capolavoro e dimostrare di non essere come viene considerato dalla ex moglie,ovvero un debole. The Nice Guys. Dal regista di Iron Man 3 viene prodotta una commedia molto divertente con protagonisti Russel Crowe e Ryan Gosling. Entambi sono impegnati nell’indagine di una presunta morte di un’attrice che probabilmente è stata invischiata in qualcosa di pericoloso. Naturalmente, per tutta la durata del film, l’improbabile duo metterà in scena dei siparietti davvero esilaranti.

Suicide Squad: I supercattivi della DC Universe diventano protagonisti di un film tutto loro,diretto da David Ayer. Dopo che Batman e gli altri eroi si erano tanto impegnati per sbattere in galera i più famigerati di questi villains, il governo decide di fondare una squadra d’azione con questi super criminali per le operazioni più pericolose e al limite del legale. Will Smith molto convincente nella parte di Deadshot sarà in futuro protagonista di uno spin off dedicato al personaggio. La Notte del Giudizio – Election Year: James de Monaco ritorna dopo 2 anni con la serie di film che lo ha reso noto in tutto il mondo; infatti La notte del Giudizio è la terza pellicola dedicata a questa saga iniziata nel 2013, e il nucleo fondante è rappresentato dalla fatidica notte dello sfogo che permette ai cittadini americani di compiere quasi tutti i reati più efferati senza andare in contro ad alcuna conseguenza. Questa volta sembra esserci una speranza di svolta grazie alla neo-candidata alle presidenziali che ha intenzione di mettere al bando la notte dello sfogo,dopo che ella stessa,da giovane,era stata seviziata e aveva perso tutti i suoi cari durante proprio quella notte.

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La fisicità che imprigiona gli attori: troppi muscoli sono un limite? | #MadVision

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Attori muscolosi – Newscinema.it

In questa puntata della mia rubrica vorrei proporvi una riflessione e conseguente confronto insieme, sulla fisicità nel cinema.

Mi sono venuti in mente alcuni attori che sono ormai un po’ imprigionati dietro alla propria estetica ingombrante e spesso, proprio per questo, risultano adatti solo a un certo tipo di ruolo. Si puó trattare di protagonisti dai nomi altisonanti come Dwayne Johnson, Dave Bautista, John Cena, oppure in altri casi di caratteristi o comprimari che vediamo sullo sfondo come Nathan Jones.

Quest’ultimo ad esempio lo ricordo fin dai tempi di Troy quando si faceva trafiggere dalla lama di Brad Achille Pitt, durante un duello corpo a corpo. Negli anni ha poi partecipato a tanti altri film lasciando il segno anche di recente come scagnozzo di Immortan Joe in Mad Max: Fury Road.

Gli attori prigionieri del loro corpo

Incastrati dunque in enormi corporature sono artisti che talvolta vengono scelti proprio grazie a questa caratteristica, che peró via via puó diventare anche un peso. Ho dedicato questo argomento un post sul mio profilo Instagram che potete vedere qui sotto.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Lorenzo Usai (@madraine8)

Tanti mi hanno risposto dicendo la loro, come micaelalemcronache che ha scritto: “La fisicità è un limite quando non ci sono altri talenti” o una_ragazza_ordinaria che ha commentato: “…possono finire legati sempre alla stessa tipologia di personaggio. Però questo potrebbe anche costituire una fortuna”.

T.Marco93 ha condiviso il suo pensiero scrivendo nei commenti al post: “Mio personale pensiero.. sicuramente un fisico molto accentuato a livello muscolare ti può portare più a ricoprire un ruolo piuttosto che un’altro ma non sempre è uno svantaggio…secondo me se uno è veramente bravo come attore non necessariamente è limitato dal fisico, citando la tua riflessione su Shark 2 dove dicevi che non vedevi assolutamente Statam nei panni di “padre” ecco…lui magari è limitato a fare quelle scene specifiche ma tipo John Cena in una delle sue ultimissime uscite ha avuto un ruolo secondo me dove la prepotente muscolatura non c’entra…con questo non voglio etichettare John Cena come “grande attore” ci mancherebbe…ma credo che il limite se c’è lo pone il talento e non il fisico“.

