Atleta arrestato alle Olimpiadi di Parigi, le competizioni sportive lasciano spazio ad altre notizie, non di certo meritevoli.
Doveva essere le Olimpiadi dell’inclusione, dovevano dare nuovo lustro alla città di Parigi. Quella che da sempre viene considerata la città dell’amore, si voleva far notare per altro, che non fosse solo la Torre Eiffel. Le Olimpiadi dovevamo essere l’occasione per legare il nome della città allo sport a qualcosa di veramente prestigioso.
Invece sono state le Olimpiadi delle critiche, delle discussioni e anche delle ingiustizie. Numerosi i punti su cui si è intervenuti e che purtroppo, hanno acceso una luce, non di certo dignitosa sugli sport internazionali. Atleti di tutto il mondo si sono trovati nel mezzo delle discussioni, quando invece, volevano solo mostrare la loro bravura nella loro disciplina.
L’Italia di porta a casa alcune medaglie prestigiose, ma i problemi non sono stati pochi. Proprio sui nostri atleti ha aleggiato, per tutto il tempo della competizione, l’idea che fossero stati in qualche modo danneggiati da giudici non sempre imparziali. Ricordiamo, ad esempio, le medaglie strappate nelle varie discipline che riguardano la lotta, come il judo e la scherma. Poi ci sono state le atlete che hanno gareggiato nella Senna a dire che contro di loro era stato adottato un comportamento quasi bullizzante.
Ma polemiche a parte, le Olimpiadi di Parigi verranno ricordate per gesta atletiche, ma anche per eventi che di sportivo non hanno proprio nulla. Ecco cosa è successo in quel di Parigi.
Arrestato un atleta alle Olimpiadi di Parigi
Insomma, queste Olimpiadi di Parigi si sono rivelate più problematiche di quello che si potesse pensare. Tra letti in cartone, la Senna non balneabile e aria condizionata non funzionante, ecco che molti si sono resi conto che si poteva fare molto di più. La polemica attuale cade sulle medaglie, di qualità a dir poco scadente.
A caratterizzare le cronache delle Olimpiadi c’è stato ben altro, ovvero l’arresto di uno degli atleti. Chi lo avrebbe mai detto che potesse succedere una cosa di questo genere? L’atleta Tom Craig è stato messo in manette.
Martedì sera Tom Craig portato via dalla polizia
Due le notizie che hanno scosso il villaggio olimpico. Innanzitutto la morte di Lionel Elisa Fatupaito l’allenatore di nome di Samoa, morto per cause naturali a 60 anni il 27 luglio scorso. Poi l’arresto di Tom Craig per via del possesso di un grammo di cocaina. Un vero e proprio scandalo.
La Repubblica avrebbe riportato che l’uomo, giocatore di Hockey sull’erba sarebbe stato trovato in flagranza di reato. La polizia francese ha confermato l’arresto sia suo che di un pusher diciassettenne.