Antonella Clerici, la malattia ha segnato la sua vita per sempre | Ecco cosa sta succedendo
Antonella Clerici racconta della sua storia con la malattia che le ha segnato la vita. I fan sono tutti senza parole.
La vediamo sempre sorridente la nostra Antonella Clerici impegnata nella conduzione di “È sempre Mezzogiorno“, format che di fatti è andato a sostituire la vecchia “Prova del cuoco”, programma in cui la Clerici è stata la vera e propria regina per moltissimi anni.
Ma questo non è l’unico impegno televisivo di Antonella che presenterà anche The Voice Senior sempre sulla Rai. Sì, la Rai, proprio la rete su cui lei è una vera e propria regina indiscussa. Amata veramente da tutti Antonella ha da sempre riscosso un grande successo dal pubblico.
Semplice, esattamente così come la si vede, in grado di creare un rapporto di grande empatia con le persone che puntualmente aspettano l’appuntamento quotidiano con il suo programma e con il suo sorriso.
Un sorriso che è però frutto di una serie di grandi dispiaceri che Antonella, esattamente come qualunque altra persona ha dovuto affrontare nel corso della sua vita. Per ben 2 volte la conduttrice si è trovata di fronte al grande male del secolo, che le ha portato via qualcosa di molto speciale.
Antonella Clerici e il cancro
Quando parliamo di grande male del secolo ci riferiamo proprio al cancro. Un male spesso silenzioso che finisce per portar via le persone più care. Antonella lo sa bene, lo ha vissuto per ben 2 volte sulla sua pelle “mia madre e il mio amico Fabrizio Frizzi, che hanno dovuto dire addio troppo presto alla vita“.
La scomparsa di sua mamma è avvenuta fin troppo presto, era il 1995 “mamma era appena tornata da un viaggio in Messico. Era bellissima come sempre, abbronzata, felice, piena di voglia di vivere“. Poi la diagnosi che in soli 3 mesi l’ha portata via da tutte le persone che amava.
Al fianco della prevenzione
Quello che Antonella vuole lanciare è un monito che spinga alla prevenzione. Lei è diventata ambasciatrice dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) e lo fa proprio per il ricordo delle persone care che questa malattia le ha portato via per sempre.
“Ascoltare il proprio corpo è un nostro dovere, non dobbiamo mai dimenticare di volerci bene. Prima spariva alla diagnosi e meglio è, perchè oggi si può convivere con tante forme di cancro“.