I film sugli squali da vedere, per lui e per lei: le fauci non guardano in faccia nessuno

film sugli squali
I film sugli quali per lui e per lei – Newscinema.it

In questo articolo a quattro mani vi suggeriamo 6 film sugli squali da vedere, 3 per lui e 3 per lei. Pronti a scappare dalle fauci affamate?
(A cura di Letizia Rogolino e Lorenzo Usai)

L’estate per noi esseri umani è generalmente sinonimo di alcune certezze: sole, caldo, vacanze…ma per chi ama il cinema se ne aggiunge una determinante, gli shark-movie. Ogni anno cascasse il mondo, nel periodo estivo esce almeno un nuovo film pronto a sbranare le sale cinematografiche, quest’anno è la volta di Shark 2: L’abisso.

Solo al cinema dal 3 Agosto, il sequel del successo datato 2018 ci calerà in una nuova avventura mostruosa, tra squali primordiali e un Jason Statham nel ruolo della succosa preda. Per l’occasione abbiamo pensato di selezionare sei film da vedere sugli squali, dividendo l’offerta per lui e per lei.

I film sugli squali per lui

Senza indugiare oltre partiamo col primo consiglio per lui. Qui è Lorenzo che vi parla e per questa sezione ho scelto tre film in cui il predatore acquatico se la deve vedere con uno o più protagonisti maschili tosti, coraggiosi e anche un po’ folli che non si danno pace fino a quando non eliminano la minaccia. Strettamente collegato al discorso iniziale pariamo con Shark – Il primo squalo (The Meg – 2018).

Shark 2018
Shark – Il Primo Squalo (Foto: IPA) – Newscinema.it

Shark – Il Primo Squalo

Molto muscolare e pomposo, il film parte introducendo un contesto semplice, fatto di pochi elementi utili soltanto ad accendere la scintilla, evolvendo in una narrazione sostanzialmente condita di tamarraggine estrema e azione esplosiva.

Un sommergibile oceanico si inabissa dopo essere stato attaccato da un’imponente creatura che si riteneva estinta. Il compito è ovviamente salvare l’equipaggio ed ecco dunque entrare in scena il nostro salvatore Jason Statham, esperto di salvataggi subacquei e pronto a mettersi in gioco per contrastare l’enorme squalo preistorico. Perchè consigliarlo? Beh facile, è ciò che si può ritenere puro e piacevole intrattenimento estivo, condito da un ritmo dinamico, una durata giusta e quel sapore divertente da gustare con pop corn e coca cola.

Alla Deriva

Passiamo al secondo, un lungometraggio che parrebbe a prima vista poco incisivo ma non è così: Alla Deriva (Open Water 2 – Adrift, 2006). Sei amici in mare aperto, uno yacht, nessuna scaletta, no non è una barzelletta è sostanzialmente la ricetta di questo ansiogeno shark-movie tratto da una storia vera. Tuffarsi senza calare la scaletta, un errore banale ma molto plausibile che dopo qualche bicchierino tra amici, tutti potrebbero commettere.

Peccato che, quello che inizia per essere una dimenticanza frivola diventi fatale per il gruppo, sfonciando in una tragedia assoluta. Ad intensificare il tutto c’è una neonata rimasta a bordo e questo enorme alone di realismo che ti perseguita. Tensione costante, intrecci relazionali che complicano i disagi, stress spinto a livelli altissimi e ovviamente squali che ti scrutano in ogni momento mentre sei a mollo in mezzo all’oceano, sperando di morire d’infarto prima del loro prossimo pasto.

Lo Squalo Spielberg
Lo Squalo (Foto: IPA) – Newscinema.it

Lo Squalo

Come terzo ed ultimo invece arriviamo al capostipite in assoluto, il cult firmato da Steven Spielberg che tutti conoscono: Lo Squalo (Jaws – 1975). Caratterizzato quasi nella sua totalità dalla presenza di personaggi maschili, vive di quel classico temperamento intriso di mascolinità testosteronica, figlio dell’epoca.