Insomma un confronto animato e interessante a cui, se non avete ancora partecipato e volete aggiungere qualcosa, siete sempre in tempo facendo un giro su Instagram @madraine8

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I 10 attori dimenticati che dovrebbero tornare sul grande schermo

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Clive Owen

L’attore inglese Clive Owen – Fonte: Ansa Foto

Sapete quali sono i 10 attori e attrici che il pubblico vorrebbe veder brillare nuovamente sul grande schermo? Ecco quali sono i nomi degli artisti in questione.

A seguito di molti progetti a dir poco deludenti (o non funzionanti affatto), molti attori e attrici si sono trovati a non lavorare più come un tempo. I Redditor si sono recentemente riuniti su r/movies , il più grande subreddit cinematografico, per fare una lista delle star di Hollywood che meriterebbero di tornare alla ribalta.

Anziché rivolgersi a dei sostituti, ripescare i loro nomi. potrebbe essere la scelta migliore per farli tornare alla ribalta. Ecco di chi stiamo parlando.

Clive Owen

Clive Owen è il primo ad aprire la lista. Il suo nome per anni è stato protagonista di film d’azione, thriller e drammatici, come Inside Man e King Arthur. Tuttavia, i molti fan appassionati della sua carriera, considerano il suo film migliore Children of Men diretto dal regista Alfonso Cuaron.

Eppure, qualcosa negli ultimi dieci anni non sembra essere andato nel migliore dei modi, visto che il suo nome non è più apparso in nessun tipo di produzione. Per un attore del suo calibro, prendere parte a piccoli ruoli non è stato il massimo. Uno tra tutti, la sua partecipazione alla terza stagione di American Crime Story, nel quale interpreta Bill Clinton in maniera impeccabile. E pensare che ancora adesso, c’è chi lo vorrebbe come il prossimo James Bond.

Macaulay Culkin

Se c’è un attore che è rimasto un’icona degli anni ’90 è sicuramente Macaulay Culkin. Il film Mamma ho perso l’aereo ha visto il piccolo attore diventare uno degli artisti più ricercati e amati dal pubblico – soprattutto femminile – di tutto il mondo. Il faccino da angioletto e la sua comicità semplice ma efficace, hanno fatto tutto il resto.

Eppure, anche a causa degli accessi (droga e alcol), Culkin non è riuscito a mantenersi in volo, precipitando nel dimenticatoio. Dopo i film flop Uncle Buck e My Girl della seconda metà degli anni ’90, Culkin è tornato ad interpretare dei ruoli più spigolosi solo nel 2003, con Party Monster e American Horror Story: Double Feature.

Phoebe Cates

L’attrice americana Phoebe Cates – Fonte: NewsCinema

Phoebe Cates

L’attrice americana Phoebe Cates non è stata protagonista di molti film a dire il vero. Ma in quei pochi, bisogna ammettere che ha lasciato il segno come in Fuori di testa e Gremlins. Sapete che sono trascorsi dieci anni dall’ultima volta che ha preso parte a un film?

A quanto pare, l’ultimo lavoro nel mondo dello spettacolo è stato nel 2015, quando ha prestato la sua voce al film Lego Dimensions. A voi piacerebbe rivederla in qualche produzione?

Rick Moranis

Chi non ha adorato Rick Moranis durante gli anni ’80? Nel corso del decennio è stato protagonista di film cult come Ghostbusters , La piccola bottega degli orrori , Balle spaziali e Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi. Nonostante il grande successo, nel 1997 Moranis ha deciso di lasciare la carriera come attore, per dedicarsi alla famiglia.

Qualcuno aveva parlato anche di un possibile ritorno nel film Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi, ma poi non se ne fece più nulla a quanto pare. Chissà che magari non possa cambiare qualcosa in futuro…

Vince Vaughn

Negli anni 2000, l’attore Vince Vaughn era praticamente ovunque. A dire il vero era considerato come il Re della commedia americana, grazie a successi come Old School, Dodgeball, Due single a nozze e L’isola delle coppie. Ma lui è stato molto più di un attore comico, visto che ha preso parte anche a progetti come la seconda stagione di True Detective.

