Pier Silvio Berlusconi, il suo piano per Sanremo 2024 | Come competere
Pier Silvio Berlusconi ha le idee chiare per quanto riguarda la gestione “della sua” Mediaset, motivo per cui ha già un piano per quanto riguarda la sua programmazione nei giorni di Sanremo.
Mediaset, fin dagli esordi ha sempre dovuto fare i conti con il programma di punta della Rai, cioè Sanremo. Per quanto tutte le emittenti televisive hanno sempre dei loro cavalli di battaglia, nessuno a parte la proprietaria potrà dire: “si ok, però noi abbiamo il Festival”. Le serate in cui viene trasmesso, regala molti punti di share all’emittente statale.
L’emittente privata si avvicinava a questi picchi di ascolto probabilmente ai tempi d’oro del Festivalbar, ma purtroppo le cose poi “precipitarono” e lo show del compianto Vittorio Salvetti, fu chiuso definitivamente nel 2007. Pier Silvio Berlusconi però ha un piano ben preciso da attuare nel suo palinsesto, in quella settimana bollente di febbraio 2024.
I piani di Pier Silvio Berlusconi durante il Festival di Sanremo
Pier Silvio Berlusconi ha partecipato di recente a un incontro stampa per parlare di diversi aspetti e tirare anche un pò “le somme”, di questo primo trimestre di stagione. Oltre a svelare cosa dovremmo aspettarci da Mediaset nel periodo del Festival di Sanremo, ha voluto dire la sua anche su altro, cioè il caso Giambruno e il suo rapporto con Fiorello.
Se per Giambruno e tutte le parole dette nei confronti di Striscia la notizia ha dichiarato molto serenamente:
“Ho prima sofferto e poi sorriso sulle dietrologie legate ai fuorionda di Striscia: Ricci è Ricci, piaccia o non piaccia, non penso che i rapporti con il governo possano cambiare per la vicenda legata a Striscia, Ricci è Ricci…”.
Per Fiorello invece il discorso cambia e dimostra quanto Berlusconi junior non abbia problemi a elogiare un professionista del calibro di Rosario pur essendo stipendiato dall’emittente rivale: “Sono un superfan e amico di Fiorello, non riesco a guardarlo in maniera continuativa. La sua è una fascia molto anticipata e non penso che provare a fare concorrenza sia un gioco che non vale la candela”, spiegando: “non credo che riusciremmo a batterlo, per cui non ha grande senso. Il suo è un prodotto bello…”.
Mediaset vs Rai
Non è da tutti ammettere quello che Pier Silvio Berlusconi ha ammesso nei confronti di Fiorello quindi come si dice “chapeau”. Se l’ad di Mediaset ha accettato umilmente di non tentare neanche di provare a dare “filo da torcere” alla fascia oraria di Fiore, di pensiero totalmente opposto è nei confronti di Sanremo.
Ecco che cosa ha dichiarato Pier Silvio: “Sanremo è Sanremo, è il più grande evento di spettacolo d’Italia, lo sappiamo e lo rispettiamo, poi non è il caso che la tv si spenga…”, quindi non si parla di battaglia di programmazione, quanto di “continuità nella programmazione”, ha voluto capire il figlio di Silvio.