Lili Reinhart | ritratto di un’attrice in costante lotta per i diritti e l’uguaglianza

Lili Reinhart, celebre per il ruolo di Betty Cooper nella serie televisiva Riverdale, è la protagonista del nuovo film Chemical Hearts (in italiano, I nostri cuori chimici), tratto dall’omonimo libro scritto da Krystal Sutherland e in arrivo il 21 agosto sulla piattaforma Amazon Prime Video. La giovane attrice ha recentemente rivelato su Instagram di essere orgogliosamente bisessuale. Raccontando di sé e parlando apertamente di qualcosa che fa parte della sua sfera privata, l’attrice ha contribuito ad uno statement importante per la community LGBTQ+.

Lili Reinhart | attrice contro gli stereotipi 

Lili Reinhart è oggi una delle attrici più amate dal pubblico, proprio perché è senza filtri, sempre pronta a difendere chi non ha la voce per farlo da solo e . a buttarsi in nuovi progetti senza la paura di mostrare al pubblico le proprie debolezze. Sebbene sapesse benissimo “di essere stata attratta dalle donne sin dalla giovane età”, l’attrice si era detta preoccupata che alcune persone potessero accusarla di “fingere” la sua bisessualità per cercare attenzioni, dal momento che tutte le sue relazioni pubbliche sono state con uomini.

“Sentivo che dal momento che sono stata esclusivamente in relazioni etero-normative, sarebbe stato troppo facile per qualsiasi estraneo, in particolare i media, denigrarmi e accusarmi di fingere per attirare l’attenzione”, ha dichiarato la giovane interprete, aggiungendo: “Non era qualcosa con cui volevo confrontarmi”. Il coming out è arrivato lo scorso giugno, per sostenere una marcia in difesa dei diritti della comunità LGBTQ+. La 23enne aveva scritto su Instagram: “Anche se non l’ho mai annunciato pubblicamente prima, sono una orgogliosa donna bisessuale. E mi unirò a questa protesta oggi. Unitevi”.

Black Lives Matter

Negli ultimi mesi, anche Lili si è unita alle proteste a sostegno del movimento Black Lives Matter. Per dimostrare che le vite delle minoranze contano, l’attrice ha ospitato nelle sue dirette Instagram diverse celebrità ed esponenti afroamericani del movimento di liberazione omosessuale per parlare di diseguaglianze e discriminazioni ad un pubblico ampio. Insieme all’attrice Asha Bromfield, ha anche discusso della mancanza di pluralità di voci nell’industria di Hollywood e di cosa si potrebbe fare per raccontare meglio le storie degli afroamericani al cinema.

“Penso sia ora di parlarne, quello che sta succedendo è molto importante per le nostre vite, non è facile vivere nell’America di oggi se non sei bianco ed è bello che tu stia usando i social per educare gli altri e te stessa”, aveva commentato la protagonista della serie Locke & Key. 

La battaglia contro il body shaming

Come protagonista di una delle serie teen drama più famose degli ultimi anni, Lili Reinhart è spesso in prima pagina sui giornali scandalistici. Negli anni, Lili ha condiviso molto della sua via privata, puntando i riflettori su tematiche scomode ma di cui sentiva la necessità di parlare. L’attrice ha confessato di soffrire di disturbi derivati dall’ansia e dalla depressione, che combatte da quando era poco più che adolescente. Sempre seguita da un terapista, per anni ha cercato di nascondere i suoi problemi perché preoccupata del giudizio delle persone. A contribuire a questo stato d’ansia e di insicurezza è stata anche la pratica ormai diffusa sul web del body shaming, di cui Reinhart è stata vittima. L’attrice è stata infatti accusata sul web di essere sovrappeso o addirittura di sembrare incinta.