Eppure tutto questo non è bastato, visto che pian piano, il suo nome ha smesso di essere inserito con maggiore frequenza nei credit, salvo in due occasioni: il film d’azione Brawl in Cell Block 99 e il poliziesco Dragged Across Concrete.

Joseph Gordon Levitt

L’attore americano Joseph Gordon Levitt – Fonte: Ansa Foto

Joseph Gordon-Levitt

L’attore Joseph Gordon-Levitt dalla fine degli anni 2000 fino alla metà del 2010 è stato uno degli artisti più richiesti ad Hollywood. Tra i titoli più famosi: 500 giorni insieme; 50 e 50; Il Cavaliere Oscuro, Senza freni, Looper e Snowden. Va ricordata anche una regia firmata da lui, Don Jon con protagonista lui e l’attrice Scarlett Johansson.

Visto che il pubblico continua a chiedere di lui, vi farà piacere sapere che Joseph Gordon-Levitt prenderà parte a due film: Providence con Lily James e Killer Heat con Shailene Woodley .

Mira Sorvino

Mira Sorvino è stata un’attrice che nel corso della sua carriera ha regalato al pubblico delle interpretazioni memorabili. Alcuni titoli sono Romy e Michelle, Mimic e la sua interpretazione da Oscar nel film La dea dell’amore del 1995.

Come ricorda un utente, il motivo della scomparsa della Sorvino nei film è legata a un nome noto di Hollywood: “Sono passati anni da quando alla Sorvino è stato affidato un progetto che fosse davvero all’altezza del suo talento. Così tante promesse e poi è stata inserita nella lista nera da Harvey Weinstein”. Pensiero che tra l’altro è stato confermato da Peter Jackson, quando disse che Weinstein ha impedito alla Sorvino di essere presa in considerazione nel casting.

Geena Davis

Un altro nome che ha lasciato i fan con l’amaro in bocca è quello di Geena Davis, con le sue performance iconiche come: La Mosca, Beetlejuice – Spiritello Porcello, Turista per caso (per il quale ha vinto un Oscar) e l’intramontabile Thelma & Louise.

Alcuni utenti parlando di lei hanno ricordato la sua partecipazione nella terza stagione di Glow e nella prima stagione de L’Esorcista, nel ruolo di Angela Rance.

Jennifer Connelly

L’attrice statunitense Jennifer Connelly – Fonte: Ansa Foto

Jennifer Connelly

La bellissima Jennifer Connelly nel corso della sua carriera ha avuto modo di essere diretta con tantissimi registi di grande successo come: Dario Argento, Jim Henson, Darren Aronofsky e Ang Lee. Un film che è piaciuto molto a critica e pubblico è stato Requiem for a Dream e il drammatico A Beautiful Mind, con il quale ha vinto il Premio Oscar.

Averla vista recitare in Top Gun – Maverick, aveva riacceso le speranza del pubblico di un possibile ritorno in grande stile. Ma a quanto pare, è previsto solo il suo coinvolgimento nella serie di fantascienza Dark Matter insieme a Joel Edgerton per Apple+.

Ben Stiller

Ed infine, a chiudere questa lista ci pensa il nome di Ben Stiller, che oltre ad essere stato un attore amatissimo, è stato anche dietro la macchina da presa, dirigendo programmi tv come en Stiller è passato dietro la macchina da presa , dirigendo fantastiche serie TV come Fuga a Dannemora e Scissione.

Tra i film più popolari di Ben Stiller ricordiamo Zoolander 2 del 2016 e The Meyerowitz Stories del 2017 e la trilogia di Vi presento i miei. Questa volta, tra i commenti degli utenti c’è una richiesta speciale: “Mi piacerebbe vedere un ritorno dello stile comico di Dodgeball / Zoolander”.

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I 10 film Disney che meriterebbero un restauro in 4K

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Pinocchio della Disney

Pinocchio della Disney del 1940 – Fonte: NewsCinema.it

Sapete quali sono i 10 film d’animazione che hanno reso grande la Disney e che meriterebbero un restauro in 4K? Ecco una lista.