Siamo in piena estate e in una cittadina balneare del New England viene rinvenuto sulla spiaggia il corpo senza vita di una ragazza, le lacerazioni fanno intuire che si tratti di un grosso squalo. Da qui si delinea la trama di quello che ha contribuito a forgiare il termine blockuster estivo e considerato uno spartiacque nella storia del cinema, nonchè titolo fondamentale negli albori della Nuova Hollywood.

L’intreccio narrativo è per assurdo molto più intricato dei titoli d’oggigiorno, più investigativo, più ragionato, più corposo. Impreziosito da un sentore anche politico che critica la tendenza al profitto di un sindaco incredulo, il film in questione rimane senza dubbio il migliore tra i migliori di questo sottogenere, soprattutto per la perfezione registica che ad esempio ci mostra la creatura soltanto a metà film aumentando la curiosità e lavorando in sottrazione, al fine di ottenere una gestione del ritmo da manuale.

I film sugli squali per lei

Lo squalo Barbie non l’ho trovato, quindi io, Letizia, vi propongo tre film a tema in cui delle donne determinate e impavide hanno tirato fuori le unghie e se la sono vista brutta con un bestione pericoloso e pronto a divorarle senza pietà. Prendete appunti se qualcuno vi manca e magari recuperatelo dopo le vacanze, perchè altrimenti tornare in spiaggia il giorno dopo potrebbe essere un po’ impegnativo.

Paradise Beach
Paradise Beach (Foto: Ufficio stampa RAI) – Newscinema.it

Paradise Beach

Nel 2016 Blake Lively è rimasta sola in mezzo all’oceano per combattere contro uno squalo bianco in Paradise Beach – Dentro l’incubo di Jaume Collet-Serra. Una surfista americana resta bloccata su uno scoglio a 200 metri dalla riva e può contare solo sulle sue forze per sopravvivere e non farsi divorare dalla bestia affamata.

Un thriller one woman show che tiene con il fiato sospeso dall’inizio alla fine con una protagonista carismatica e magnetica che cattura l’attenzione sull’azione circoscritta al medesimo angolo circondato di acqua. Una lotta all’ultimo sangue tra una Tomb Raider degli oceani e uno squalo testardo che non demorde. Super consigliato per una serata di adrenalina e pink power.

47 metri film
47 Metri – Newscinema.it

47 Metri

Johannes Roberts nel 2017 dirige questo thriller mozzafiato con due protagoniste che hanno la folle idea di tentare un’esperienza unica, ma potenzialmente anche letale. Durante un’immersione nelle acque del Messico, due sorelle rimangono intrappolate in una gabbia di osservazione marina a 47 metri di profondità, con una limitata riserva di ossigeno e circondate dagli squali.

Una trama semplice, ma strutturata bene in modo da coinvolgere lo spettatore e farlo sentire al fianco delle protagoniste in pericolo che resistono e cerca di padroneggiare la paura. Nel cast Mandy Moore e Claire Holt.

Blu Profondo
Blu Profondo – Newscinema.it

Blu Profondo

Thriller horror del 1999 diretto da Renny Harlin, Blu Profondo racconta l’avventura di un gruppo di studiosi impegnati nella ricerca di una cura per l’Alzheimer. La scienziata Susan McCallister, interpretata da Saffron Burrows non è solo una studiosa ma anche una donna d’azione quando c’è da tirare fuori il coraggio e un po’ di pazzia per salvare la situazione.

Infatti, durante alcuni esprimenti nel laboratorio marino, qualcosa va storto e uno squalo si risveglia dall’anestesia e comincia a seminare il terrore. Questo film anni ’90 ha lasciato il segno quando è uscito al cinema ed è un discreto horror ricco di suspence. Pensate che è stato girato nei teatri di posa in Messico utilizzati per Titanic, curioso eh?!