L’ex gieffina Marina La Rosa ha sparato a zero su alcuni concorrenti ed ex correnti de L’Isola dei Famosi. Scopriamo insieme chi ha demolito e chi ha salvato con le sue parole.
Tra i concorrenti più schietti, a tratti brutali, nel dire la propria opinione, il nome di Marina La Rosa, merita un posto di riguardo. Del resto non è un mistero il fatto che venga chiamata nelle trasmissioni televisive a giudicare qualcuno, proprio perché dice tutto ciò che pensa, senza alcun tipo di filtro.
Da qualche settimana, sta continuando con questo atteggiamento sul suo profilo Twitter, trovandosi spesso a commentare ex e nuovi naufraghi del reality show L’Isola dei Famosi. Scopriamo l’identità delle persone tirate in ballo questa volta.
Chi viene buttato giù dalla torre?
Dopo un periodo di silenzio su Twitter, la siciliana Marina La Rosa è tornata più agguerrita che mai, iniziando a esprimere le sue opinioni su alcuni naufraghi attualmente in Honduras. Il primo ad aprire le danze è stato Alessandro Cecchi Paone e il suo rifiuto di separarsi dal fidanzato Simone ai fini del gioco: “Corsi e ricorsi. Che tristezza però farsi notare unicamente per le proteste. Ah, già, d’altronde non avrebbe nient’altro per cui far parlare di sé. Povero Cecchi Paone”.
Se per Nathaly Caldonazzo ha deciso di puntare l’attenzione sull’eccessiva magrezza e le protesi, per Gian Maria Sainato sono bastate poche parole: “Un uomo, un sorriso, un neurone”. E infine, l’accoppiata Solei Sorge e Riccardo Fogli, ex naufraghi durante la sua edizione, sono stati accomunati da considerazioni tutt’altro che degne di stima e affetto.
Chi viene salvato da Marina La Rosa?
Unico a salvarsi da queste continue sciabolate di Marina La Rosa è stato Luca Vismara: “Un amico, è importante nella vita avere qualcuno che ti capisce, perché ti fa sentire meno solo. Il nostro cinismo e sarcasmo se guardi bene è una corazza. Anche se c’è una grande differenza anagrafica, con lui c’era molta sintonia.”
E infine ha concluso dicendo: “Ancora adesso, non riuscendo ancora a dormire di notte a causa dell’adrenalina, ci scriviamo messaggi durante la notte, come quando ci trovavamo sull’isola a parlare intorno al fuoco”.