In occasione del centenario della Walt Disney Animation, alcuni film d’animazione del passato sono stati restaurati in 4K, per fare in modo che potessero tornare a brillare come un tempo. I primi due titoli che sono stati sottoposti a questo trattamento molto accurato, sono Cenerentola e Biancaneve e i sette nani. 

Estrema è stata la cura con la quale sono stati restaurati questi grandi capolavori, riuscendo a rimasterizzare i negativi originali, per far sì che non si perdesse la brillantezza originale. Tra i prossimi film della Disney, che meriterebbero un’aggiustatina, per renderli ancora più incantevoli, ne sono stati scelti ben 10.

Pinocchio (1940)

Tra i film più amati c’è sicuramente Pinocchio del 1940. La storia del burattino che voleva diventare un bambino, resta tra le storie più complesse mai realizzate dalla Disney. Al momento della sua uscita fu ben noto a tutti quanto Pinocchio avesse alzato l’asticella nel mondo degli effetti visivi d’animazione relativi ai personaggi.

Per essere un film degli anni ’40 e per le scene dalla composizione molto complessa, come nel caso del rapporto con Geppetto, Mangia Fuoco, o nella pancia della Balena, sicuramente un restaurato in 4K potrebbe essere assolutamente necessario.

Fantasia della Disney

Fantasia della Disney del 1940 – Fonte: NewsCinema.it

Fantasia (1940)

La Disney con Fantasia nel 1940 ha creato qualcosa di strabiliante. Le sequenze dei disegni perfettamente sincronizzati con la musica classica, ha creato un vero e proprio capolavoro dell’animazione. In questo caso, la rimasterizzazione in 4K è assolutamente necessaria.

Il fine ultimo è quello di non perdere la sua naturale bellezza visiva e uditiva. Sebbene in passato sia stati fatti degli accorgimenti, anche siamo ben lontani da tutto quello che potrebbe offrire agli spettatori.

Bambi della Disney

Bambi della Disney del 1942 – Fonte: NewsCinema.it

Bambi (1942)

La storia del cucciolo di cerbiatto che resta orfano, è un momento talmente triste, che anche in età adulta riesce a far scendere una lacrima. Il piccolo Bambi insieme agli altri animali che vivono nella foresta durante il cambio della stagioni, hanno richiesto un’attenzione maggiore nella loro realizzazione.

La varietà di colori utilizzati nella versione originale, qualora venissero ritoccate  nella versione restaurata in 4K, riuscirebbe ad emozionare ancora di più chi si appresterebbe a vederlo.

I Tre Caballeros

I Tre Caballeros della Disney del 1944 – Fonte: NewsCinema.it

I Tre Caballeros (1944)

La Disney in passato si è occupata di film ambientati in Sud America, come nel caso de I Tre Caballeros. Questo è sicuramente un titolo che avrà stupito la maggior parte dei lettori: come mai è ricaduta la scelta su questo film Disney?

La risposta è presto detta. Trattandosi di un lungometraggio con all’interno culture famose nel mondo, per i loro colori sgargianti come nel caso del Brasile o del Latino America, un restauro che porti tutto il film a brillare, è ciò di cui avrebbe bisogno.

Alice nel Paese delle Meraviglie della Disney

Alice nel Paese delle Meraviglie del 1951 – Fonte: NewsCinema

Alice nel Paese delle Meraviglie (1951)

Chi non ha mai visto Alice nel Paese delle Meraviglie? Qui ci troviamo di fronte a un’esplosione cromatica vera e propria. La presenza di personaggi dai colori sgargianti, per non parlare delle ambientazioni, rendono il quadro complessivo, un lavoro che rasenta la perfezione.

La capacità di aver distinto la parte reale da quella onirica, è racchiusa nella scelta dei colori. Un intervento sulle parti scure del film d’animazione, potrebbero fare la differenza.

