“Il mondo è pieno di uomini aggressivi”: la confessione dell’attrice siciliana | Un percorso di analisi mi ha aiutato

Newscinema.it

Una nota attrice siciliana ha parlato a cuore aperto della sua relazione con il genere maschile e degli uomini che hanno fatto parte della sua vita in un’intervista sincera e toccante.

Essere una donna, ancora oggi, non è facile anche se si vive in un Paese occidentale e sviluppato come l’Italia. Ogni giorno bisogna affrontare nuove sfide, nuove paure e bisogna prendere decisioni difficili, dalla vita lavorativa a quella privata. Ancora oggi, nonostante le grandi conquiste dell’emancipazione femminile, essere donna fa ancora un po’ paura e il confronto maschile è inevitabile.

Lo sa bene anche Donatella Finocchiaro, che ha parlato di questo argomento durante una lunga e commovente intervista per Variety. Le sue parole risalgono al 2019, ma sono ancora molto attuali ancora oggi. Ha raccontato del suo percorso per diventare attrice, delle sue paure nel momento in cui ha scelto di abbandonare una carriera più stabile – sarebbe dovuta diventare un’avvocato – e della sua relazione con l’altro sesso, iniziando con quella con il padre fino ad arrivare ai partner.

Ha raccontato del confronto ingiusto con il fratello minore e delle paure che nascono ogni giorno anche a lei da quando è diventata mamma.

Donatella Finocchiaro, “Mi devo trovare un maschio illuminato”

Donatella Finocchiaro ha cominciato a raccontare della sua relazione con la mascolinità partendo da suo padre. Ha spiegato che era molto severo quando lei era più giovane e che ogni volta doveva lottare per ottenere delle piccole libertà, come un’ora in più rispetto al coprifuoco. Lotte che, quando si trattava del fratello più giovane di quasi dieci anni, non si verificavano.

Non sa le battaglie che ho dovuto combattere per la libertà: a mio fratello, di 9 anni più giovane, è stato permesso di studiare all’estero. Io, femmina, a Catania dovevo rimanere. Solo piangendo sono riuscita a strappare qualche permesso“.

Ha raccontato della relazione con l’ex compagno Edoardo Morabito, dal quale ha avuto la figlia Nina nel 2014. Ha spiegato che si sono separati pacificamente, ma che ha voluto aspettare che la bambina fosse un po’ più grande, così che capisse meglio la situazione. Ha ammesso di avere un po’ paura ora che sta crescendo perché ancora oggi il mondo è “pieno di uomini aggressivi che ti sottopongono a violenze fisiche e psicologiche“.

donatella finocchiaro solocine
Donatella Finocchiaro – Newscinema.it

Infine, ha raccontato di aver sofferto d’ansia quando frequentava l’università a causa delle pressioni paterne a fare sempre meglio. “Se prendevo 28 anziché 30 mi teneva il muso. Alzava sempre l’asticella per farmi saltare più in alto […] Prima di un esame, mentre aspettavo che chiamassero il mio nome, mi veniva la tachicardia. Ogni volta credevo di morire […] Ho fatto un percorso di analisi“.

Infine, l’attrice ha concluso l’intervista con l’augurio di tornare a innamorarsi presto, di un “maschio illuminato“, che non tema la competizione femminile e che sia libero dai traumi del passato.