Peter Pan & Wendy: ed è subito magia | Recensione in anteprima
Nuovo adattamento live action del cartone animato anni Cinquanta, Peter Pan & Wendy sbarca su Disney+ venerdì 28 aprile 2023. In cabina di regia troviamo David Lowery, mentre Jude Law indossa l’uncino del celebre villain della storia.
Un lungo e splendido piano sequenza introduce a quella che è una delle favole più amate di tutti i tempi. Peter Pan, il bambino che non voleva crescere, torna così sullo schermo, al massimo del suo splendore.
David Lowery sfrutta le sue abilità – già ampiamente apprezzate con un’opera quale Storia di un fantasma – per dare forma a qualcosa di incredibilmente magico e suggestivo. Il dettaglio di una fotografia in bianco e nero, il riflesso di una spada, lo scrosciare della pioggia.
Ogni elemento concorre a costruire l’atmosfera più adatta al racconto, rendendola, al tempo stesso, tangibile ed emozionante. Ed è proprio grazie a tutto ciò che Peter Pan & Wendy si rivela un nuovo adattamento tra i migliori mai realizzati. Perfetto per grandi e piccini, senza distinzioni di nessun tipo.
Il cast, capitanato dal sempre impeccabile Jude Law, vede schierato un gruppo di giovanissimi, più o meno noti al grande pubblico, ma tutti ugualmente convincenti. A vestire i panni del protagonista, troviamo Alexander Molony, mentre Wendy ha i tratti di Ever Anderson (Black Widow) e Campanellino quelli di Yara Shahidi (Black-ish, Il sole è anche una stella).
Peter Pan & Wendy | La trama del nuovo film Disney
È l’ultima sera in casa Darling per Wendy (Anderson), pronta a lasciare i giochi d’infanzia per affacciarsi alla vita di giovane donna. Sarà strano non combattere più, spada alla mano, con i fratelli minori, Gianni (Joshua Pickering) e Michele (Jacobi Jupe), interpretando i tanto amati Peter Pan e Capitan Uncino. Ma il momento è arrivato e indietro non si torna.
Come avvertendo una sorta di desiderio inespresso, quella stessa sera si palesa, nella stanza dei tre fratelli Darling, Peter Pan (Molony) in persona, accompagnato dalla fedele Campanellino (Shahidi), alla ricerca dell’ombra perduta. Dopo l’iniziale meraviglia e la proposta di partire per l’Isola che non c’è, il piccolo gruppetto salta fuori dalla finestra e solca i cieli di Londra, grazie alla polvere di fata e ai pensieri felici.
Un remake originale e imperdibile
Per quanto fedele sia all’originale Disney, questa versione di Peter Pan & Wendy mostra alcune scelte alquanto identitarie e contemporanee. In primis il rapporto tra Wendy e Campanellino, che passano dall’essere “avversarie” a quasi amiche. Entrambe comprendono il valore l’una dell’altra, nei confronti di Peter Pan, ma anche rispetto ai bimbi sperduti, e lo onorano. La figura femminile assume un’importanza ancora maggiore, insieme alla solidarietà tra (giovani) donne.
Discorso simile riguarda il legame che unisce il protagonista al suo acerrimo nemico Capitan Uncino. Vittime, loro malgrado, di un passato che non risparmia nessuno, di fraintendimenti e imprevisti, vivono intrappolati in ruoli che, forse, non erano nei loro piani. La crescita è uno step fondamentale per ogni essere vivente, ma talvolta è costellata di ostacoli e rischia di far sentire “sbagliati”.
Andando così a scavare nei personaggi e nelle storie personali di molti di loro, il film alza l’asticella. Se a ciò si aggiungono la magnifica resa visiva e una colonna sonora che mescola le vecchie (e note) melodie a nuovi temi, il risultato è garantito e, decisamente, imperdibile.