Panico per Paolo Brosio, il giornalista in tilt: “Sembrava pazzo”
Paolo Brosio completamente in tilt, sembrava veramente un pazzo. Scopriamo cosa è successo al noto giornalista televisivo.
Paolo Brosio è un noto giornalista televisivo, ma è anche un personaggio piuttosto controverso. Si è parlato di lui in lungo e in largo e troppo spesso si è messo in mostra per il suo lato peggiore. Dipendente da droghe e alcool da quello che lui racconta ha fatto un percorso di redenzione grazie alla fede. Moltissimi viaggi a Medjugorje per andare dove lo portava la fede. Ricordiamo tutti le apparizioni che ha avuto in diretta TV.
Un evento ha scosso la sua vita, la morte della sua mamma a cui era tanto legato Paolo. La donna è morta pochi mesi fa alla veneranda età di 102 anni che aveva da poco compiuto. Paolo in un’intervista ricorda l’addio che si sono dati.
Insomma un personaggio alquanto particolare il nostro Paolo Brosio, che tutti hanno imparato a conoscere proprio per via dei suoi colpi di testa. Attualmente ad occuparsi di lui sono stati i giornali di cronaca rosa che lo hanno immortalato insieme a quelle che dovrebbe essere la sua nuova fidanzata, lei 22 anni, lui 64, lasciamo immaginare il putiferio che la notizia ha scatenato.
L’addio a sua mamma
Paolo Brosio racconta la scomparsa della sua mamma e racconta che almeno è riuscita a salutarla. Come se sentisse che la donna lo stesse per lasciare per sempre e con un’impeto che veniva dal cuore decise di tornare sui suoi passi.
“Il 17 pomeriggio dovevo andare a Brescia per lavoro e sono passato da lei a darle il solito bacio. Dormiva. Me ne sono andato, ma davanti all’ascensore ho sentito qualcosa che mi richiamava indietro. Allora sono tornato, mi sono inginocchiato, ho recitato un Pater, un Gloria e un’Ave Maria e sono scoppiato a piangere. Le ho detto: “Mamma, ci rivediamo in cielo”“.
Il ricordo
“Il 9 aprile del 2015, due giorni dopo lo scherzo diabolico delle Iene e la finta telefonata del Pontefice. Volli farle una sorpresa e le dissi che l’avrei portata a visitare i Musei Vaticani. Poi, dopo un labirinto di passaggi, arrivammo al Palazzo Apostolico e in fondo al corridoio spuntò la sagoma di un sacerdote vestito di bianco che ci salutava con la mano destra, facendo segno di raggiungerlo“.
Nel 2015 la mamma di Brosio aveva 95 anni, camminava con il deambulatorio e l’incontro con Papa Bergoglio fu una grande felicità per la donna “fece uno scatto da centometrista e spinse il deambulatore a una velocità incredibile finché raggiunse il Papa, lo baciò tutto e lo strinse forte: disse che era il giorno più bello della sua vita“.