Stasera in tv | Scemo & più scemo, cinque scene cult

Andrà in onda martedì 18 agosto alle ore 21.05 in prima serata su Canale 20 Mediaset il film Scemo & più scemo, cult del 1994 diretto da Peter Farrelly ed interpretato da Jim Carrey e Jeff Daniels. Ecco cinque scene cult di uno dei film più citati di sempre.

Scemo & più scemo | Il rumore più fastidioso

Jim Carrey e Jeff Daniels sono due attori abituati all’improvvisazione. Molte delle battute più divertenti del film, infatti, sono farina del loro sacco, pensate al momento ed eseguite senza pensarci troppo. La sceneggiatura di una scena diceva loro di trovare un modo per innervosire Mike Starr, l’assassino che li voleva far fuori. Ma i due, dopo aver avuto carta bianca da Farrelly, si sono sbizzarriti: “Vuole sentire il rumore più fastidioso del mondo?”.

La famosa scena del bagno (e Clint Eastwood)

Una delle scene più famose del film è sicuramente quella in cui Harry, colto da un fulminante attacco di diarrea, intasa il gabinetto della bella di Mary. Anni dopo, durante una festa, Jeff Daniels fu avvicinato dal serissimo e austero Clint Eastwood (con cui Daniels si ritrovò a recitare nel 2002 nel suo film Debito di sangue). “Ho visto Scemo & più scemo”, gli confessò Clint. “Guardi, Mr. Eastwood, mi dispiace che lei…”, cercò di giustificarsi Daniels, prima di essere interrotto. “La scena del bagno… è capitata la stessa cosa anche a me”.

Billy, il ragazzino cieco

Una scena che ben definisce l’umorismo, spesso oggetto di critiche, dei Farrelly. Una scena come quella di Billy, il ragazzino cieco, a cui i due protagonisti vendono un pappagallino morto, probabilmente oggi non riceverebbe il via libera da parte della produzione. L’attore Brady Bluhm tornò ad interpretare lo stesso personaggio anche nel sequel del 2014.

Pretty Woman

La colonna sonora del film è composta da brani di grande successo commerciale come “New Age Girl di Deadeye Dick, ma anche brani come  “Red Right Hand” di Nick Cave & The Bad Seeds, “Get Ready” dei Proclaimers e ovviamente “Pretty Woman” di Roy Orbison. La title track del film sarebbe dovuta essere “Loser”, primo grande successo di Beck. Contattato dal suo agente, il musicista e cantante americano, dopo aver sentito il titolo del film, non se la sentì di associarvi la sua musica, dal momento che si trovava ancora in una fase della sua carriera in cui lottava per esser preso sul serio come artista.

Verso Aspen

Non solo una scena che cristallizza l’idiozia dei due protagonisti, ma anche quella che spiega benissimo il rapporto d’amicizia incrollabile fra i due. Esilarante e commovente allo stesso tempo.