Giacomo Urtis in tribunale: “lesioni colpose” | Cosa rischia il celebre chirurgo?

Giacomo Urtis – Newscinema.it (Foto: IG)

Pochi giorni fa ha fatto parlare la sua intervista al programma Belve, ma ora Giacomo Urtis è sotto i riflettori per una cosa serie che potrebbe lasciare il segno nella sua carriera e reputazione.

Giacomo Urtis opera da tempo come chirurgo estetico ed è stato spesso oggetto di polemiche per i numerosi interventi a cui si è sottoposto lui stesso cambiando completamente il suo aspetto nel corso degli anni. Molti suoi colleghi lo criticano per il suo operato e le sue scelte, mentre i suoi pazienti si affidano a lui consapevoli della sua preparazione.

Tuttavia uno scheletro nell’armadio è uscito fuori nelle ultime ore e Urtis è stato accusato di una cosa grave che potrebbe portarlo in tribunale per fare chiarezza e capire la verità sull’accaduto. Una donna ha fatto una dichiarazione pesante che potrebbe rovinare il chirurgo per sempre, e i suoi avvocati sono già pronti per fare qualcosa.

Le accuse contro Giacomo Urtis

Sarebbe successo nel 2018. Una donna ha accusato Urtis di “lesioni colpose in ambito sanitario” in seguito a un intervento di filler andato male. Il chirurgo ospite da Barbara D’Urso avrebbe prontamente smentito la cosa dicendo:”Sono vent’anni che lavoro e ho fatto migliaia di pazienti, la mia è la clinica di chirurgia plastica più grande di Milano”.

Essere sbattuto così in prima pagina su La Repubblica dove c’è scritto che ho deturpato una paziente mi fa male. Questo fatto secondo la paziente è successo nel 2018, se oggi un perito controlla non troverà niente. Ho letto la perizia e non ci sono danni. Se qualcuno fa dei filler possono esserci delle complicanze, in base al tipo di pelle, ma l’importante che non ci sia il danno” ha aggiunto.

Giacomo Urtis – Newscinema.it

La risposta del chirurgo

“Lei la reazione l’ha avuta su tutto il viso quindi non può dire che è stata colpa dell’acido ialuronico che è un idratante e non può succedere nulla. Mi ha denunciato penalmente, è una cosa gravissima. Sono stufo, tutto questo perché sono famoso: viene sempre messa in discussione la mia figura professionale perché mi diverto in televisione e ho fatto il Grande Fratello. […] Faccio 10 mila clienti l’anno” ha precisato Urtis.

Lorenzetti, suo collega, ha preso le sue parti dicendo che l’accusa della paziente sembra esagerata e inverosimile. Ha constatato che la denuncia penale sia ingiustificata e fuori luogo per Urtis e spera che la giustizia farà il suo corso.