“Se ti spogli farai un film Marvel”: la proposta indecente a Matthew Lawrence | Un regista premio Oscar il colpevole

Matthew Lawrence – Foto: David Becker/WireImage

Matthew Lawrence sia lasciato andare e ha raccontato una orribile esperienza avuta con un regista premio Oscar.

Durante l’ultimo episodio del suo podcast Brotherly Love, l’attore Matthew Lawrence ha ricordato che qualcuno gli ha promesso un ruolo in una produzione Marvel una volta, solo se si fosse spogliato.

Ci sono state molte volte nella mia vita in cui mi è stato proposto di ottenere un ruolo importante“, ha detto Lawrence. “Ho perso la mia agenzia perché mi ha mandato in una camera d’albergo di un regista premio Oscar molto importante che si è presentato in vestaglia, mi ha chiesto di togliermi i vestiti e ha detto che aveva bisogno di scattarmi delle Polaroid”.

Un film Marvel in cambio di…

Matthew Lawrence ha aggiunto che se avesse accontentato una serie di richieste del regista “sarei stato il prossimo eroe Marvel. Non l’ho fatto e la mia agenzia mi ha licenziato perché ho lasciato la stanza senza fare niente”.

L’attore non ha rivelato alcun nome né fornito date su quando è avvenuto questo incontro. Lawrence ha anche menzionato le dinamiche che esistono quando gli attori maschi parlano di molestie sessuali rispetto alle attrici. Di recente anche Brendan Fraser si è aperto su quello che gli era accaduto diversi anni fa e che lo aveva allontanato da Hollywood prima del suo ritorno con The Whale.

Uomini molestati a Hollywood

“Terry Crews esce e lo dice, ma la gente ride di lui. La gente non lo sostiene” ha detto Lawrence. “Lo cacciano. Perché? Perché è un uomo che rappresenta la mascolinità, e penso che la nostra società sia meno pronta a sentire che la situazione sta accadendo con gli uomini che con le donne.

Ha continuato: “Secondo me, non molti ragazzi sono usciti allo scoperto e ne hanno parlato nel settore. Però c’è anche questa situazione. Probabilmente circa un terzo delle donne, però anche gli uomini vivono queste esperienze, che si tratti di un’altra donna o di un altro uomo al potere.”