Lilli e il Vagabondo

Lilli e il Vagabondo della Disney del 1955 – Fonte: NewsCinema.it

Lilli e il Vagabondo (1955)

Quante volte avete provato a ricreare la dolce scena degli spaghetti e la polpetta, con il vostro o la vostra partner? La storia di Lilli e il Vagabondo ha fatto sognare intere generazioni, sebbene i protagonisti non fossero degli esseri umani. Questo film della Disney occupa un posto speciale nella storia della casa d’animazione, perché è stato il  primo ad inaugurare l’utilizzo del cinemascope widescreen per un film d’animazione.

Le ambientazioni e il movimento dei personaggi, che in questo caso sono dei cani, grazie alla prospettiva hanno fornito un risultato finale, davvero incredibile. Pensate se questa versione del 1955 venisse corretta con la versione 4K, cosa potrebbe offrire al pubblico.

La Bella Addormentata Nel Bosco della Disney

La principessa Aurora de La Bella Addormentata nel Bosco della Disney – Fonte: NewsCinema

La Bella Addormentata nel Bosco (1959)

L’utilizzo del formato cinemascope, continua anche con La Bella Addormentata nel Bosco, portando gli sfondi e i personaggi a muoversi in maniera ancora più libera. Il mondo dell fiabe, all’interno del quale vive la principessa maledetta e protetta da tre fate buone, grazie a questa tipologia di formato, offre una versione inedita dell’animazione.

La drammaticità della storia viene espressa con la scelta di una varietà di colori che si sposa perfettamente con lo stato d’animo della principessa. Piccola curiosità: La Bella Addormentata nel Bosco è uno dei film della Disney più costosi di tutti i tempi.

La Spada nella Roccia della Disney

La Spada nella Roccia del 1963 della Disney – Fonte: NewsCinema

La Spada nella Roccia (1963)

A causa del budget altissimo utilizzato per realizzare La Bella Addormentata nel Bosco, la Disney fu costretta a servirsi del processo Xerox, per continuare a produrre ma contenendo i costi. Il processo Xerox, permetteva di fotocopiare fedelmente i disegni di chi occupava della loro realizzazione direttamente sulle celle di animazione. Dopo aver fatto questo passaggio, non restava che colorarli.

Chiaramente, servirsi di un lavoro del genere, aveva portato la Disney a fare dei passi indietro nella realizzazione di disegni perfetti. Come nel caso de La Spada nella Roccia, sono ben visibili le linee della matita tipiche dei bozzetti e lasciate affinché le sequenze potessero essere più fluide e – nonostante tutto – dotate di un proprio carattere.

Il Calderone Nero della DIsney

Il controverso cartone Il calderone nero del 1985 della Disney – Fonte: NewsCinema

Il calderone nero (1985)

Il calderone nero della Disney, ancora oggi è uno di quei titoli che porta gli spettatori a prendere posizioni diverse. Considerato come uno dei film d’animazione peggiore di tutti i tempi, la Disney stava cercando di salvare il salvabile e di portare il pubblico di nuovo dalla loro parte. Sicuramente, aver puntato tutto su una storia cupa e violenta, per i canoni della Disney, non era stato poi così facile da gestire.

Solo con i passare degli anni, gli spettatori hanno imparato ad accettare questo film, tanto da averlo considerato un cult. Il calderone nero è il primo film che si è servito di effetti computerizzati. Per tanto, ricorrere a un restauro in 4K potrebbe solo fargli bene, riuscendo ad incuriosire anche nuovi spettatori.

Il gobbo di Notre Dame della Disney

Esmeralda e Quasimodo de Il gobbo di Notre Dame del 1996 della Disney – Fonte: NewsCinema

Il gobbo di Notre Dame (1996)

Il film d’animazione Disney degli anni ’90, sono stati realizzati e colorati in maniera digitale, con il programma CAPS. In questo modo, le scene sono riuscite ad acquisire maggiore profondità e nitidezza, come non era mai successo prima d’ora.

Per realizzare il film Il Gobbo di Notre Dame è stato effettuato un lavoro di estrema attenzione, nel realizzare gli interni precisi della nota cattedrale presente a Parigi. Colori caldi e intensi dei buoni contrapposti a quelli cupi e freddi dei cattivi, hanno regalato un perfetto equilibrio all’interno della storia, ispirata alla storia originale di Victor Hugo.

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