Can Yaman alla scoperta del cinema italiano tra passato e presente

La quarantena di queste settimane è una misura precauzionale indispensabile per evitare che il coronavirus possa diffondersi ulteriormente, rischiando di mandare al collasso il sistema sanitario mondiale. Giunto anche in Turchia, fortunatamente con pochi casi rispetto all’Italia,molti giornalisti e artisti, hanno pregato i concittadini turchi a restare nelle proprie case, attraverso l’hashtag #evdekal (tradotto in italiano con #iorestoacasa). Tra questi volti noti non poteva mancare Can Yaman.

La quarantena di Can Yaman a Bebek

In questi giorni oltre a essere particolarmente attivo sui social network, l’attore ha entusiasmato le fan italiane attraverso una richiesta di aiuto particolare. Sforzandoci di vedere il classico bicchiere mezzo pieno, anche in una situazione grave come questa che stiamo vivendo, potremmo impiegare il tempo libero che abbiamo a disposizione, in maniera produttiva non solo per lavorare da casa, ma anche per approfondire e scoprire nuove passioni. Questo proposito sembra essere perfettamente in linea con il pensiero di Can Yaman, conosciuto per essere iper-attivo di natura. L’avvocato e attore pare stia trascorrendo questa quarantena da solo nella casa-studio situata nel quartiere di Bebek a Istanbul, luogo di pellegrinaggio nei mesi scorsi da parte di tantissime fan accorse da tutto il mondo, nella speranza di poterlo vedere dal vivo e scattare un selfie di ricordo.

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Gli elementi presenti nel salotto della casa a Bebek di Can Yaman

Grazie alla condivisione di alcune foto sul suo profilo Instagram, le fan più attente hanno notato che intorno a lui ci sono tutti gli oggetti che, in un gioco simile a “Indovina Chi?” identificherebbero in maniera inequivocabile il buon Can. Nonostante lo spazio ristretto del salotto, non potevano mancare gli attrezzi per allenarsi, la batteria per esercitarsi in vista della nuova serie, l’immancabile cioccolato fondente con una scatola di Baci Perugina e, a grande sorpresa, alcuni libri per imparare lo spagnolo.

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Il tweet di Can Yaman

La richiesta di ‘aiuto’ di Can Yaman via Twitter

Can Yaman è stato particolarmente vicino al nostro Paese, condividendo momenti e stories (rigorosamente in italiano) per dimostrare che nonostante la lontananza lui c’è sempre. Per la prima volta, il bell’attore turco ha sorpreso i suoi follower, con questo il tweet che potete leggere in alto. L’esercito delle fan dell’attore ovviamente non ha perso un secondo e ha iniziato a pubblicare locandine e suggerimenti su diversi film del passato e del presente rigorosamente italiani. Preciso come solo lui sa essere, Can ha voluto specificare di aver già visto La vita è bella di Roberto Benigni e quasi tutti i film del suo regista preferito Ferzan Ozpetek.

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La precisazione di Can

Can Yaman, perfetto ‘conosciuto’

Vedendo la lista infinita di messaggi scorrere sotto i suoi occhi, ha voluto scrivere un ulteriore precisazione sul genere al quale pare essere interessato. Tra i tanti titoli citati, già dai primi minuti, è balzata in pole position, la commedia Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese. Nota tra l’altro, per essere il film con il maggior numero di remake realizzati nel mondo. Tra questi ovviamente c’è anche la Turchia con il film Cebimdeki Yabancı diretto da Serra Yılmaz, prodotto da Ferzan Ozpetek e con la partecipazione dell’ attrice turca Leyla Lydia Tuğutlu (Iz della serie turca Kiralik Ask).
È giusto puntualizzare anche, che tra i titoli suggeriti sono stati inclusi anche i grandi capolavori del passato e del Neorealismo, con protagonisti attori del calibro di Alberto Sordi, Vittorio De Sica e Totò.
L’attore per ‘tranquillizzare’ le fan dopo qualche giorno ha voluto renderle partecipi sull’andamento della visione dei film, scrivendo questo tweet:

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Dopo un’iniziale entusiasmo ed euforia nell’immaginare Can vedere e interessarsi alla cinematografia italiana, sono sorti alcuni dilemmi nella mente delle fan più curiose. Prima di continuare, vorrei specificare che i pensieri che leggerete in basso, sono solo ipotesi e non sono da prendere come notizie certe o confermate da qualche fonte vicina all’attore. Intanto, qualche giorno, pardon, notte fa, Yaman ha continuato ad alimentare la gioia delle italiane, twittando uno speciale sul regista italiano Federico Fellini in una trasmissione televisiva turca:

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Tweet notturno di Can Yaman su uno speciale dedicato a Federico Fellini

Come mai questo interessamento al cinema italiano?

Stringendo il cerchio delle ipotesi che lo vedrebbero interessato al cinema nostrano, i motivi che predominano sono sostanzialmente due.
Il primo è legato al suo essere perfezionista in ogni cosa che fa. Nonostante conosca perfettamente la lingua italiana, evidentemente ha voglia di migliorare ancora di più la pronuncia, la dizione e gli accenti di alcune parole. Il secondo, invece potrebbe essere in relazione al personaggio che tra qualche mese dovrà interpretare nella nuova serie tv turca, di genere romantic comedy.
Per chi non lo sapesse, il modo di recitare degli attori turchi, sia dal punto di vista espressivo,mimico e vocale è differente da quello italiano. Per questo motivo, Can potrebbe prendere spunto dall’attitudine di alcuni attori del nostro cinema, creando di conseguenza una combo che rasenterebbe la perfezione.

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Un libro dedicato alla scrittura delle commedie romantiche

I dilemmi sulla prossima serie Bay Yanlış

Riallacciandomi al precedente articolo dedicato al prossimo progetto intitolato Bay Yanliş che vedrà Can Yaman recitare nuovamente con Özge Gürel, vi lascio con questi due quesiti.

Il primo: È possibile che la sceneggiatrice Asli Zengin abbia deciso di inserire alcune scene in italiano e spagnolo? Magari per omaggiare i due Paesi che sono stati sempre dalla parte di Can nei mesi scorsi?

Per concludere, ecco il secondo quesito. È possibile che l’interessamento per le due lingue possa essere legato alla possibilità di girare delle scene nei rispettivi paesi, una volta terminata l’emergenza coronavirus?