Cobra Kai | ecco perché non perdersi la serie sequel di Karate Kid

Qualche mese fa Netflix ha acquisito con successo i diritti della prossima terza stagione della serie Cobra Kai, che include anche i diritti delle prime due stagioni per lo streaming non esclusivo. Protagonisti sono le star della trilogia originale Ralph Macchio (nel ruolo di Daniel LaRusso) e William Zabka (Johnny Lawrence). La serie ha fatto il suo debutto su Netflix il 28 agosto. Ecco perché non perdersela.

Cobra Kai | perché non perdersela

Ci sono remake o sequel il cui senso è più che altro economico. Poi ci sono quelli che trovano invece un senso nel concetto di rivincita rispetto al passato ed infine ci sono quelli che hanno un senso che prescinde dall’essere un sequel di qualcosa che è venuto prima. Quei film che non hanno nessuna voglia di riprendere vecchie storie ma a cui serve un nome noto per attirare pubblico, un brand che li renda interessanti al grande pubblico. Cobra Kai non appartiene strettamente a nessuna di queste tre categorie. La serie creata da Jon Hurwitz, Hayden Schlossberg e Josh Heald per YouTube Premium nel 2018 cita praticamente ogni scena dei vecchi film (Karate Kid 1, 2 e 3) per rendere felici i fan, riprende tutti i personaggi importanti originali (almeno quelli vivi) ma allo stesso tempo riesce a non vittima di quei film.

https://www.youtube.com/watch?v=MLpyi-oVoIY

Buoni e cattivi

Non è un prodotto secondario che non potrebbe esistere senza la trilogia originale e non cerca il suo senso in quei film del passato. Se sulla carta Cobra Kai poteva rivelarsi un disastro, questa webserie a bassissimo budget fa ciò che quasi nessun altro prodotto televisivo ha il coraggio di fare: raccontare la vecchia classica storia dei bulli contro i bravi ragazzi dai sani principi che cercano di non farsi sottomettere, guardando sempre entrambi i lati della medaglia e mettendosi anche nei panni di quelli dalla cui parte non ci si schiererebbe mai, illustrando come le ragioni non siano mai tutte da un lato. Johnny Lawrence, 34 anni dopo la sconfitta che ne ha segnato la vita, raccontata nella trilogia originale, cerca di rialzarsi ma è costantemente schiacciato dal successo e dal desiderio di Larusso, che non vuole consentire la rifondazione del Cobra Kai.

L’idea della serie

Sembra incredibile a dirsi, ma l’idea per Cobra Kai nasce da un video caricato su YouTube qualche anno fa. Un “video essay” molto ironico che rileggeva Karate Kid – Per vincere domani ribaltando i ruoli, con Daniel Larusso nei panni del bullo e con Johnny Lawrence come vittima, la cui unica colpa è stata di difendere se stesso e la sua ragazza in più occasioni. La serie amplia quella idea e la sviluppa in una serie dal gusto decisamente moderno per la narrazione dal punto di vista dei cattivi. Cobra Kai non deve concordare con la loro visione del mondo, ma capirne il conflitto e il desiderio di rivalsa.