“Bocca chiusa”: Anya Taylor Joy e la richiesta insolita sul set di Furiosa
Anya Taylor Joy ha sempre fatto una richiesta ben precisa per i vari personaggi da lei interpretati e quel particolare ha cambiato molto dalla scena originale. Così facendo ha arricchito ancora di più la storia.
È sulla bocca di tutti il nome di Anya Taylor Joy in queste ultime ore, vista l’uscita di Furiosa: A Mad Max Saga al cinema, dove è protagonista. Dopo l’entusiasmo mostrato al Festival di Cannes, l’ultimo uscito della saga di Mad Max promette molto bene.
Anya è una modella e un’attrice molto quotata, sia sul grande che sul piccolo schermo, dove ha preso parte a molti progetti, ottenendo numerosi riconoscimenti per le sue straordinarie doti recitative. Tra i vari lavori svolti, sicuramente di spicco ci sono titoli quali The Witch, La regina degli scacchi, Split, Radioactive e così via.
Per molti dei personaggi ai quali ha dato via, Furiosa inclusa, la Joy ha sempre fatto una particolare richiesta che pare abbia funzionato alla grande. Ecco che cosa ha rivelato l’attrice in merito, a dimostrazione di quanto l’intuizione personale, molto spesso viene ripagata.
La richiesta di Anya Taylor Joy
Come dicevamo, Anya Taylor Joy, Chris Hemsworth e tutto il resto del cast, sono approdati ufficialmente al cinema da oggi, giovedì 25 maggio, portando sul grande schermo, Furiosa: A Mad Max Saga sempre di George Miller, distribuito dalla Warner Bros. Pictures. Questo capitolo è il prequel dell’allora già acclamato, Mad Max: Fury Road con Charlize Theron.
La Joy, in merito alla sua esperienza sul set di questo ultimo capitolo uscito della saga di Mad Max ha rivelato: “Voglio premettere al 100% che amo George e che se devi fare una cosa del genere, vuoi essere nelle mani di qualcuno come George Miller…”, rivelando quanto sia stata complesso aver soltanto 30 battute in tutto il film, anche perché il regista: “Mi diceva ‘bocca chiusa, nessuna emozione, parla con gli occhi’. Tutto qui, è tutto quello che hai…”.
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La sua idea ben precisa per i suoi personaggi
Nonostante questo scenario complesso, George Miller come sempre “la sa lunga”, motivo per cui, anche per questo prequel ci sono le basi per essere un successo come gli altri capitoli e il merito è anche degli attori che hanno preso parte. Anya Taylor Joy, ci mette sempre molto di suo, in tutti i personaggi che interpreta, motivo per cui richiede sempre delle modifiche al copione, quando le emozioni dei loro personaggi, non la soddisfano.
Come ha rivelato lei stessa al British GQ: “Ho sviluppato un po’ la reputazione di combattere per la rabbia femminile, il che è una cosa strana, perché non sto promuovendo la violenza, ma sto promuovendo le donne viste come persone…Abbiamo reazioni che non sono sempre delicate o disordinate…”.
Tra le varie modifiche che ha chiesto, per esempio c’è una scena in cui Furiosa urla e non era previsto dal copione: “Siamo animali e c’è un punto in cui qualcuno scatta. C’è un urlo in quel film, e non sto scherzando quando vi dico che ho combattuto per quell’urlo per tre mesi. … Con George, è una partita lunga…”. Questo dimostra quanto l’improvvisazione degli attori, grazie alla loro bravura e al loro istinto, molte volte dà quel tocco in più che rende un film ancora più straordinario.