Harry e Meghan accordo saltato: guai in vista

Harry e Meghan
Il principe Harry e la moglie Meghan – Fonte: BBC – NewsCinema.it

Guai in vista per Harry e Meghan dopo l’accordo saltato con Spotify. Continuate a leggere per scoprire la cifra da capogiro e cosa avrebbero dovuto fare.

Chi lo avrebbe mai detto che anche i Duchi di Sussex, noti come il principe Harry e Meghan Markle, potessero ricevere una porta sbattuta in faccia. Ad averlo fatto senza giri di parole, è stata la piattaforma streaming Spotify, nota per ascoltare musica e podcast.

Attraverso un comunicato stampa, Spotify ha annunciato che non ci sarà una seconda stagione di Archetypes condotto da Meghan Markle ma di aver comunque lavorato al meglio, per offrire un prodotto di qualità agli ascoltatori.

L’accordo milionario per Harry e Meghan

Era il 2020 quando il principe Harry e sua moglie Meghan, firmarono un contratto da 20 milioni di dollari con Spotify per la realizzazione di un podcast intitolato Archetypes. Al centro delle puntate, gli stereotipi attribuiti alle donne, con l’intervento di celebrità del mondo della politica, musica e cinema.

Il progetto venne pubblicizzato fino alla nausea, ottenendo migliaia di ascolti, ma non tanti quanti avevano preventivato inizialmente. A confermare questa indiscrezione il sito Variety, attraverso una fonte anonima molto attendibile.

Harry e Meghan
I Duchi di Sussex: Harry e Meghan Markle – Fonte: Open – NewsCinema.it

Le parole di Meghan Markle

Dopo aver ricevuto un Gracie Award per il podcast rivolto particolarmente alle donne, con incontri mirati e diversi ogni volta.  Meghan Markle è stata considerata la punta di diamante del programma Archetypes, peccato che poco dopo, le aspettative iniziali sono state disilluse.

L’ex attrice Meghan Markle in merito alla chiusura del podcast di coppia, sul sito Archewell ha scritto: “Mi è piaciuto molto impegnarmi nel processo, sedermi fino a tarda notte a letto, lavorare sulla scrittura e sulla creatività. E ho adorato scavare in profondità in conversazioni significative con i miei ospiti diversi e stimolanti, ridere e imparare con loro. È stato un lavoro d’amore”.